1.1
La FIA organizzerà il FIA formula one world championship (il campionato) che è di proprietà della FIA e comprende due titoli di campione del mondo, uno per i piloti e uno per i costruttori. Si compone delle gare del gran premio di formula uno che sono inserite nel calendario di formula uno e per le quali le ASN e gli organizzatori hanno firmato accordi di organizzazione con la FIA. Tutte le parti partecipanti (FIA, ASN, organizzatori, concorrenti e circuiti) si impegnano ad applicare ed osservare le regole che regolano il campionato e devono essere in possesso di super licenze FIA che vengono rilasciate a piloti, concorrenti, funzionari, organizzatori e circuiti.

1.2
Il testo finale di questo regolamento sportivo è la versione in lingua inglese che sarà utilizzata in caso di controversia per la loro interpretazione. Le voci in questo documento sono per comodità di riferimento e non fanno parte di questo regolamento sportivo.

1.3
Il presente regolamento sportivo si applica all’intero anno solare a cui si fa riferimento nel titolo e al campionato che si svolge in quell’anno solare (“il campionato”). Eventuali modifiche apportate dalla FIA per motivi di sicurezza possono entrare in vigore senza preavviso o ritardo.

2.1
Tutti i piloti, concorrenti e funzionari che partecipano al campionato si impegnano, a nome di se stessi,
loro dipendenti, agenti e fornitori, ad osservare tutte le disposizioni modificate o integrate nel
codice sportivo internazionale (il codice)), il regolamento tecnico della formula uno (il regolamento tecnico), il regolamento finanziario della formula uno (il regolamento finanziario) e il presente regolamento sportivo insieme denominati “regolamenti”.

2.2
Il campionato e ciascuno dei suoi eventi è disciplinato dalla FIA in conformità con i regolamenti.

2.3
Il campionato e ciascuno dei suoi eventi è regolato dalla FIA in conformità con i regolamenti.
Per evento si indica qualsiasi evento inserito nel calendario del campionato FIA di formula uno per qualsiasi anno a partire da 4 ore prima dell’inizio delle P1 e che termina al momento della presentazione di una protesta secondo i termini del codice o nel momento in cui una certificazione tecnica o sportiva sia stata effettuata secondo i termini del codice, se successiva.

2.4
Qualsiasi normativa speciale nazionale deve essere presentata alla FIA con la domanda iniziale di inserimento di un evento nel calendario internazionale. Solo con l’approvazione della FIA tale normativa speciale può entrare in vigore per un evento.

3.1
È responsabilità dei concorrenti garantire che tutte le persone interessate, dal loro ingresso, osservino tutti i requisiti dei regolamenti. Se un concorrente non è in grado di essere presente di persona all’evento deve nominare un suo rappresentante per iscritto. La persona incaricata di una vettura iscritta in qualsiasi ambito di un evento è responsabile solidalmente con il competente di garantire che i requisiti siano osservati.

3.2
I concorrenti devono garantire che le loro vetture sono conformi alle condizioni di ammissibilità e di sicurezza in tutte le sessioni di prove, le sessioni sprint e le gare.

3.3
La presentazione di una macchina per le verifiche tecniche iniziali in accordo con l’articolo 31.1 sarà considerata una dichiarazione implicita di conformità.

3.4
Tutte le persone interessate in qualche modo con una vettura iscritta o presenti in qualsiasi altro titolo nel paddock, nella pit lane, o in pista devono indossare un “pass” adeguato in ogni momento.

3.5
Nessun pass può essere rilasciato o utilizzato se non con l’accordo della FIA. Un pass può essere utilizzato solo dalla persona e per lo scopo per cui è stato rilasciato.

3.6
Ogni concorrente deve possedere l’accreditamento ambientale FIA minimo come segue:
a) Classificazione a 2 stelle entro il 30 giugno 2022
b) Classificazione a 3 stelle entro il 30 giugno 2023

4) Licenze

4.1
Tutti i piloti, i concorrenti e gli ufficiali che partecipano al Campionato devono essere in possesso della super licenza FIA.
Le domande per la super licenza devono essere effettuato annualmente alla FIA attraverso ASN del richiedente.

4.2
Con l’eccezione di una reprimenda o di una sanzione economica, quando un penalità viene applicata ai senti del codice o dell’articolo 54.3 sotto i commissari imporranno punti di penalità sulla super licenza di guida. Se un pilota accumula 12 punti di penalità, la sua licenza sarà sospesa per l’evento seguente, a seguito della quale 12 punti saranno rimossi dalla licenza.
I punti di penalizzazione rimarranno sulla super licenza di guida per un periodo di 12 mesi dopo di che saranno rispettivamente rimossi il giorno del 12° mese in cui erano stati imposti.

5.1
Gli eventi sono riservati ad auto di formula uno come definite nel regolamento tecnico.

5.2
Ogni evento avrà lo status di un concorso internazionale ristretto.

5.3
Una sessione sprint avrà luogo per un massimo di 6 eventi.
a) La distanza di ciascuna sessione sprint, dal segnale di partenza di cui all’articolo 43.11 al segnale di fine sessione di cui all’articolo 59.1, deve essere pari al numero minimo di giri completi che superano la distanza di 100 km. Tuttavia, se 1 ora è trascorsa prima del completamento della distanza programmata della sessione sprint, al leader verrà mostrato il segnale di fine sessione quando attraversa la linea di controllo (la Linea) alla fine del giro successivo al giro durante il quale il periodo di 1 ora è terminato, a condizione che ciò non comporti il superamento del numero di giri programmato. Solo nelle circostanze seguenti verranno fatte eccezioni a quanto sopra:
i) In caso di sospensione della sessione sprint (vedi art. 57) la durata della sospensione sarà aggiunta a questo periodo fino a un tempo massimo totale della sessione sprint di un’ora e mezza.
ii) Se il giro di formazione è iniziato dietro la safety car (vedi Articolo 49) il numero di giri della sessione sprint sarà ridotto del numero di giri effettuati dalla safety car meno uno.

5.4
Un formato di qualificazione rivisto (RQF) come dettagliato nell’appendice 10 avrà luogo in un massimo di due eventi, solo per la stagione del campionato 2023 e allo scopo di valutare se le revisioni sono adatte per i campionati successivi. Durante tali eventi, l’articolo 30 dettagliato nell’allegato 10 sostituirà l’equivalente articolo nel corpo principale del regolamento.

5.5
La distanza in chilometri di tutte le gare, dal segnale di partenza di cui all’articolo 44.10 al segnale di fine gara come definito nell’articolo 59.1, è pari al numero minimo di giri completi che supera una distanza di 305 km. Tuttavia, se dopo due ore dall’inizio della gara, la distanza in programma non è completata, al leader viene mostrato il segnale di fine gara, quando attraversa la linea del traguardo alla fine del giro successivo a quello in cui il periodo delle due ore è finito, a condizione che ciò non comporti il superamento del numero di giri previsti. Solo nelle circostanze di seguito, senza alcuna eccezione, sarà effettuato quanto sopra:
a) La distanza della gara di Monaco è pari al numero minimo di giri completi che superi una distanza di 260 km.
b) Se la gara viene sospesa (vedi articolo 57) la lunghezza della sospensione viene aggiunta a questo periodo fino ad un tempo massimo totale della corsa di 3 ore.
c) Se il giro di formazione parte dietro la safety car (si veda l’articolo 49) il numero di giri di gara sarà ridotto per il numero di giri effettuati dalla safety car meno uno.

5.6
Il numero massimo di eventi in campionato è 24, il minimo è 8.

5.7
L’elenco definitivo degli eventi è pubblicato dalla FIA prima del 1° gennaio di ogni anno.

5.8
Un evento che viene cancellato con meno di tre mesi di avviso scritto della FIA, non sarà preso in considerazione per l’inclusione nel Campionato dell’anno successivo a meno che i giudici della FIA stabiliscano che la cancellazione è stata effettuata per cause di forza maggiore.

5.9
Un evento può essere annullato se meno di 12 vetture sono disponibili per esso.

6.1
Il titolo piloti del Campionato del Mondo di Formula Uno sarà assegnato al pilota che avrà raggiunto il maggior numero di punti, prendendo in considerazione tutti i risultati ottenuti durante gli eventi che hanno effettivamente avuto luogo (vedi articoli 6.4 e 6.5).

6.2
Il titolo costruttori del Campionato del Mondo di Formula Uno sarà assegnato alla scuderia che avrà raggiunto il maggior numero di punti tenendo in considerazione i risultati di entrambe le vetture ottenuti durante gli eventi a cui hanno preso parte (vedi articoli 6.4 e 6.5).

6.3
Un costruttore è la persona (inclusa qualsiasi persona giuridica o fisica) che progetta le componenti della listed parts (LTC) come definite nell’articolo 17 del Regolamento Tecnico. La marca di un motore o del telaio è il nome attribuitogli dal suo costruttore.
L’obbligo di progettare e utilizzare LTC di cui all’articolo 17 del Regolamento Tecnico non impedisce a un costruttore di esternalizzare la progettazione e/o la fabbricazione di qualsiasi LTC a terzi in conformità con le disposizioni dell’articolo 17 del Regolamento Tecnico.
Se la marca del telaio non è la stessa di quella del motore, il titolo sarà assegnato alla prima che deve sempre precedere quest’ultima nel nome della vettura.

6.4
I punti per entrambi i titoli vengono assegnati ad ogni evento secondo la seguente tabella:
1 °: 25 punti
2 °: 18 punti
3 °: 15 punti
4 °: 12 punti
5 °: 10 punti
6 °: 8 punti
7 °: 6 punti
8 °: 4 punti
9 °: 2 punti
10 °:1 punto

Oltre a quanto sopra, verrà assegnato un punto al pilota che ha conseguito il tempo più veloce
su un giro valido della gara e al costruttore di cui stava guidando l’auto, a condizione che fosse nelle prime dieci posizioni della classifica finale della gara (vedi articolo 62). Nessun punto verrà assegnato se il tempo più veloce di un giro valido viene raggiunto da un pilota classificato fuori dalle prime dieci posizioni o sei il leader ha completato meno del 50% della distanza prevista d gara.

In quegli eventi in cui si svolge una sessione sprint, verranno assegnati punti per entrambi i titoli in base alla classifica della sessione sprint finale secondo la seguente scala:
1 °: 8 punti
2 °: 7 punti
3 °: 6 punti
4 °: 5 punti
5 °: 4 punti
6 °: 3 punti
7 °: 2 punti
8 °: 1 punto

6.5
Se una gara è sospesa ai sensi dell’articolo 57, e non può essere ripresa, i punti per ciascun titolo verranno assegnati secondo i seguenti criteri:
a) Non verranno assegnati punti se il leader ha completato meno di due giri.
b) In ogni caso dettagliato agli articoli 6.5 c), 6.5 d), 6.5 e) e 6.5 f) nessun punto sarà assegnato a meno che un minimo di due giri non sia stato completato dal leader senza un intervento di safety car e/o VSC.
c) Se il leader ha completato più di due (2) giri ma meno del 25% della distanza di gara programmata, i punti verranno assegnati in base alla colonna 1 della tabella seguente.
d) Se il leader ha completato il 25% ma meno del 50% della distanza di gara programmata, i punti verranno assegnati secondo la colonna 2 della tabella seguente.
e) Se il leader ha percorso il 50% ma meno del 75% della distanza di gara programmata, i punti verranno assegnati secondo la colonna 3 della tabella seguente.
f) Se il leader ha completato il 75% o più della distanza di gara programmata, verranno assegnati punti pieni in conformità con l’articolo 6.4.

Posizione
Punti colonna 1
Punti colonna 2
Punti colonna 3
1
6
13
19
2
4
10
14
3
3
8
12
4
2
6
9
5
1
5
8
6

4
6
7

3
5
8

2
3
9

1
2
10

6.6
Se una sessione sprint è sospesa ai sensi dell’articolo 57 e non può essere ripresa, i punti per ciascun titolo non verranno assegnati secondo i seguenti criteri:
a) A meno che un minimo di due giri non siano stati completati dal leader senza un intervento di safety car e/o VSC; oppure
b) Se il leader ha percorso meno del 50% della distanza prevista per la sessione sprint.

6.7
Se il giro di formazione è iniziato dietro la safety car (vedi articolo 49), la distanza originale della sessione sprint sarà considerata la distanza calcolata in conformità con l’articolo 5.3a)ii). Tuttavia, il tempo massimo della sessione sprint di un’ora e mezza (vedere articolo 5.3a)i)) inizierà all’orario di inizio della sessione sprint programmato.

6.8
Se il giro di formazione è iniziato dietro la safety car (vedi articolo 49), la distanza di gara originale sarà considerata la distanza calcolata in conformità con l’articolo 5.5c). Tuttavia, il tempo massimo di tre ore (vedi articolo 5.5b)) inizierà all’orario di inizio della gara programmato.

6.9
Alla cerimonia di premiazione annuale della FIA deve essere presente un rappresentante del concorrente che si classifica primo nel campionato costruttori e dei piloti che si classificano primo, secondo e terzo nel campionato per piloti.

7.1
Premi e punti vengono assegnati per tutte le posizioni dei concorrenti che hanno un legame, e saranno aggiunti insieme e condivisi egualmente.

7.2
Se due o più piloti o costruttori finiscono il campionato con lo stesso numero di punti, la vittoria nel campionato (in entrambi i casi), sarà conferita a:
a) al titolare del maggior numero di primi posti,
b) se il numero di primi posti è lo stesso, al titolare del maggior numero di secondi posti,
c) se il numero di secondi posti è lo stesso, al titolare del maggior numero di terzi posti e così via fino a un vincitore
d) Se questa procedura non riesce a produrre un risultato, la FIA nominerà il vincitore in base ai criteri che saranno ritenuti opportuni

8.1
Le domande per competere nel campionato possono essere presentate alla FIA nel periodo dal 21 ottobre al 1°novembre dell’anno precedente all’anno a cui la domanda si riferisce con un modulo di partecipazione di cui all’appendice 2 accompagnate da un impegno a versare la quota di iscrizione, calcolato in conformità all’appendice 4, alla FIA non oltre il 10 dicembre dell’anno precedente all’anno a cui la domanda si riferisce.
Le domande proposte in altri tempi saranno prese in considerazione solo se un posto è disponibile e su pagamento di una tassa di iscrizione per ritardi che è fissata dalla FIA. Le iscrizioni saranno messe a disposizione dalla FIA, che comunica al richiedente il risultato della domanda entro trenta giorni dalla sua ricezione. I candidati prescelti vengono automaticamente inseriti in tutti gli eventi del campionato e saranno gli unici concorrenti in occasione di manifestazioni.

8.2
Le domande devono contenere:
a) la conferma che il richiedente ha letto e compreso i regolamenti e si impegna, in proprio nome e per conto di tutti i suoi associati, al rispetto durante la partecipazione al campionato;
b) il nome della squadra (che deve includere il nome del telaio);
c) la marca della vettura concorrente;
d) la marca del motore;
e) i nomi dei piloti. Un pilota può essere nominato successivamente alla richiesta dietro pagamento
di una tassa fissata dalla FIA;
f) l’impegno da parte del richiedente a partecipare ad ogni evento con il numero di vetture e piloti
inseriti.

8.3
Un concorrente può cambiare la marca del motore in qualsiasi momento durante il campionato. Tutti i punti segnati con un motore di marca diversa da quella che era la prima registrata nel campionato vengono contati (e saranno aggregati) per la valutazione di una prestazione commerciale, tuttavia tali punti non saranno conteggiati ai fini (né saranno aggregati ) del campionato costruttori. Una grande casa automobilistica non potrà, direttamente o indirettamente, fornire motori a più di tre competitor di due auto ciascuna, senza il consenso della FIA. Ai fini del presente articolo 8.3, una grande casa automobilistica è una società le cui azioni sono quotate in una borsa riconosciuta o controllate da una società.

8.4
Con l’eccezione di quelli le cui vetture hanno ottenuto punti nel campionato dell’anno precedente, i richiedenti devono fornire informazioni sulle dimensioni della loro società, sulla loro posizione finanziaria e sulla loro capacità di rispettare gli obblighi prescritti.

8.5
Tutte le domande saranno studiate dalla FIA e accettate o rifiutate a sua assoluta discrezione. La FIA pubblicherà l’elenco delle vetture e dei piloti che ha accettato con la loro numerazione entro il 15 dicembre dell’anno precedente all’anno a cui si riferiscono le domande, dopo aver preliminarmente notificato i candidati respinti di cui all’articolo 8.1. Le domande “fuori tempo massimo” saranno considerate separatamente.

8.6
Non più di 26 posti auto saranno ammessi al campionato, due sono iscritti per ciascun concorrente.

8.7
Se nel parere della commissione F1 un concorrente non riesce a operare con la sua squadra in modo compatibile con gli standard del campionato o in qualche modo mette in discredito il campionato, la FIA può escludere il concorrente immediatamente durante il campionato.

9.1 livrea auto

a) Le disposizioni del codice in materia di colori nazionali non si applicano al campionato.
b) Entrambe le vetture iscritte da un partecipante devono essere presentate in modo sostanziale, con la stessa livrea ad ogni evento. Ogni significativa modifica a questa livrea nel corso di una stagione di campionato può essere effettuata solo con l’accordo della FIA e del titolare dei diretti commerciali.
c) Affinché le vetture di ogni competitor possano essere facilmente distinte le une dalle altre mentre sono in pista, la telecamera a bordo che si trova sopra la struttura roll principale per la prima vettura deve restare come fornita al competitor e per la seconda giallo fluorescente.
d) Il nome o l’emblema della marca dell’auto deve apparire sulla parte anteriore del muso dell’auto e in ogni caso essere almeno 25 mm nella sua dimensione più grande.
e) Il nome del pilota deve comparire sulla carrozzeria esterna della vettura ed essere chiaramente leggibile.
f) Ciascuna vettura porterà il numero del suo pilota pubblicato dalla FIA all’inizio del campionato o il numero che è stato assegnato al suo sostituto ai sensi dell’articolo 32.4c). Questo numero deve essere chiaramente visibile dalla parte anteriore dell’auto e sul casco del conducente.

9.2 numeri di gara
a) Prima dell’inizio del campionato del mondo di formula 1 FIA del 2014 i numeri per la stagione saranno assegnati in modo permanente ai piloti. Tali numeri devono poi essere utilizzati da quel pilota durante ogni evento del campionato del mondo di formula 1 a cui partecipa durante la sua carriera.
b) La carriera di un pilota in formula 1 sarà considerata terminata se non partecipa a un evento per due intere stagioni consecutive del campionato.
c) A qualsiasi nuovo pilota, sia all’inizio o durante un campionato, sarà assegnato un numero permanente nello stesso modo.
d) L’unica eccezione a questo processo di allocazione sarà per il campione del mondo in carica, che avrà la possibilità di utilizzare il numero uno. Il numero che è stato precedentemente assegnato a lui sarà riservato per lui nei campionati successivi, se non mantiene il titolo di campione del mondo.

10.1 test di auto correnti (TCC)
a) I test di auto correnti (TCC) vengono definiti come qualsiasi tempo in pista, non parte di un evento, in cui un concorrente, entrato nel campionato, partecipa (o in cui un terzo partecipa per conto di un concorrente o un fornitore di power unit omologate) utilizzando le auto che erano progettate e costruite in modo da rispettare il regolamento tecnico del campionato, o quelli degli anni precedenti o dell’anno successivo. Nessun concorrente può vendere o mettere a disposizione una qualsiasi vettura dell’anno in corso a terzi senza la prima autorizzazione della FIA.
b) Durante ogni TCC, le vetture devono essere dotate della centralina FIA prevista dall’articolo 8.3 del regolamento tecnico
c) Devono essere rispettate le procedure di bandiera rossa e di fine sessione.
d) Devono essere rispettate le procedure di movimentazione del carburante di cui all’articolo 36.
e) Nessun altro tipo di autoveicolo è ammesso in pista.
f) Le vetture guidate da piloti non abilitati alla super licenza devono essere munite di una luce posteriore principale verde che deve essere accesa ogni volta che la vettura è in pista.
g) Deve essere compiuto ogni ragionevole sforzo per garantire che le raccomandazioni relative ai servizi di emergenza dettagliate nel supplemento 1 dell’appendice H al codice siano seguite.

10.2 test di auto precedenti (TPC)
a) I test di auto precedenti (TPC) sono definiti come qualsiasi tempo in pista, non parte di un evento, in cui un concorrente entrato nel campionato partecipa (o in cui un terzo partecipa per conto di un concorrente o un fornitore di power unit omologate), utilizzando le auto che erano progettate e costruite in modo da rispettare il regolamento tecnico di un qualsiasi dei tre anni che cadono immediatamente prima dell’anno precedente del campionato. Nessun concorrente può vendere o mettere a disposizione una qualsiasi vettura dell’anno in corso a terzi senza la previa autorizzazione della FIA.
b) Il TPC può svolgersi solo su piste attualmente titolari di una licenza di pista FIA di grado 1 o FIA di grado 1T.
c) Il TPC può essere effettuato solo con vetture costruite secondo le specifiche del periodo
d) Durante ogni TPC, le vetture devono essere munite della centralina FIA prevista dall’articolo 8.3 del regolamento tecnico.
e) Possono essere utilizzati solo pneumatici fabbricati appositamente per questo scopo dal fornitore incaricato.

10.3 test di auto storiche (THC)
a) I test di auto storiche (THC) sono definiti come qualsiasi tempo in pista, non parte di un evento, in cui un concorrente entrato nel Campionato partecipa (o in cui un terzo partecipa per conto di un concorrente), utilizzando le auto che erano progettate e costruite in modo da rispettare il regolamento tecnico utilizzato l’anno precedente rispetto agli anni di riferimento nell’articolo 10.2 sopra.
b) Un THC può essere effettuato solo con vetture costruite per la specifica del periodo
c) Possono essere utilizzati solo pneumatici prodotti specificamente per questo scopo, o pneumatici del periodo.

10.4 TCC eventi promozionali (PE)
a) Un evento promozionale (PE) è definito come un evento in cui un concorrente partecipa esclusivamente per scopi di marketing o promozionali.
b) Un PE non deve superare i 100 km
c) Durante ogni PE le vetture devono essere munite della centralina FIA prevista dall’articolo 8.3 del regolamento tecnico.
d) Possono essere utilizzati solo pneumatici fabbricati appositamente per questo scopo dal fornitore incaricato.
e) Ciascun concorrente potrà effettuare due PE con le vetture di cui all’articolo 10.1 che non saranno considerate TCC.

10.5 evento dimostrativo (DE)
a) Un evento dimostrativo (DE) è definito come un evento a cui un concorrente partecipa esclusivamente a scopo dimostrativo.
b) Nessun DE, utilizzando le auto definite nell’articolo 10.1, può superare i 15 km.
c) Nessun DE che utilizza le auto di cui all’articolo 10.2 può superare i 50 km.
d) Durante qualsiasi DE, solo pneumatici fabbricati appositamente per questo scopo dal fornitore incaricato possono essere utilizzati
e) Durante ogni DE, le vetture devono essere munite della ECU FIA prevista dall’articolo 8.3 del
regolamento tecnico.
f) Ad insindacabile giudizio della FIA, e con la piena conoscenza di tutti i concorrenti, ciascun concorrente potrà effettuare:
i) Due manifestazioni (DE) con le vetture definite nell’articolo 10.1 che non saranno considerate TCC.
ii) DE organizzati dal titolare dei diritti commerciali con le vetture di cui all’articolo 10.1 che non saranno considerati TCC.

10.6 requisiti tecnici e sportivi per un TCC, TPC, PE e DE
a) L’esecuzione di TCC e TPC può avvenire solo tra le ore 9:00 e le ore 18:00, ad eccezione di eventuali test TCC o TPC che si svolgono di notte, nel qual caso un nuovo programma di test della durata non superiore a nove ore sarà organizzato.
b) I concorrenti possono partecipare a TCC, TPC o PE solo utilizzando vetture che:
i) Sono state sottoposte e rispettano i requisiti delle prove statiche e dinamiche descritte nel regolamento tecnico dell’anno di riferimento.
ii) Rispettano tutti i requisiti di sicurezza del regolamento tecnico. Saranno accettate eccezioni minime al solo scopo di testare le installazioni dei sensori, purché non compromettano la sicurezza del pilota, del personale di squadra o dei commissari. Eventuali eccezioni di questo tipo devono essere comunicate alla FIA non meno di sette giorni prima dell’inizio dell’attività. La FIA può, a sua assoluta discrezione, ritenere non sicuro tale progetto e richiedere che la modifica venga tolta dalla vettura.
c) Se, a seguito di un incidente durante un TCC e/o TPC, la spia medica segnala il superamento delle forze di soglia, il pilota deve presentarsi senza indugio agli esami presso il centro medico di circuito.

10.7 Informazioni da fornire alla FIA
a) Affinché un osservatore FIA possa essere nominato, i concorrenti devono informare la FIA
di qualsiasi TPC, PE o DE pianificato almeno 72 ore prima dell’inizio previsto, devono essere fornite le seguenti informazioni:
i) Le specifiche esatte della/e vettura/e da utilizzare.
ii) Il nome o i nomi dei conducenti.
iii) Il tipo di attività.
iv) La/le data/e e la durata prevista dell’attività.
v) Lo scopo dell’attività.

10.8 Opportunità TCC
a) Un TCC può svolgersi solo su piste ubicate in Europa (salvo accordo della maggioranza dei concorrenti e la FIA o come specificato dall’articolo 10.8 e)) e non può mai verificarsi durante un evento di campionato.
b) Un TCC è limitato alle opportunità descritte in questo articolo 10.8:

c) Un test, aperto a tutti i concorrenti, di tre giorni consecutivi effettuati tra il 1 febbraio e dieci giorni prima dell’inizio del primo evento del campionato (o 4 giorni se con l’accordo della maggioranza dei team e la FIA). Ogni concorrente può utilizzare solo una auto al giorno.
i) Durante questo test, e nel periodo di tempo previsto dall’articolo 10.6 a), si applicheranno le disposizioni dell’articolo 21, con le seguenti ulteriori eccezioni, quando potranno essere utilizzate coperture:
• Ogni volta che il fondo di un’auto utilizzata per il test non viene montato.
• Durante il recupero e la riparazione di un’auto danneggiata durante il test su pista
ii) Un giorno di questo test può essere riservato per le prove di pneumatici da bagnato, se richiesto dal fornitore di pneumatici designato. Gli accordi per questa giornata di test saranno presi in piena consultazione con tutti i concorrenti e la FIA.

d) Un test, della durata di un giorno, svolta sul circuito in cui si è svolto l’ultimo evento del campionato, con inizio non inferiore a trentasei ore dopo la fine dell’evento.
i) Ogni concorrente deve utilizzare due vetture in questa prova che devono essere in una configurazione identica dei componenti e dei software di quella utilizzata in almeno una gara durante l’anno di campionato in corso. Queste vetture devono rispettare pienamente le disposizioni del regolamento tecnico.
ii) Una vettura deve essere guidata da piloti che hanno partecipato ad almeno una gara durante il campionato del mondo di formula 1 che si è appena concluso, e deve essere per il solo scopo di fornire ai concorrenti la possibilità di testare le specifiche degli pneumatici da utilizzare nella stagione successiva.
iii) Una vettura deve avere l’unico scopo di fornire ai giovani piloti l’opportunità di provare le attuali vetture di Formula 1. I piloti idonei a tale scopo devono:
• Essere in possesso di una licenza internazionale FIA di tipo A
• Non aver gareggiato in più di due gare del campionato del mondo di formula 1 durante la loro carriera.

e) Un massimo di trenta giorni di test auto, organizzati dalla FIA in consultazione con tutti i concorrenti e il fornitore di pneumatici designato, al solo scopo di fornire al fornitore di pneumatici designato la possibilità di testare miglioramenti al design del loro pneumatici,
i) I piloti che partecipano a queste prove devono essere in possesso di una super licenza o di una super licenza delle prove libere e devono aver gareggiato in almeno un evento di formula 1 durante la loro carriera.
ii) Qualsiasi prova di questo tipo programmata su un circuito che ospita un evento del campionato può essere effettuata solo dopo che tale evento si è svolto.
iii) Le prove predisposte dal fornitore di pneumatici incaricato potranno essere effettuate tra la fine della prima prova del campionato e il 15 dicembre. Le vetture a queste prove devono soddisfare una delle due seguenti condizioni:
a) essere progettate e costruite in modo da essere conformi al regolamento tecnico del campionato e devono utilizzare solo componenti e software di una specifica che sono stati utilizzati in almeno una gara o TCC durante l’anno in corso o l’anno precedente l’anno del campionato. Queste vetture devono rispettare pienamente le disposizioni del regolamento tecnico.
b) essere progettate e costruite in modo da essere conformi al regolamento tecnico dell’anno solare che cade immediatamente prima dell’anno solare del campionato e devono utilizzare solo componenti e software di specifica che siano stati utilizzati in almeno una gara o TCC durante l’anno precedente l’anno del campionato.
iv) I test organizzati dal fornitore di pneumatici incaricato possono essere effettuati tra il 1 febbraio e la fine del primo evento del campionato. Le vetture per queste prove devono essere state progettate e costruite in modo da rispettare il regolamento tecnico dell’anno solare che cade immediatamente prima dell’anno solare del campionato e devono utilizzare solo componenti di una specifica che sono stati utilizzati in almeno un gara o TCC durante l’anno precedente l’anno del campionato.

f) Un giorno, effettuato tra l’inizio di un periodo di dieci giorni che precede l’inizio del secondo evento e l’ultimo evento del campionato, nel caso in cui un concorrente dichiari che uno dei suoi attuali piloti deve essere sostituito da un pilota che non ha partecipato a una gara del campionato del mondo di formula 1 nei due anni solari precedenti. Occorre osservare quanto segue:
i) Qualsiasi giornata di questo tipo può essere svolta solo dal nuovo pilota e non può svolgersi su un circuito che ospita una gara nell’anno di campionato in corso.
ii) Ciascuno di questi giorni può aver luogo solo entro un periodo di 14 giorni prima della sostituzione e 14 giorni dopo che la sostituzione ha avuto luogo.
iii) Se un concorrente, dopo aver dichiarato la sostituzione del pilota ed eseguito il test, non si iscrive ad un evento con il nuovo pilota, il concorrente sarà penalizzato con una riduzione di un giorno rispetto ai giorni dei TCC pre-stagionali disponibili nell’anno seguente.
iv) Può essere utilizzata solo una auto.

10.9 Limitazioni della vettura durante i test
a) Parti di prova, software di prova e modifiche ai componenti
i) Per i test effettuati ai sensi dell’articolo10.8d):
Non saranno consentite parti di prova o software di prova, se non espressamente richiesto dalla
FIA.
ii) Per i test effettuati ai sensi dell’articolo 10.8e):
Non saranno consentite parti di prova, software di prova o modifiche ai componenti che forniscano al concorrente informazioni di qualsiasi tipo che non siano correlate al test degli pneumatici, se non espressamente richiesto dalla FIA. Le modifiche al software e ai componenti sono consentite solo se necessarie per la corretta valutazione degli pneumatici o per completare il test degli pneumatici e devono essere approvate dalla FIA. Un componente sostitutivo può essere approvato in casi quali danni all’originale e deve essere della stessa specifica. Eccezionalmente, se una stessa specifica del componente non è disponibile, può essere approvata una componente di una specifica diversa che è stata precedentemente utilizzata in una competizione o TCC. Non saranno applicabili le disposizioni dell’articolo 8.15 del regolamento tecnico.

b) Modifiche alla configurazione
i) Per i test effettuati ai sensi dell’articolo 10.8d):
Sono consentite modifiche all’assetto meccanico e dei controlli del pilota.
ii) Per i test effettuati ai sensi dell’articolo 10.8e): le modifiche all’assetto meccanico e al controllo del conducente sono consentite solo se sono necessarie per la corretta valutazione degli pneumatici o per completare il test degli pneumatici. Queste modifiche devono essere concordate preventivamente con il fornitore di pneumatici.

c) Sensori aggiuntivi e registrazioni
i) Per i test sugli pneumatici effettuati ai sensi dell’articolo 10.8d):
Le registrazioni e i sensori aggiuntivi sono vietati.
ii) Per i test sugli pneumatici effettuati ai sensi dell’articolo 10.8e):
Sensori aggiuntivi possono essere montati sull’auto per misurare lo stato e/o le prestazioni degli pneumatici e devono essere concordati in anticipo con il fornitore di pneumatici designato e la FIA. I dati raccolti da tali sensori devono essere condivisi con il fornitore di pneumatici designato in tempo utile dopo la sessione di test e i dati elaborati da tali sensori (avendo rimosso qualsiasi informazione specifica del team) possono essere condivisi dal fornitore di pneumatici designato con gli altri concorrenti.

11.1
Una domanda per promuovere un evento deve essere fatta all’ ASN del paese in cui l’evento dovrà avere luogo, che si appellerà alla FIA. Essa deve essere accompagnata da prove scritte che il promotore ha dato disposizioni volte a garantire la partecipazione dei concorrenti, e che gli accordi sono condizionati soltanto dalla FIA dal momento dell’entrata dell’evento nel calendario del Campionato.

12.1
Un organizzatore è un ente nominato dall’ASN e designato dalla FIA. Al momento di decidere di accettare la domanda di organizzare un evento, la FIA inviterà l’ ASN competente a organizzarlo o a nominare un organizzatore.
Se l’ASN non è in grado di farlo, la FIA stessa può nominare un organizzatore. L’organizzatore deve essere un club o un organismo accettabile per la FIA e deve stipulare un accordo con la FIA che si applica per organizzare l’evento.

13.1
Il promotore di un evento deve fare in modo che tutte le scuderie, il loro personale e i piloti siano coperti da assicurazione in conformità con i requisiti FIA.

13.2
90 giorni prima della manifestazione, il promotore deve inviare i dettagli alla FIA dei rischi coperti da assicurazione politica che deve rispettare le leggi nazionali in vigore nonché i requisiti FIA. I documenti politici devono essere a disposizione dei concorrenti su richiesta.

13.3
L’assicurazione da parte di terzi, organizzata dal promotore, deve essere in aggiunta e senza pregiudizio personale da parte di un concorrente o di un qualsiasi altro partecipante alla Manifestazione.

13.4
I piloti che prendono parte alla manifestazione non sono soggetti terzi tra loro.

4.1
Per ogni evento la FIA nominerà i seguenti delegati:

  • delegato alla sicurezza;
  • delegato medico;
  • delegato tecnico;
  • delegato media.
    e può nominare:
  • un rappresentante del presidente della FIA;
  • un vice direttore di gara
  • un vice delegato medico
  • un osservatore;
  • un pilota della safety car;
  • un pilota dell’auto medica.

14.2
Il ruolo dei delegati FIA è quello di aiutare i funzionari della manifestazione nei loro doveri, per vedere la loro competenza in tutti i regolamenti che disciplinano il campionato e che devono essere rispettati, e per fare eventuali osservazioni che ritengono necessarie e predisporre le relazioni necessarie per l’evento.

14.3
Il delegato tecnico nominato dalla FIA è responsabile delle verifiche tecniche. A tale riguardo, egli può eseguire, o aver effettuato, a sua discrezione, dai commissari, qualsiasi controllo per verificare la conformità delle vetture iscritte all’evento, in qualsiasi momento fino alla fine dell’evento, senza preventiva richiesta da parte degli steward o del cancellieri di gara. Il delegato tecnico ha piena autorità sui commissari tecnici nazionali.

15.1
Tra i funzionari nominati dalla FIA, saranno titolari della super licenza FIA:

  • Tre delegati uno dei quali sarà nominato presidente;
  • Un direttore di gara;
  • Uno starter permanente.
    15.2
    Tra i titolari della super licenza FIA i seguenti funzionari saranno nominati dalla ASN e i loro nomi saranno inviati alla FIA, contemporaneamente alla richiesta di organizzazione dell’evento:
  • Uno steward tra i cittadini ASN;
  • Il cancelliere di gara.

15.3
Il cancelliere di gara opera in consultazione permanente con il direttore di gara. Il direttore di gara ha l’autorità prevalente nelle seguenti materie e il cancelliere di gara può dare ordini in materia di essi solo con il suo assenso esplicito:
a) il controllo delle prove, della sessione sprint e della corsa, il rispetto del calendario e, se lo ritiene necessario, la formulazione di proposte per i commissari di modificare il calendario in conformità con il codice o regolamento sportivo;
b) lo stop di qualsiasi vettura in conformità con il codice o regolamento sportivo;
c) la sospensione delle prove, della sessione sprint o della gara in conformità con il regolamento sportivo, se ritiene pericoloso continuare e garantire la corretta procedura di ripartenza;
d) la procedura di partenza;
e) l’uso della safety car.

15.4
I commissari, il direttore di gara, il cancelliere di gara e il delegato tecnico devono essere presenti all’inizio dell’evento.

15.5
In circostanze eccezionali, se nessun commissario è presente all’inizio dell’evento, devono essere reperibili e disponibili per svolgere le loro funzioni e i loro compiti in ogni momento

15.6
Il direttore di gara deve essere in contatto radio con il cancelliere della gara e il presidente degli steward tutte le volte in cui le auto sono autorizzate a circolare sulla pista. Inoltre, il cancelliere di gara deve effettuare il controllo della corsa e deve essere in contatto radio con i messaggi di tutti gli steward in questi orari.

15.7
I commissari possono utilizzare qualsiasi video o mezzo elettronico come aiuto per prendere una decisione. I commissari possono annullare di fatto i giudici.

16.1
Gli steward o il direttore di gara possono dare istruzioni ai concorrenti per mezzo di circolari speciali in conformità con il codice. Le circolari saranno distribuite a tutti i concorrenti che devono riconoscerne la ricezione.

16.2
Tutte le classifiche e i risultati delle prove e della corsa, così come tutte le decisioni emesse dai funzionari, saranno postate sulla utilizzano documenti ufficiali FIA e sul sistema di gestione.

16.3
Qualsiasi decisione o comunicazione relativa ad un determinato concorrente deve essere messa a sua disposizione entro 25 minuti dalla presa di tale decisione, e dovrà esserne riconosciuta la ricezione.

17.1
Le proteste dovranno essere effettuate in conformità con il codice e accompagnate da una quota di
€ 2000.

17.2
Gli appelli dovranno essere effettuate in conformità con il codice e accompagnate da una quota di
€ 6000.

17.3
I ricorsi non posso essere presentati contro una decisione relativa ai seguenti casi:
a) Sanzioni imposte ai sensi degli articoli 54.3a), b), c), d), e), f) o g) comprese quelle assegnate durante
gli ultimi tre giri o dopo la fine di una gara.
b) Ogni arretramento di posizioni in griglia inflitta ai sensi dell’articolo 28 e dell’articolo 29.
c) Qualsiasi sanzione applicata ai sensi dell’articolo 37.4.
d) Qualsiasi decisione presa dai commissari in relazione agli articoli 41.2 e 42.2.
e) Qualsiasi sanzione applicata ai sensi degli articoli 43.5, 44.4 o 58.3.
f) Qualsiasi decisione presa dai commissari ai sensi dell’articolo 4.2

18.1
I commissari sportivi potranno infliggere le sanzioni specificamente previste dal presente regolamento sportivo in aggiunta o in sostituzione di altre eventuali sanzioni a loro disposizione ai sensi del codice.

18.2
A qualsiasi pilota che riceve cinque ammonizioni nello stesso campionato, all’imposizione della quinta, può essere data una penalità di dieci posizioni sulla griglia a tale evento. Se la quinta ammonizione è inflitta a seguito di un incidente durante una gara, dieci posizioni di penalità sulla griglia saranno inflitte al successivo evento di guida.
La penalità di dieci posizioni sulla griglia sarà imposta solo se almeno quattro delle ammonizioni sono state imposte per un’infrazione di guida.

19.1
Il giorno prima delle attività in pista
a) Tutti i piloti devono essere disponibili a partecipare alle attività media e promozionali ufficiali (come definito dal delegato dei media) per una durata massima di 30 minuti durante un periodo di due ore, a partire da 23 ore prima dell’inizio programmato di P1. Qualsiasi pilota che non prende parte a una conferenza stampa ufficiale della FIA (come designato dal delegato ai media) deve prendere parte a una sessione media separata organizzata dal proprio team.
b) Ciascun concorrente deve fornire un documento riepilogativo al delegato media con il nome e una breve descrizione di tutti i principali componenti e assiemi aerodinamici e di carrozzeria che non sono stati utilizzati in un precedente evento o TCC e sono destinati a essere utilizzati durante l’evento (requisiti e formato definiti dal delegato media, in collaborazione con il responsabile commerciale titolare dei diritti). Tale documento di sintesi deve essere fornito entro e non oltre 23 ore prima dell’inizio di P1.
i) I contenuti di questo documento rimarranno di proprietà della FIA e del detentore dei diritti commerciali e non saranno forniti ai media fino all’inizio dell’esposizione automobilistica pre-evento.

19.2
Prima giornata di attività in pista:
a) Ogni concorrente deve mettere a disposizione entrambe le sue vetture al di fuori dell’area garage designata per l’esposizione dell’automobile pre-evento per un periodo massimo di un’ora, che inizierà non più tardi di un’ora e 30 minuti prima dell’inizio di P1.
i) Ogni vettura deve essere nominalmente completa e dotata di tutti i principali componenti aerodinamici e di carrozzeria destinati ad essere utilizzati quando la vettura lascia la pit lane per la prima volta in P1.
ii) Durante questo periodo, ogni vettura deve essere posizionata come stabilito dal direttore di gara e una vettura può essere utilizzata per le prove ai box.
iii) Eccezioni all’esposizione automobilistica pre-evento saranno consentite previa approvazione scritta del direttore di gara.
b) Tutti i piloti devono essere messi a disposizione dei media presso l’ospitalità della loro squadra per un minimo di cinque minuti entro il periodo di un’ora dopo la fine della P2
c) Un massimo di sei rappresentanti della squadra saranno selezionati dal delegato media a
partecipare ad attività mediatiche (come definite dal delegato media) per un periodo di un’ora, che termina non oltre un’ora e mezza prima dell’inizio programmato di P1.
i) A esclusiva discrezione del delegato media, i rappresentanti del concorrente possono essere divisi in due gruppi di tre e ruotare tra le diverse attività media.
ii) Ogni concorrente deve avere almeno tre rappresentanti senior che partecipano a queste attività mediatiche durante il campionato.
iii) Un elenco di almeno due rappresentanti senior dei concorrenti in ciascuna competizione
disponibili a prendere parte a queste attività mediatiche deve essere inviato da ciascun concorrente al delegato media entro e non oltre dieci giorni prima dell’inizio di ciascuna competizione
19.3
Seconda giornata di attività in pista:
a) Entro un periodo di un’ora che termina entro e non oltre un’ora e 30 minuti prima dell’inizio di P3, tutti i piloti devono essere disponibili per le attività dei fan (inclusi, ma non limitati a, sessioni di autografi e forum dei fan) per un periodo massimo di 15 minuti ciascuno entro il periodo di un’ora.
b) Tutti i piloti eliminati in Q1 e Q2 devono rendersi disponibili per le interviste con i media subito dopo la fine di ogni parte di sessione. Inoltre, tutti i piloti che hanno partecipato al Q3, e che non sono tenuti a prendere parte alla conferenza stampa post-qualifiche, devono rendersi disponibili per interviste con i media subito dopo la Q3.
c) Immediatamente dopo la fine della sessione di prove di qualificazione i primi tre piloti della sessione prenderanno parte alle procedure post-qualifiche come prescritto nella nota del delegato media emessa prima della sessione.
d) Per tutta la durata delle interviste con le TV e della conferenza stampa post-qualifiche, tutti i piloti devono rimanere vestiti solo con la divisa delle rispettive squadre.
e) Nel periodo che inizia due ore e termina tre ore dopo la sessione di prove di qualificazione, devono essere disponibili un massimo di sei piloti selezionati dal delegato media insieme al detentore dei diritti commerciali a rotazione per un’attività aggiuntiva dei fan per un massimo di venti minuti per ciascun pilota.
f) Ad ogni evento in cui è prevista una sessione sprint:
i) qualsiasi pilota che si ritiri prima della fine della sessione sprint deve provvedere a rendersi
disponibile per interviste ai media dopo il suo ritorno nel paddock.
ii) Tutti i piloti che terminano la sessione sprint fuori dai primi tre devono rendersi disponibili immediatamente dopo la sessione sprint per interviste ai media.
iii) Immediatamente dopo la sessione sprint i primi tre piloti della sessione dovranno partecipare a una conferenza stampa presso il media center per un periodo massimo di trenta minuti, quindi rendersi disponibili per interviste televisive per un massimo di trenta minuti.

19.4
Terza giornata di attività in pista:
a) Ad eccezione di una competizione in cui è prevista una sessione sprint, che inizia cinque ore prima dell’inizio programmato del giro di formazione per la gara, per un periodo massimo di un’ora, tutte le vetture devono essere a disposizione per l’esposizione dopo le qualifiche. Salvo diversa determinazione del delegato tecnico, tutte le vetture devono essere complete e nessun lavoro può essere effettuato su ciascuna vettura durante questo periodo, salvo che per le seguenti eccezioni:
i) Qualsiasi autovettura che subisca un vero e proprio incidente, come specificato nell’articolo 40.2u). In tal caso non è necessario che l’auto sia completa e il lavoro è consentito.
ii) Qualsiasi autovettura che richieda la sostituzione di un’unità di potenza come definito nella prima colonna dell’appendice 3 del regolamento tecnico (articolo 5.1.2, definizione) o la sostituzione o l’indagine su un problema significativo di affidabilità del componente o dei componenti di questa power unit, con espressa autorizzazione della FIA. In tal caso non è necessario che l’auto sia completa e il lavoro è consentito.
iii) Tutte le vetture che sono state scelte per sottoporsi a ulteriori controlli al termine della sessione di prove di qualificazione ai sensi dell’articolo 40.5 potranno iniziare i lavori sulle proprie vetture a partire dalla fine del periodo di cui all’articolo 19.4a). Questo sarà per il tempo equivalente al periodo di tempo tra il momento in cui una delle prime dieci auto è stata restituita ai concorrenti a quando le auto trattenute per ulteriori controlli sono state rilasciate ai concorrenti. Tale termine sarà comunicato dalla FIA e, in casi eccezionali, se necessario, potrà prevedere la rimozione anticipata dei sigilli e delle coperture di cui all’articolo 40.8.

Durante questo periodo verranno scelte fino a tre vetture da sottoporre a ulteriori controlli. Una volta informato che la propria vettura è stata selezionata, il concorrente interessato dovrà portare immediatamente l’auto al parco chiuso.
Per le restanti vetture, ciascuna vettura dovrà essere posizionata come stabilito dal delegato media.
Durante questo periodo una vettura di tre diversi concorrenti (come specificato dal delegato media e dal delegato tecnico) e un rappresentante tecnico o sportivo senior del concorrente devono essere disponibili per un periodo di almeno 10 minuti per descrivere ai media tutti i principali aggiornamenti dei componenti aerodinamici e di carrozzeria apportati alla loro auto dopo l’esposizione dell’auto pre-evento.

b) Tutti i piloti devono partecipare a una parata di trenta minuti o presentazione (incluse, a titolo esemplificativo, foto di gruppo, attività sui social media, interazione con celebrità o coinvolgimento dei fan a bordo pista) che inizi due ore prima dell’inizio programmato del giro di formazione. Ai concorrenti saranno dati i dettagli delle attività dal delegato media.
c) Non meno di 16 minuti prima dell’inizio programmato del giro di formazione tutti i piloti devono essere presenti nella parte anteriore della griglia per l’esecuzione dell’inno nazionale. I concorrenti troveranno le istruzioni per questa procedura nelle note del direttore di gara pubblicate prima della sessione
d) Qualsiasi pilota ritirato prima della fine della gara deve tenersi a disposizione per le interviste con i media dopo il suo ritorno nel paddock.
e) Immediatamente dopo la gara, i primi tre piloti prenderanno parte alle procedure post gara come indicato nella nota del direttore di gara pubblicata prima della sessione.
f) Tutti i piloti che finiscono la gara fuori dai primi tre devono rendersi disponibili subito dopo la fine della gara per interviste ai media. Inoltre, qualsiasi pilota che non disponga di una sessione multimediale scritta organizzata dal proprio team dopo la gara deve partecipare a una sessione di gruppo come definita dal delegato media.
g) Durante la gara, ogni concorrente deve mettere a disposizione almeno un portavoce senior per interviste da parte di troupe televisive ufficialmente accreditate.
h) Iniziando una e terminando due ore dopo la fine della gara, ogni concorrente deve mettere a disposizione dei media un portavoce senior presso l’ospitalità della propria squadra per un minimo di cinque minuti.

20.1
Ad ogni evento dove una sessione sprint è prevista, le riunioni, presiedute dal direttore di gara, avranno luogo 3 ore prima dell’inizio delle P1 e un’ora dopo la fine delle P1 e un’ora e mezza dopo la fine della qualifica. La prima deve essere frequentata da tutti i team manager e la seconda e la terza da tutti i piloti e i team manager.

20.2
Ad ogni evento dove una sessione sprint non è prevista, le riunioni, presiedute dal direttore di gara, avranno luogo 3 ore prima dell’inizio delle P1 e un’ora e mezza dopo la fine di P2. La prima deve essere frequentata da tutti i team manager e la seconda e la terza da tutti i piloti e i team manager.

20.3
Se il direttore di gara ritiene necessaria un’altra riunione, questa prenderà parte tre ore prima dell’inizio della gara. I competitor saranno informati non meno di 5 ore prima dell’inizio della gara. Tutti i piloti e i team manager devono partecipare.

21.1
Iniziando da 29 ore prima dell’inizio di P1, nessuno schermo o qualsiasi altro ostacolo che in qualche modo oscura qualsiasi parte di un auto può essere utilizzato, in qualsiasi momento nel paddock, nel garage, in pit lane o sulla griglia, a meno che non sia chiaro che tali coperture sono necessarie solo per motivi meccanici, che potrebbero, per esempio, includere la protezione contro gli incendi.

21.2
In aggiunta alle restrizioni descritte nell’articolo 21.1 le seguenti non sono specificamente autorizzate:
a) motore, cambio o coperchi radiatore, mentre i motori sono modificati o spostati all’interno del garage;
b) coperture per ali di scorta quando sono in uno stand nella pit lane non utilizzato;
c) parti quali (ma non limitati a) piani di ricambio, impianti di carburante o carrelli non possono essere utilizzati come strumenti di ostruzione.

21.3
I seguenti sono consentiti:
a) coperture che sono disposte sopra auto o componenti danneggiati;
b) un vassoio degli attrezzi trasparente, non più di 50 millimetri in profondità, posto sulla parte superiore dell’ala posteriore;
c) Le coperture di riscaldamento o conservazione del calore per il motore e il cambio sulla griglia;
d) Una copertura per l’alettone posteriore progettata appositamente per proteggere un meccanico dal fuoco quando deve avviare la macchina;
e) Coperture sui numeri di codice del produttore di pneumatici (non i numeri di codice a barre FIA);
f) Una copertura della vettura in parco chiuso durante la notte;
g) Una copertura sopra la vettura nella corsia dei box o in griglia se piove.
h) Coperte riscaldanti per pneumatici come descritte nell’articolo 10.8.4 d) e 10.8.5 del regolamento tecnico.

22.1
Le regolazioni alla carrozzeria da parte del pilota sono consentite dall’articolo 3.10.10 del regolamento tecnico:
a) La carrozzeria regolabile dal pilota può essere attivata solo dal pilota in una delle zone di attivazione predeterminate attorno a ciascun circuito. In condizioni di scarsa visibilità, tuttavia, il direttore di gara può, a sua assoluta discrezione, disabilitare tutti i sistemi fino a quando le condizioni non migliorano.
b) Se la carrozzeria regolabile è disabilitata in questo modo all’inizio di uno dei tre periodi della sessione di prove di qualificazione (Q1, Q2 o Q3) rimarrà disabilitata per il resto del periodo di riferimento.
c) Per il solo scopo di migliorare le opportunità di sorpasso durante la sessione sprint e la gara la carrozzeria regolabile può essere attivata dal pilota dopo aver completato due giri dopo la partenza o dopo un periodo di safety car sia durante la sessione sprint che la gara.
d) Il pilota può attivare solo la carrozzeria regolabile nella sessione sprint o in gara, quando gli viene notificato tramite l’elettronica di controllo (vedi articolo 8.2 del regolamento tecnico) che è abilitato a farlo. Potrà essere attivata solo se il pilota è meno di un secondo dietro l’altro in una qualsiasi delle posizioni predeterminate nel circuito in ogni giro.
e) Il sistema sarà disabilitato con l’elettronica di comando la prima volta che il pilota utilizza i freni dopo aver attivato il sistema.
f) In condizioni di scarsa visibilità, o se le bandiere gialle vengono mostrate nella zona di attivazione, il direttore di gara può, a sua assoluta discrezione, disattivare tutti i sistemi di questo tipo fino a quando le condizioni migliorano o le bandiere gialle vengono ritirate.
g) La FIA, dopo aver consultato tutti i concorrenti, regola la vicinanza del tempo sopra, al fine di garantire che lo scopo dichiarato della carrozzeria regolabile, sia soddisfatto.
h) In caso di guasto del sistema che avvisa il conducente che era all’interno di un secondo dall’auto davanti, ed è quindi autorizzato ad utilizzare la carrozzeria regolabile, il competitor, in questione può chiedere al direttore di gara il permesso di eseguire l’override del sistema. Se l’autorizzazione viene data in questo modo, l’onere sarà al competitor, interessato di garantire che il loro pilota utilizza la carrozzeria regolabile solo se è entro un secondo dalla macchina davanti a lui.
i) Se il guasto nel sistema viene rettificato, il conducente non può più utilizzare questa opzione alternativa, il direttore di gara comunicherà al competitor, se e quando il guasto è stato risolto.

23.1
Solo ai fini del presente articolo 23:
a) un evento chiuso sarà determinato a sola discrezione della FIA e del titolare dei diritti commerciali e sarà definito come quello che non consente l’accesso degli ospiti al paddock;
b) un evento aperto sarà determinato a sola discrezione della FIA e del titolare dei diritti commerciali e sarà definito come un evento che consente l’accesso degli ospiti al paddock.

23.2
Ad ogni evento chiuso durante il periodo che inizia 29 ore prima dell’inizio programmato della prima sessione di prove libere (P1) e che finisce con la dichiarazione della classifica ufficiale della gara, ogni concorrente non può avere più di un totale di 115 membri del team, incluso l’eventuale personale in formazione, entro i confini del circuito. Non più di 58 di questi addetti alle scuderie che si trovano all’interno dei confini del circuito possono essere associati in alcun modo alla conduzione delle vetture.

23.3
Ad ogni evento aperto durante il periodo che inizia 29 ore prima dell’inizio programmato della prima sessione di prove libere (P1) e che finisce due ore dopo l’inizio della gara, ogni concorrente non può avere più di un totale di 58 membri del team che sono associati in alcun modo alla guida delle vetture entro i confini del circuito . Tuttavia, durante il periodo che inizia 45 minuti prima dell’inizio del primo giro di formazione fino a 15 minuti dopo l’inizio programmato della gara, il numero di tale personale operativo è illimitato.

23.4
A scanso di equivoci, i piloti e il personale le cui mansioni sono esclusivamente legate all’ospitalità, ai motorhomes del team, agli sponsor, al marketing, alle pubbliche relazioni, alla sicurezza o alla guida di camion da o verso l’evento non sono considerati personale operativo.
Inoltre, durante ciascun periodo ristretto, il personale non operativo può:
a) Caricare o scaricare (ma non imballare o disimballare) il carico
b) Preparare l’equipaggiamento esclusivamente a supporto di altre serie di gare
c) Preparare la presentazione dei garage per l’esposizione

23.5
Oltre ai 58 membri del personale descritti negli articoli 23.2 e 23.3, a ciascun competitor saranno concesse dodici eccezioni individuali durante un campionato per il personale in formazione, tuttavia, nessun singolo partecipante può partecipare a più di tre eventi in questa veste.

23.6
Un elenco di tutto il personale operativo, esente, tirocinante e di gara singola deve essere presentato alla FIA prima di ogni evento utilizzando il modello ufficiale fornito dalla FIA.

23.7
a) In ogni evento in cui non è prevista una sessione sprint, con l’eccezione di quanto previsto dall’articolo 23.7 e), il personale del team che è in qualsiasi modo associato al funzionamento delle vetture non è autorizzato all’interno dei confini del circuito durante i periodi limitati descritti di seguito in questo articolo da 23.7 f) a 23.7 h).
b) In ogni evento in cui è programmata una sessione sprint, con l’eccezione di quanto previsto dall’articolo 23.7 e), il personale della squadra che è in qualsiasi modo associato al funzionamento delle vetture non è autorizzato all’interno dei confini del circuito durante i periodi limitati indicati di seguito in questo articolo da 23.7 f) a 23.7 g)
c) A scanso di equivoci, i piloti e il personale i cui compiti sono esclusivamente legati alla ristorazione, ai media, al marketing o al carico/scarico (ma non imballaggio o disimballaggio) sono esentati da questi requisiti.
d) Le bacheche che avvertono chiunque tenti di entrare nel paddock che il periodo limitato è in funzione saranno posizionate immediatamente prima dei tornelli negli orari appropriati.
e)Sarà consentito al personale operativo specificato negli articoli 23.2, 23.3 e 23.5;
i) entrare nel paddock trenta minuti prima di ogni periodo limitato per ridurre la congestione ai tornelli e
ii) rimanere nei confini del circuito per un massimo di un’ora dopo l’inizio dei periodi ristretti uno e due al solo scopo di esercizi sul circuito, pasti e socializzazione.
Durante questi periodi tale personale non deve svolgere attività operative. Ciò include e non è limitato al lavoro sulle auto o sui componenti dell’auto necessari per far funzionare le auto e gli ingegneri che lavorano sui computer. Il mancato rispetto di questo sarà considerato una violazione del relativo periodo limitato.
f) Periodo limitato uno: inizia 42 ore prima dell’inizio programmato di P1 e termina 29 ore prima dell’inizio programmato di P1.
g) Periodo limitato due: che inizia 18 ore prima dell’inizio del programma di P1 e termina 4 ore prima dell’inizio del programma di P1.
h) Periodo limitato tre: a partire da 14 ore prima dell’inizio del programma di P3 e termina 3 ore prima dell’inizio del programma di P3. Con l’eccezione di Monaco, se il tempo illimitato tra la fine di P2 e l’inizio del terzo periodo limitato supera le 4 ore, l’eccedenza verrà aggiunta al terzo periodo limitato.

23.8
A ciascun competitor saranno consentite le seguenti eccezioni durante il campionato ai requisiti degli articoli 23.7 e 38.2:
a) Periodo limitato uno: 4 eccezioni in ogni campionato
b) Periodo limitato due: 3 eccezioni in ogni campionato
c) Periodo limitato tre e/o copertura delle macchine dopo P2 (articolo 38.2 a)i)) in ogni competizione: 2 eccezioni in ogni campionato
d) A scanso di equivoci, queste eccezioni non possono essere utilizzate consecutivamente durante un singolo evento.
e) In caso di violazione di questo articolo, entrambi i piloti dovranno iniziare la gara dalla pit lane e seguire le procedure descritte nell’articolo 44.2

24.1
Tutti i partecipanti devono osservare un periodo di chiusura di quattordici giorni consecutivi durante i mesi di luglio e/o agosto. Se due eventi consecutivi durante questo periodo sono separati da solo diciassette giorni, si deve osservare un periodo di chiusura di tredici giorni consecutivi. In entrambi i casi i partecipanti devono notificare alla FIA quando intendono effettuare il loro periodo di chiusura prevista entro 30 giorni dall’inizio del campionato.

24.2
Durante il periodo di chiusura nessun competitor o persona affiliata può svolgere o incaricare un terzo fornitore di procedere a qualsiasi delle seguenti attività per o per conto del competitor:
a) Il funzionamento o l’uso di qualsiasi galleria del vento eccetto quanto specificamente permesso dall’articolo 24.4.
b) Il funzionamento o l’uso di qualsiasi risorsa del computer per simulazioni CFD eccetto quanto specificamente permesso dall’articolo 24.4
c) Di produzione o di sviluppo di parti galleria del vento, parti di automobili, parti di prova o utensili.
d) Sub-assemblaggio di parti di automobili o assemblaggio di automobili.
e) Qualsiasi attività lavorativa per tutti i dipendenti, consulenti o sub-consulenti impegnati nella progettazione, sviluppo o produzione (ad esclusione di qualsiasi attività lavorativa da svolgere in circuito in preparazione per l’evento immediatamente dopo il periodo di chiusura).

24.3
Ogni concorrente dovrà comunicare ai propri fornitori le date del suo periodo di chiusura e non deve entrare in qualsiasi accordo o intesa con l’intento di eludere il divieto delle attività di cui sopra.

24.4
Durante il periodo di chiusura, delle seguenti attività non sarà considerata una violazione di quanto sopra:
a) Riparazioni effettuate con l’accordo della FIA a una macchina gravemente danneggiata durante l’evento che precede il periodo di chiusura.
b) Il montaggio e la manutenzione per le macchine show, nessuna delle quali può comportare la produzione, l’assemblaggio o la manutenzione di tutte le parti di automobili attuali.
c) L’esercizio e l’uso di qualsiasi galleria del vento, a condizione che ciò sia effettuato per progetti che non hanno alcuna relazione diretta con la formula 1 o per o per conto di un concorrente che non sia in quel momento entro il proprio periodo di fermo o per scopi di manutenzione o modifiche all’impianto (ad esclusione di qualsiasi attività definita come restricted wind tunnel testing nell’appendice 7 del regolamento sportivo).
d) Il funzionamento e l’uso di qualsiasi computer per simulazioni CFD a condizione che ciò sia effettuato per progetti senza alcuna relazione diretta con la formula 1, o per o per conto di un concorrente che non si trova in quel momento entro il proprio periodo di fermo o per finalità di aggiornamento o manutenzione del sistema o del software (ma non per attività che possono essere considerate come sviluppo metodologico o che sono definite come restricted CFD simulations nell’appendice 7 del regolamento sportivo)
e) Qualsiasi attività che sostiene progetti non collegati alla formula uno, fatta salva l’approvazione scritta da parte della FIA.

25.1
Tutti i produttori di power unit devono osservare un periodo di fermo come descritto nell’articolo 24.1 con l’eccezione per gli stabilimenti con sede in paesi in cui la legge e/o i sindacati impongono una settimana di chiusura diversa. In questo caso, queste fabbriche possono sostituire una settimana delle due settimane del periodo di chiusura con la settimana imposta a livello locale. I produttori di PU interessati da ciò devono dichiarare alla FIA che il loro personale non sarà autorizzato a trasferirsi per lavorare nel paese che non c’è il fermo durante questi periodi.
In ogni caso i produttori di power unit devono notificare alla FIA quando intendono effettuare il loro periodo di chiusura prevista entro 30 giorni dall’inizio del campionato.

25.2
Durante il periodo di chiusura nessun produttore di power unit o affiliato a un produttore di power unit può svolgere o incaricare un fornitore terzo di svolgere una delle seguenti attività per o per conto del produttore di power unit:
a) Qualsiasi attività lavorativa svolta da qualsiasi dipendente, consulente o subappaltatore di progettazione, sviluppo o produzione (esclusa qualsiasi attività lavorativa da svolgere presso il circuito in preparazione all’evento subito dopo il periodo di fermo).
b) Funzionamento o utilizzo di qualsiasi banco prova salvo quanto espressamente consentito dall’articolo 25.4. Durante il periodo di fermo non potranno essere incrementate né le ore di occupazione né le ore di operatività né le ore libere al banco prova per i progetti legati alla formula uno.
c) Funzionamento o utilizzo di qualsiasi risorsa informatica per simulazioni salvo quanto espressamente consentito dall’articolo 25.4.
d) Produzione o sviluppo di parti di unità di potenza, parti di prova, parti di automobili o attrezzature.
e) Sub-assemblaggio di parti di power unit o assemblaggio di power unit.

25.3
Ciascun produttore di power unit è tenuto a comunicare ai propri fornitori le date del proprio periodo di fermo e non deve stipulare alcun accordo o accordo con l’intento di aggirare il divieto sulle attività di cui sopra.

25.4
Durante il periodo di fermo non saranno considerate inadempienti le seguenti attività:
a) L’assemblaggio o l’assistenza di power unit per il funzionamento di show car, nessuno dei quali può comportare la produzione, l’assemblaggio o l’assistenza di parti di power unit.
b) Interventi su qualsiasi banco prova o risorsa informatica per finalità di manutenzione o modifica dell’impianto (ad esclusione di qualsiasi attività definita come restricted power unit testing o come commissioning nell’allegato 8 del regolamento sportivo).
c) Qualsiasi attività il cui unico scopo sia sostenere progetti estranei alla formula uno, previa approvazione scritta della FIA.

26.1
Le istruzioni ufficiali saranno date ai piloti mediante i segnali previsti dal Codice. I concorrenti non devono usare bandiere o luci simili a queste.

26.2
Salvo questo regolamento sportivo richieda diversamente, la disciplina in pista e in pit lane e le misure di sicurezza saranno le stesse per tutte le sessioni di prove e sprint come per la gara.

26.3
Diverso da quello di guida in pista, i concorrenti non sono possono tentare di alterare il grip di parte della superficie della pista.

26.4
Se una macchina è ferma in pista, è dovere dei commissari di gara rimuoverla il più rapidamente possibile in modo che la sua presenza non costituisca un pericolo o ostacoli gli altri concorrenti. Un pilota non può fermare la sua macchina in pista se non ci sono motivi giustificabili.
Se una qualsiasi assistenza meccanica viene fornita durante una sessione sprint o la gara con il risultato di rientrare in corsa, i commissari sportivi potranno squalificare l’auto dalla sessione sprint o dalla gara (secondo gli articoli 26.7 (d) e 57.3).

26.5
Un pilota che abbandona la propria macchina deve lasciarla in folle o con frizione staccata, con l’ERS spento e con il volante in posizione.

26.6
Salvo quanto espressamente autorizzato dal codice o da questo regolamento sportivo, nessuno tranne il pilota può toccare una vettura ferma, a meno che non sia nel paddock, nella zona garage designata del competitor, in pit lane o sulla griglia di partenza.

26.7
Durante il periodo che inizia 15 minuti prima dell’inizio e termina 5 minuti dopo ogni sessione di prove e
il periodo tra l’inizio del giro di formazione che precede immediatamente la sessione sprint e la gara e il momento in cui l’ultima vettura entra nel parco chiuso, nessuno è ammesso in pista, in entrata o in uscita dalla pit lane con l’eccezione di:
a) Ufficiali di Gara o altro personale autorizzato nell’esercizio del loro dovere;
b) I piloti durante la guida o a piedi, dopo aver ricevuto il permesso di farlo da parte di un commissario;
c) Un personale di squadra che deve spingere una macchina o l’ attrezzatura di compensazione dalla griglia, dopo che tutte le vetture in grado di fare così hanno lasciato la griglia per il giro di formazione;
d) Il personale del team che assiste i commissari per rimuovere una vettura dalla griglia dopo l’inizio della sessione sprint o la gara.

26.8
Durante una sessione sprint e la gara, il motore può essere avviato solo con l’avviatore, tranne che in corsia box o nell’ area garage del competitor, dove l’uso di un dispositivo esterno di partenza è permesso.

26.9
I piloti impegnati nelle prove, nella sessione sprint e nella gara devono sempre indossare i vestiti, il casco e le protezioni per testa e collo come specificato nel codice.

26.10

Se il pilota ha gravi difficoltà meccaniche deve lasciare la pista appena è in sicurezza farlo.

26.11
Le luci descritte nell’articolo 14.3 del regolamento tecnico devono essere illuminate in tutti i momenti in cui si stanno utilizzando pneumatici intermedi o da bagnato. E’ a discrezione del direttore di gara decidere se un pilota deve essere fermato o no, se nessuna luce posteriore funziona. Se una vettura si ferma in questo modo il pilota può ri-unirsi quando il guasto è stato risolto.

26.12
Solo dodici membri per ogni competitor, sono permessi nella zona di comunicazione durante le prove e la gara.

26.13
Senza l’autorizzazione FIA, nessuno sotto i 16 anni di età è permesso nella pit lane nei seguenti orari:
a) Il periodo che inizia quindici minuti prima e termina cinque minuti dopo ogni sessione di prove.
b) Il periodo che inizia quindici minuti prima dell’apertura dei box per consentire alle vetture di coprire i giri di ricognizione e il momento in cui l’ultima auto entra nel parco chiuso dopo la fine della sessione sprint o della gara.

26.14
Il direttore di gara, il cancelliere di gara o il delegato medico possono richiedere che un pilota si sottoponga a una visita medica in qualsiasi momento durante l’evento. Se, dopo un incidente, il sistema di allarme medico segnala che le forze limite sono state superate, il pilota deve essere esaminato dal servizio medico dell’evento senza ritardi; il medico delegato determinerà il posto migliore per questi accertamenti.

26.15
Gli organizzatori devono fornire almeno due estintori di capacità 5kg a disposizione di ogni concorrente e assicurarsi che funzionino correttamente.

26.16
Gli animali, ad eccezione di quelli che possono essere stati espressamente autorizzati dalla FIA per l’utilizzo da parte dei servizi di sicurezza, sono vietati in pista, nella corsia box, nel paddock o in qualsiasi area spettatori.

26.17
Salvo quanto previsto dagli articoli 57 e 58, le coperte per pneumatici non sono ammesse in pit lane in nessun momento della sessione sprint o della gara e devono essere rimosse prima che le gomme siano trasportate nell’area pit stop.

26.18
Salvo durante una sospensione della sessione sprint o della gara, qualsiasi vettura abbandonata sul circuito dal suo pilota, anche temporaneamente, si intende ritirata dalla sessione. In circostanze eccezionali, vetture abbandonate sul circuito durante una sospensione di una sessione sprint o
della gara possono essere autorizzata a partecipare alla ripresa di quella sessione, a condizione che non lo fosse per problemi meccanici, danni all’auto o per ottenere un vantaggio.

27.1
Ogni concorrente non può avere più di due vetture disponibili per l’uso in qualsiasi momento durante l’evento.

27.2
Un insieme comprendente una cellula di sopravvivenza come definita nell’articolo 12.1 del regolamento tecnico e componenti aggiuntivi sarà considerato un’auto in questo contesto se la cellula di sopravvivenza è dotata di qualcosa di diverso dai seguenti componenti:
a) componenti che esistono in tutto o in parte all’interno della cellula di sopravvivenza, ad eccezione dell’accumulatore di energia come definito all’articolo 5.1.8 del regolamento tecnico;
b) componenti dell’assale anteriore della sospensione a molle come definiti all’articolo 10.1.1 del regolamento tecnico;
c) il gruppo sterzo di cui all’articolo 10.5 del regolamento tecnico;
d) le strutture di impatto laterale;
e) eventuali componenti permanentemente legati alla cellula di sopravvivenza;
f) eventuali dispositivi di fissaggio attaccati alla cellula di sopravvivenza (come i supporti del motore).

28.1
L’unico propulsore che può essere utilizzato in un evento durante le stagioni del campionato 2022-2025 è un propulsore costituito solo da elementi che erano conformi, alla data di introduzione nel pool di gara, all’ultimo dossier di omologazione approvato come definito nell’appendice 4 del regolamento tecnico.

28.2
A meno che non guidi per più di un competitor, (vedi 28.4 sotto), e fatte salve le aggiunte descritte di seguito, ogni pilota non può utilizzare più di 3 motori (ICE), 3 unità motogeneratrici-calore (MGU-H), 3 turbocompressori (TC), 2 accumulatori di energia (ES), 2 elettroniche di controllo (CE), 3 gruppi elettrogeni-cinetici (MGU-K) e 8 set di ciascuno dei 4 elementi che costituiscono il sistema di scarico del motore durante un campionato.
Ai fini del presente articolo si ritiene che un insieme di sistemi di scarico del motore comprenda i seguenti quattro (4) elementi: primari LHS, primari RHS, secondari LHS e secondari RHS.

28.3
Se un pilota utilizza più del numero definito in a) sopra di un qualsiasi degli elementi durante un campionato, sarà imposta una sanzione di posizioni in griglia al primo evento durante il quale viene utilizzato ogni elemento aggiuntivo. Le sanzioni saranno applicati in base alla tabella seguente e saranno cumulative:
La prima volta di qualsiasi elemento aggiunto che viene utilizzato – 10 posizioni in griglia di penalità.
Le successive volte di qualsiasi elemento dello stesso tipo aggiunto che viene utilizzato – 5 posizioni in griglia di penalità.
Ciascuno dei sette elementi saranno considerati come utilizzati una volta che i tempi transponder della vettura hanno dimostrato che ha lasciato la corsia dei box.
Durante ogni singolo evento, se un pilota presenta più di uno stesso elemento del propulsore che è soggetto a sanzioni, solo l’ultimo elemento montato può essere usato a successivi eventi senza ulteriori penalità.

28.4
Se un pilota viene sostituito in qualsiasi momento durante il campionato il suo sostituto sarà considerato come il pilota originale ai fini della valutazione di utilizzo delle power unit.

28.5
Dopo la consultazione con il fornitore in questione delle power unit, la FIA allegherà sigilli a ciascuno dei componenti rilevanti all’interno della power unit prima del loro uso per la prima volta ad un evento al fine di garantire che nessuna parte di rilievo in movimento possa essere ricostruita o sostituita.
Gli elementi di scarico definiti nell’articolo 28.2 di cui sopra devono essere contrassegnati in modo permanente e univoco, che sia quindi chiaramente visibile direttamente o tramite un dispositivo ottico in modo tempestivo quando un’unità di elaborazione è montata su un telaio.
Entro due ore dalla fine del parco chiuso post gara, altri sigilli saranno applicati a tutti i componenti del gruppo di alimentazione utilizzati al fine di garantire che essi non possano essere modificati o smantellati tra gli eventi. Il metodo per sigillare le parti deve essere approvato dal delegato tecnico.
Su richiesta alla FIA questi sigilli supplementari saranno rimossi 22 ore prima dell’inizio programmato delle P1 al successivo evento in cui sono richieste le power unit. Tutti questi propulsori devono rimanere all’interno dell’area garage designata del competitor, quando non sono montati su una macchina e non possono essere avviati in qualsiasi momento nel corso di un evento diverso da quello montato sull’auto che deve partecipare all’evento.
Se uno qualsiasi dei sigilli FIA sono danneggiati o rimossi dai relativi componenti all’interno della power unti dopo che sono stati utilizzati per la prima volta, quelle parti non possono essere riutilizzate, se i sigilli non sono stati rimossi sotto controllo FIA.

29.1
I componenti con numero limitato (RNC) sono componenti che hanno una limitazione numerica di utilizzo
durante un evento nel campionato

29.2
Per ogni RNC, ogni pilota può utilizzare fino ad un numero massimo di tali elementi in una stagione di campionato, e questo valore massimo per ciascun RNC varierà in funzione delle gare in quella stagione, in accordo con la tabella del presente articolo.
a) Se un pilota utilizza più del numero massimo consentito di elementi per un dato RNC, gli sarà imposta una penalità in griglia alla prima gara durante la quale viene utilizzato ogni elemento aggiuntivo.
b) Le sanzioni saranno assegnate in accordo con la tabella del presente articolo.
c) Se due RNC aggiuntivi vengono montati sullo stesso gruppo cambio al primo utilizzo di ciascuno di
essi, la penalità sarà il massimo della penalità indicata tra i due tipi di RNC nella tabella del presente
articolo, non la somma della due sanzioni.
d) Qualsiasi RNC aggiuntivo sarà considerato utilizzato una volta che il transponder di cronometraggio della vettura avrà dimostrato che ha lasciato la corsia dei box.

<=20
21
22
23
24
25

Scatola del cambio e box
TR 9.1.6 e 9.1.8
4
4
4
4
5
5
5
Trasmissione del cambio,
componenti del cambio e componenti ausiliari
TR 9.1.3, 9.1.4 e 9.1.5
4
4
4
4
5
5
5

29.3
Si applicano le seguenti eccezioni e disposizioni:
a) Le RNC possono essere soggette a lavori di manutenzione o riparazione tra le gare a condizione che:
i) La natura del lavoro da svolgere è stata approvata dalla FIA e comunicata a tutti i concorrenti
ii) Il concorrente adotta tutte le misure necessarie per garantire alla FIA che le disposizioni del presente articolo siano pienamente rispettate. Ciò può includere, ma non è limitato a, una registrazione accurata del lavoro di riparazione che viene eseguito, fotografie, la registrazione dei numeri di serie, ecc.
iii) Gli ingranaggi del cambio, i dog ring e la retromarcia (escluse le trasmissioni finali o i riduttori) possono essere cambiati sotto supervisione con altri di identica specifica in qualsiasi momento durante una competizione, a condizione che il delegato tecnico sia soddisfatto che vi siano evidenti danni fisici alle parti in questione.
b) Nessuna parte significativa di un RNC può essere sostituita tra una gara e l’altra, a meno che non sia espressamente consentito dalla FIA.
c) Con il consenso della (e a sola discrezione della) FIA, i numeri di cui sopra saranno aumentati in conformità con la colonna pertinente della tabella precedente, se:
i) L’RNC utilizzato è fornito da un nuovo produttore dell’unità di alimentazione (come definito nell’appendice 6) per gli RNC dell’unità di alimentazione
ii) Il concorrente in questione sta partecipando alla sua prima stagione di campionato
d) Se un pilota viene sostituito in qualsiasi momento durante la stagione del campionato, il suo sostituto sarà considerato il pilota originale ai fini della valutazione del numero di RNC disponibili.
e) Nel corso di una singola gara, se un pilota introduce più di uno stesso RNC soggetto a penalità, solo l’ultimo di tale elemento montato potrà essere utilizzato nelle successive gare senza ulteriori penalità.
f) Le sanzioni applicate ai sensi del presente articolo sono cumulative e si applicano solo alla competizione in cui sono state ricevute.
g) In quattro occasioni durante il campionato durante P1 e/o P2, un concorrente può utilizzare un cambio al di fuori dell’assegnazione RNC. Questo cambio non deve necessariamente essere conforme all’omologazione richiesta dagli articoli 9.5 e 9.7.2 del regolamento tecnico

29.4
Per ogni RNC, la FIA determinerà il metodo di identificazione appropriato al fine di garantire che le disposizioni dell’articolo 29.2 siano pienamente soddisfatte. Ciò può comportare l’uso di sigilli, la scansione dei numeri di serie, l’uso di contenitori appropriati che possono essere sigillati tra una gara e l’altra o qualsiasi altra soluzione che la FIA decida, debitamente comunicata ai concorrenti.
a) Eventuali sigilli utilizzati saranno applicati previa consultazione con il relativo concorrente o fornitore di power unit.
b) Se uno qualsiasi dei sigilli FIA viene danneggiato o rimosso da un RNC dopo che è stato utilizzato per la prima volta, questo RNC non può essere riutilizzato a meno che i sigilli non siano stati rimossi sotto la supervisione della FIA.

30.1
Fornitura degli pneumatici:
a) Il singolo produttore di pneumatici (il costruttore) scelto dalla FIA deve impegnarsi a fornire:
i) Tre specifiche di pneumatici da asciutto ad ogni evento, ciascuno dei quali deve essere visibilmente distinguibile gli uni dagli altri, quando una macchina è in pista.
ii) In occasione di eventi determinati, una specifica supplementare di gomme da asciutto può essere messa a disposizione di tutti i competitor, ai fini di valutazione a seguito di una raccomandazione alla FIA dal fornitore di pneumatici. I competitor, saranno informati riguardo una specifica supplementare, almeno una settimana prima dell’inizio della manifestazione in questione.
iii) Per un massimo di due competizioni nella stagione in cui non è prevista una sessione sprint, specifiche aggiuntive di pneumatici da asciutto possono essere messe a disposizione di tutti i concorrenti a fini di valutazione a seguito di una raccomandazione alla FIA da parte del fornitore di pneumatici designato. Se una di queste competizioni dovesse essere ritenuta inadatta per una corretta valutazione degli pneumatici (a causa di problemi come il meteo), ulteriori pneumatici da asciutto saranno messi a disposizione in una terza competizione di riserva.
iv) Una specifica di pneumatici intermedi ad ogni evento.
v) Una specifica di pneumatici da bagnato ad ogni evento.

30.2
Quantità, selezione e specifiche degli pneumatici nel corso di un evento:
a) Ad eccezione degli articoli 30.1 (a)(ii)(iii), 30.5 (e) e 30.5 (f) e 30.5 (p)
i) Ad ogni evento in cui è prevista una sessione sprint, ogni pilota non può utilizzare più di dodici set di pneumatici da asciutto, quattro set di pneumatici intermedi e tre set di pneumatici da bagnato durante una competizione.
ii) In tutte le altre manifestazioni, dove una sessione sprint o un RQF non è programmata, ogni pilota non può utilizzare più di tredici set di pneumatici da asciutto, quattro set di pneumatici intermedi e tre set di pneumatici da bagnato durante una competizione.
iii) In ogni competizione in cui non è programmata una sessione sprint e sono disponibili pneumatici aggiuntivi ai sensi dell’articolo 30.1a) iii), ciascun pilota non può utilizzare più di dodici set di pneumatici da asciutto, quattro set di pneumatici intermedi e tre set di pneumatici da bagnato durante una competizione.
iv) In ogni competizione in cui è programmato un RQF, ogni pilota non può utilizzare più di undici set di pneumatici da asciutto, quattro set di pneumatici intermedi e tre set di pneumatici da bagnato durante un evento.

b) Si considera che un set completo di pneumatici comprenda due pneumatici anteriori e due posteriori che devono essere tutti della stessa specifica e come assegnati dalla FIA, tuttavia, i set della stessa specifica possono essere misti dopo la sessione di prove di qualificazione.

c) Salvo diversamente stabilito dalla FIA e con l’accordo del fornitore di pneumatici designato, non meno di due settimane prima di ciascuna gara per i punti i), ii) e iii) e non meno di quattro settimane prima di ciascuna competizione per il punto iv) di seguito, la FIA fornirà a tutti i concorrenti le seguenti informazioni relative alla competizione in questione:
i) le specifiche degli pneumatici che saranno messe a disposizione dal fornitore.
ii) la specifica di gomma da asciutto da gara obbligatoria (fino a due).
iii) la specifica di gomma da asciutto per il Q3 obbligatoria per le competizioni dove un RQF non è programmato (che sarà sempre il più morbido dei tre specifiche).
iv) se verranno messi a disposizione pneumatici aggiuntivi ai sensi dell’articolo 30.1a) iii) e in queste circostanze:

  • Per questi pneumatici aggiuntivi; la quantità di pneumatici per pilota e, per ciascun concorrente, i piani di corsa previsti per tale pilota.
  • Per pneumatici diversi da questi pneumatici aggiuntivi; le specifiche degli pneumatici ed eventuali modifiche alla tempistica dei resi elettronici.
  • Procedure che verranno adottate, quantità e caratteristiche degli pneumatici qualora la competizione non fosse ritenuta idonea a valutare gli pneumatici aggiuntivi.

d) Salvo quanto diversamente stabilito dalla FIA e con l’accordo del fornitore, a ciascun pilota verranno assegnate le seguenti specifiche di pneumatici da asciutto:
i) Ad ogni evento in cui è programmata una sessione sprint

  • Due set di pneumatici con specifica dura.
  • Quattro set di pneumatici con specifica media.
  • Sei set di pneumatici con specifica morbida.

ii) Ad ogni evento in cui non è programmata una sessione sprint o un RQF e gomme addizionali non sono disponibili secondo l’articolo 30.1 a) iii)

  • Due set di pneumatici con specifica dura.
  • Tre set di pneumatici con specifica media.
  • Otto set di pneumatici con specifica morbida.

iii) Ad ogni evento in cui non è programmata una sessione sprint o un RQF e gomme addizionali sono disponibili secondo l’articolo 30.1 a) iii)

  • Due set di pneumatici con specifica dura.
  • Tre set di pneumatici con specifica media.
    • Sette set di pneumatici con specifica morbida.
    • Le gomme addizionali che devono essere valutate

iv) Ad ogni evento in cui è programmato un RQF

  • Tre set di pneumatici con specifica dura.
  • Quattro set di pneumatici con specifica media.
  • Quattro set di pneumatici con specifica morbida.

e) Una volta che le selezioni di cui sopra sono state fatte, il delegato tecnico assegnerà gli pneumatici a ogni pilota tra lo stock di pneumatici che il fornitore mette a disposizione per l’evento.
f) Ogni pilota può utilizzare sono gli pneumatici che gli sono stati assegnati.

30.3
Controllo degli pneumatici:
a) Il fianco esterno di tutti gli pneumatici che devono essere utilizzati in un evento deve essere contrassegnato con un’unica identificazione.
b) Salvo casi di forza maggiore (accettati come tali dagli steward dell’incontro), tutti gli pneumatici destinati ad essere utilizzati in un evento devono essere presentati al delegato tecnico per l’assegnazione prima dell’inizio dell’evento.
c) In qualsiasi momento durante l’evento, ed a sua assoluta discrezione, il delegato tecnico può scegliere un’ alternativa tra le gomme da asciutto per essere utilizzate da qualsiasi competitor o pilota, tra lo stock di pneumatici del fornitore del presente all’evento.
d) Un concorrente che intende sostituire uno pneumatico non utilizzato con un altro identico non utilizzato deve presentare entrambi gli pneumatici al delegato tecnico.
e) L’uso di pneumatici senza la corretta identificazione può comportare una sanzione riguardo alla posizione in griglia o l’esclusione dalla gara.

30.4
Restituzione dei pneumatici
a) La riconsegna ufficiale degli pneumatici sarà effettuata elettronicamente utilizzando il codice cliente FIA race team. In caso di problemi con il sistema, e quando richiesto dalla FIA, a ciascun concorrente verrà richiesto di fornire i dati di restituzione degli pneumatici in formato CSV via e-mail.
b) Qualsiasi treno di pneumatici restituiti elettronicamente deve anche essere restituito fisicamente al fornitore prima dell’inizio della sessione successiva.

30.5
Uso degli pneumatici:
a) Tutti gli pneumatici devono essere utilizzati in conformità con le prescrizioni emesse prima di ogni competizione dalla FIA e dal fornitore di pneumatici designato, incluse eventuali procedure aggiuntive o modificate e stabilite nell’appendice al presente regolamento sportivo o come comunicate direttamente dalla FIA e dal fornitore di pneumatici designato.
b) Gli unici treni di pneumatici che possono essere utilizzati durante un evento sono quelli che sono definiti all’articolo 30.2 (a).
Qualsiasi pilota che utilizza un set di pneumatici di specifiche differenti o gomme non assegnate a lui durante la sessione sprint o la gara non può attraversare la linea in pista più di due volte prima di tornare ai box e cambiarli con un treno di pneumatici della stessa specifica. Una penalità ai sensi dell’articolo 54.3 (d) sarà imposta su qualsiasi pilota che non cambia le gomme come specificato sopra. A scanso di equivoci, un set di pneumatici di specifiche diverse, non saranno prese in considerazione al momento di valutare il numero di specifiche utilizzate durante la gara.
c) Gli pneumatici saranno considerati utilizzati solo una volta che i tempi transponder della vettura hanno dimostrato che ha lasciato la corsia dei box.
d) Se si utilizza un pilota aggiuntivo (vedi articoli 32.4, 32.5, 32.6 e 32.7), deve usare gli pneumatici destinati al conducente designato ha sostituito.
e) Se una specifica supplementare di pneumatici da asciutto è reso disponibile ai sensi dell’articolo 30.1 (a)(ii), due set di questi pneumatici saranno assegnati a ciascun pilota per l’uso durante P1 e P2. Tali pneumatici devono essere restituiti elettronicamente al fornitore non dopo due ore dalla fine di P2.
f) In ogni evento in cui è prevista una sessione sprint, se P1 o la sessione di qualifica sono dichiarate bagnate, un set aggiuntivo di gomme intermedie sarà messo a disposizione dei piloti che abbiano utilizzato un set di pneumatici intermedi in entrambe le sessioni. In tali circostanze, un set di gomme intermedie usato deve essere restituito elettronicamente al fornitore di pneumatici prima dell’inizio della sessione sprint.
Se né P1 né la sessione di qualifica vengono dichiarate bagnate, ma la probabilità che P2 venga dichiarata bagnata è ritenuto dalla FIA elevata, un set supplementare di pneumatici intermedi sarà reso disponibile a tutti i piloti. In tali circostanze, un set di gomme intermedie deve essere restituito elettronicamente prima dell’inizio della sessione sprint.
Se durante la sessione sprint vengono utilizzati pneumatici intermedi o da bagnato, un set aggiuntivo di pneumatici intermedi sarà messo a disposizione di tutti i piloti.
g) In ogni evento in cui non è prevista una sessione sprint, se P1 o P2 sono dichiarate bagnate, un set aggiuntivo di gomme intermedie sarà messo a disposizione dei piloti che abbiano utilizzato un set di pneumatici intermedi in entrambe le sessioni. In tali circostanze, un set di gomme intermedie usato deve essere restituito elettronicamente al fornitore di pneumatici prima dell’inizio della qualifica.
Se né P1 né P2 vengono dichiarate bagnate, ma la probabilità che P3 venga dichiarata bagnata è ritenuto dalla FIA elevata, un set supplementare di pneumatici intermedi sarà reso disponibile a tutti i piloti. In tali circostanze, un set di gomme intermedie deve essere restituito elettronicamente prima dell’inizio della qualifica

h) Dei dodici set di gomme da asciutto assegnate a ciascun pilota ai sensi dell’articolo 30.2 (a)(i):
i) Un set di pneumatici obbligatori per la Q3 non può essere utilizzato né restituito prima della Q3. Un set delle specifiche obbligatorie degli pneumatici per la Q3 deve essere restituito elettronicamente non oltre il tempo di copertura definito nell’articolo 40.6, anche se non hanno partecipato alla Q3.
ii) Due set della specifica di gomma obbligatoria in gara non possono essere restituiti prima della gara. A scanso di equivoci, se ci sono due specifiche di gomma da gara obbligatoria, una serie di ogni specifica non può essere restituito prima della gara.

Dei nove set rimanenti:
iii) Un set deve essere restituito elettronicamente entro e non oltre due ore dopo la fine di P1.
iv) Un set aggiuntivo deve essere restituito elettronicamente entro e non oltre il tempo di copertura definito dall’articolo 40.6. Ciò si aggiunge all’insieme di cui all’articolo 30.5h) i).
v) La specifica obbligatoria per gli pneumatici Q3 è l’unica specifica per pneumatici da asciutto che può essere utilizzata durante la sessione di prove di qualificazione.
vi) Un set con il maggior numero di giri in P2 deve essere restituito elettronicamente entro e non oltre due ore dopo la fine di P2.
vii) Un set con il maggior numero di giri deve essere restituito elettronicamente entro e non oltre due ore dopo la fine della sessione sprint.

i) Dei tredici set di gomme da asciutto assegnate a ciascun pilota ai sensi dell’articolo 30.2 (a)(ii):
i) Un set della specifica di gomma obbligatoria per il Q3 non può essere utilizzato né restituito prima del Q3 e, per le auto che si sono qualificati per il Q3, un set della stessa specifica deve essere restituito elettronicamente al fornitore non oltre il tempo di copertura definito dall’articolo 40.6.
ii) Due set della specifica di gomma obbligatoria in gara non possono essere restituiti prima della gara. A scanso di equivoci, se ci sono due specifiche di gomma da gara obbligatoria, una serie di ogni specifica non può essere restituito prima della gara.

Dei dieci set rimanenti:
iii) Due set devono essere restituiti elettronicamente entro e non oltre due ore dopo la fine di P1.
iv) Due ulteriori set devono essere restituiti elettronicamente entro e non oltre due ore dalla fine di P2 a meno che sia P1 che P2 siano dichiarati bagnati o cancellati, nel qual caso uno di questi set può essere trattenuto da ciascun pilota ma deve essere restituito elettronicamente entro e non oltre due ore dopo la fine di P3.
v) Due ulteriori set devono essere restituiti elettronicamente entro e non oltre due ore dopo la fine diP3.

j) Dei dodici set di gomme da asciutto assegnate a ciascun pilota ai sensi dell’articolo 30.2 (a)(iii):
i) Un set della specifica di gomma obbligatoria per il Q3 non può essere utilizzato né restituito prima del Q3 e, per le auto che si sono qualificati per il Q3, un set della stessa specifica deve essere restituito elettronicamente al fornitore non oltre il tempo di copertura definito dall’articolo 40.6.
ii) Due set della specifica di gomma obbligatoria in gara non possono essere restituiti prima della gara. A scanso di equivoci, se ci sono due specifiche di gomma da gara obbligatoria, una serie di ogni specifica non può essere restituito prima della gara.

Dei nove set rimanenti:
iii) Un set deve essere restituito elettronicamente entro e non oltre due ore dopo la fine di P1, a meno che il pilota non sia sostituito ai sensi dell’articolo 32.4 c) e nel qual caso due set devono essere restituiti
iv) Un set di pneumatici della specifica media non può essere utilizzato né restituito prima di P2. Questo set e un ulteriore set (due set in totale) devono essere restituiti elettronicamente entro e non oltre due ore dalla fine di P2 a meno che:
i) il pilota è stato sostituito in P1 ai sensi dell’articolo 32.4 c) nel qual caso deve essere restituito un solo set,
ii) o entrambi P1 e P2 sono dichiarati bagnati o cancellati, nel qual caso uno di questi set può essere trattenuto da ciascun pilota ma deve essere restituito elettronicamente entro e non oltre due ore dopo la fine di P3.
v) Due ulteriori set devono essere restituiti elettronicamente entro e non oltre due ore dopo la fine diP3.

k) Degli undici set di pneumatici da asciutto assegnati a ciascun pilota ai sensi dell’articolo 30.2 a) iv):
i) Solo gli pneumatici con specifica dura possono essere utilizzati in Q1 a meno che la sessione di Q1 non sia dichiarata bagnata, nel qual caso possono essere utilizzate qualsiasi specifica di pneumatici.
ii) Solo gli pneumatici con specifica media possono essere utilizzati in Q2 a meno che le sessioni di Q1 o Q2 non siano dichiarate bagnate, nel qual caso può essere utilizzata qualsiasi specifica di pneumatici.
iii) Solo gli pneumatici con specifica morbida possono essere utilizzati in Q3 a meno che una sessione di qualifica non sia dichiarata bagnata, nel qual caso può essere utilizzata qualsiasi specifica di pneumatici.
iv) Due set di specifica obbligatoria di gara non possono essere restituiti prima della gara. A scanso di equivoci, se ci sono due specifiche obbligatorie di pneumatici da gara, un set di ciascuna specifica non può essere restituito prima della gara

Dei nove set rimanenti:
v) Un set deve essere restituito elettronicamente entro e non oltre due ore dopo la fine di P1.
vi) Un ulteriore set deve essere restituito elettronicamente entro e non oltre due ore dalla fine di P2 a meno che sia P1 che P2 siano dichiarate bagnate o cancellate, nel qual caso uno di questi set può essere trattenuto da ciascun pilota ma deve essere restituito elettronicamente entro e non oltre due ore dopo la fine di P3.
vii) Due ulteriori set devono essere restituiti elettronicamente entro e non oltre due ore dopo la fine di P3.

l) Una volta che tutti gli pneumatici sono stati restituiti elettronicamente alla fine di ogni giornata di attrita in pista, il fornitore pubblicherà l’elenco degli pneumatici che ogni pilota ha a sua disposizione per il resto dell’evento.
m) Durante ogni sessione di prove libere gli pneumatici intermedi e da bagnato possono essere utilizzati solo dopo che la pista è stata dichiarata bagnata dal direttore di gara, a seguito della quale possono essere utilizzati pneumatici intermedi, da bagnato o da asciutto per il resto della sessione.
n) A meno che non siano usate gomme intermedie o da bagnato durante la gara, ogni pilota deve utilizzare almeno due specifiche differenti di gomme da asciutto durante la gara, almeno uno dei quali deve essere un set di gomma da asciutto obbligatoria prevista ai sensi dell’articolo 30.2 c) (ii). A meno che una gara venga sospesa e non può essere ri – iniziata, il mancato rispetto di tale obbligo comporterà l’esclusione del pilota interessato dai risultati di gara.
Se la gara viene sospesa e non può essere ri – avviata, trenta secondi verranno aggiunti al tempo trascorso di un pilota che è stato in grado di utilizzare almeno due specifiche di pneumatici da asciutto.
o) Se il giro di formazione si avvia dietro la safety car a causa della pioggia (vedi articolo 49), o la sessione sprint o a gara è ripristinata a norma dell’articolo 58.1a (a), l’uso di pneumatici da bagnato fino al ritorno della safety car ai box è obbligatorio.
Una sanzione ai sensi dell’articolo 54.3 (d), sarà imposta su qualsiasi pilota che non fa uso di gomme da bagnato, mentre la safety car è in pista in quei momenti.
p) Se vengono rese disponibili specifiche aggiuntive di pneumatici da asciutto in conformità con l’articolo 30.1 a) iii), questi pneumatici saranno assegnati a ciascun pilota per l’uso durante la P2. Se la P2 non è idonea alla valutazione di questi pneumatici (ad esempio a causa del maltempo) questi non saranno messi a disposizione di ciascun pilota e potranno essere riportati alla gara di riserva, come consigliato dalla FIA. A meno che non siano state rese disponibili le gomme aggiuntive, o la sessione sia dichiarata bagnata, tutti i piloti dovranno utilizzarle durante la P2, secondo i piani di utilizzo indicati dal fornitore di pneumatici incaricato con lo stesso numero di giri per pilota, e solo pneumatici da asciutto possono essere utilizzati come descritto all’articolo 30.1 a) iii).
i) I piloti che partecipano a questa sessione per valutare pneumatici aggiuntivi devono essere in possesso di una super licenza o super licenza di prove libere e devono aver gareggiato in almeno una competizione di formula 1 durante la loro carriera.
ii) Test di parti, di software, modifiche ai componenti e modifiche all’impostazione
Sono consentiti pezzi di prova e software di prova. Tuttavia, l’auto deve rimanere in una specifica configurazione e set up fissi. Le modifiche all’assetto meccanico, al controllo del pilota, al software e ai componenti sono consentite solo se necessarie per la corretta valutazione degli pneumatici o per completare il test degli pneumatici. Le modifiche all’assetto e al controllo del pilota devono essere concordate preventivamente con il fornitore di pneumatici. Le modifiche ai componenti e al software devono essere approvate dalla FIA. Un componente sostitutivo può essere approvato in casi quali danni all’originale e dovrebbe essere della stessa specifica. Eccezionalmente, se una stessa specifica componente non è disponibile, può essere approvata una componente di una diversa specifica che è stata precedentemente utilizzata in una competizione o TCC.
iii) Sensori aggiuntivi e registrazioni
Sensori aggiuntivi possono essere montati sull’auto per misurare lo stato e/o le prestazioni degli pneumatici e devono essere concordati in anticipo con il fornitore di pneumatici designato e la FIA. I dati raccolti da tali sensori devono essere condivisi con il fornitore di pneumatici designato a tempo debito dopo la sessione di test e i dati elaborati da tali sensori (avendo rimosso qualsiasi informazione specifica del team) possono essere condivisi dal fornitore di pneumatici designato con gli altri concorrenti.
iv) Tutti gli pneumatici aggiuntivi assegnati in conformità con l’articolo 30.1 a) iii) devono essere restituiti elettronicamente entro e non oltre due ore dopo la fine di P2.

30.6
Prove degli pneumatici:
a) Dal momento in cui ciascun concorrente riceve le gomme installate dal fornitore in un evento o prima, queste non possono essere utilizzate su alcun impianto, simulatore o veicolo, ad eccezione della vettura F1 per la quale erano previste
b) Gli pneumatici in dotazione a ogni concorrente in qualsiasi momento, non possono essere utilizzati su qualsiasi piattaforma o su di un veicolo (diverso da un’ auto di F1 su una pista di F1 approvata, con l’esclusione di qualsiasi tipo di simulatore di strada), di proprietà o affittate dal competitor , fornendo le misure delle forze e/o dei momenti prodotti da una rotazione completa della dimensione degli pneumatici di F1, diverse forze verticali, resistenza al rotolamento e resistenza aerodinamica.
c) Gli pneumatici possono essere utilizzati su un banco di prova per un controllo e monitoraggio da parte delle forze per la F1 con l’unico scopo della prova di testare i propri prodotti.

30.7
Indipendentemente da quanto previsto dall’articolo 30.5 p), se un pilota non è in grado di partecipare alla P1 perché sostituito con un altro ai sensi dell’articolo 32.4 c), il pilota non partecipante alla P1 può utilizzare pneumatici diversi da quelli assegnati ai sensi dell’articolo 30.1 a) iii) durante i primi 45 minuti della sessione P2. Questa eccezione è consentita una sola volta per ogni pilota durante il campionato.
a) Il pilota deve attenersi alle disposizioni dell’articolo 30.5 p) i).
b) La vettura deve essere conforme a quanto previsto dagli articoli 30.5 p) ii) e 30.5 p) iii) diversamente dalle eccezioni indicate in 30.7 c) di seguito.
c) Durante i primi 45 minuti della sessione P2, nonostante quanto previsto dall’articolo 30.5 p) ii), sono consentiti cambi di assetto meccanico e cambi di controllo del pilota. Questi non devono essere necessari per la corretta valutazione degli pneumatici o per completare il test degli pneumatici e non devono essere concordati preventivamente con il fornitore degli pneumatici.
d) Dopo 45 minuti della sessione P2 si applicano tutte le disposizioni dell’articolo 30.5 p) ii) e non sono consentite modifiche all’assetto meccanico e al controllo del pilota se non per i motivi di cui all’articolo 30.5 p) ii) e devono essere concordate in anticipo con il fornitore di pneumatici.
e) Gli pneumatici aggiuntivi devono essere restituiti in conformità con l’articolo 30.5 p) iv)

31) Verifiche tecniche

31.1
Ogni concorrente sarà tenuto ad effettuare le prime verifiche tecniche delle proprie vetture ad iniziare da
quattro ore prima dell’inizio di P1 e dovrà presentare la dichiarazione debitamente compilata entro e non oltre due ore prima dell’inizio di P1.
Il modello del modulo di dichiarazione sarà fornito dalla FIA

31.2
Salvo previa autorizzazione scritta da parte del delegato tecnico, ogni concorrente che non si attiene a tali limiti di tempo sarà deferito ai commissari sportivi.

31.3
Nessun auto può partecipare alla manifestazione prima che la dichiarazione di cui all’articolo 31.1 di cui sopra e il delegato tecnico ha confermato al concorrente di essere soddisfatto che sia stato completato in modo completo e corretto.
31.4
Qualsiasi concorrente la cui auto abbia un cambio di cellula di sopravvivenza dopo le verifiche tecniche iniziali (vedi l’articolo 31.1 sopra) deve compilare una nuova dichiarazione per approvazione da parte del delegato tecnico. Tuttavia, tali auto non possono essere utilizzate fino al giorno seguente.

31.5
I commissari tecnici possono:
a) verificare l’idoneità di una macchina o di un concorrente in qualsiasi momento durante un evento;
Ciò include e non è limitato a: un periodo fino ad un’ora, dopo che le coperture sono state montate dopo una sessione di prove di qualificazione o una sessione sprint secondo l’articolo 40.6, e dopo che le coperture sono state rimosse prima dell’inizio programmato del giro di formazione della gara secondo l’articolo 40.8, e subito dopo la gara.
b) richiedere che una macchina sia smontata da parte del concorrente per assicurarsi che le condizioni di ammissibilità o conformità sono pienamente soddisfatte;
c) richiedere che un concorrente paghi le spese che questo esercizio di cui al presente articolo può comportare;
d) richiedere che un concorrente fornisca loro parti o campioni che ritengono necessarie.

31.6
Il direttore di gara o il cancelliere di gara possono richiedere che ogni auto coinvolta in un incidente siano fermate e controllate.

31.7
Controlli e verifiche sono effettuate da funzionari debitamente designati che sono anche responsabili del funzionamento del parco chiuso e che sono autorizzati a dare istruzioni ai concorrenti.

31.8
I commissari pubblicheranno i risultati dei commissari tecnici ogni volta che le vetture vengono controllate durante l’evento. Questi risultati non includono alcuna cifra concreta a meno che una macchina si trovi ad essere in violazione del regolamento tecnico.

32.1
Nel corso di un campionato, a ogni competitor sarà permesso di utilizzare un massimo quattro piloti durante le gare.

32.2
Il cambio di pilota può essere effettuato in qualsiasi momento prima dell’inizio della seconda sessione di prove libere ad ogni competizione dove è programmata una sessione sprint o in qualsiasi momento prima dell’inizio della sessione di qualifica prevista ad ogni competizione dove non è programmata una sessione sprint, eventuali proposte di modifica dopo la fine delle verifiche iniziali riceveranno il consenso degli stewards. In aggiunta, sostituzioni dovute a causa di forza maggiore saranno valutate separatamente.

32.3
Ogni nuovo pilota può segnare punti in campionato.

32.4
In aggiunta a quanto descritto nell’articolo 32.1, a ogni competitor sarà permesso di utilizzare piloti aggiuntivi durante P1 e P2 a condizione che:
a) La FIA venga informata quali vetture e piloti ogni concorrente intende utilizzare in ciascuna sessione non meno di 24 ore prima dell’inizio programmato di P1. Eventuali modifiche meno di due ore prima dell’inizio programmato di P1 possono essere apportate solo con il consenso degli steward.
b) Non più di due piloti sono utilizzati in una qualsiasi sessione;
c) In una occasione durante il campionato, per ciascuna vettura iscritta al campionato, ciascun concorrente dovrà utilizzare un pilota che non abbia partecipato a più di due gare di campionato nella propria carriera. Ogni concorrente deve avvisare la fia per iscritto sette giorni prima dell’inizio della relativa competizione con i dettagli del pilota che utilizzerà.
d) Usano il numero di gara che è stato loro assegnato;
e) Usano il motore e le gomme che sono destinati al conducente nominato;
f) Sono in possesso della super licenza o di una super licenza delle prove libere.

32.5
Se uno dei piloti nominati dai competitor della squadra non è in grado di guidare in qualche fase dopo la fine delle verifiche tecniche iniziali, e i commissari acconsentono al cambio di pilota, il pilota sostitutivo deve utilizzare il motore , cambio e pneumatici assegnati al conducente originario (vedi articoli 28.2, 29 e 30.5).

33.1
Il conducente deve guidare l’auto da solo e senza aiuto.

33.2
I piloti devono in ogni momento rispettare le disposizioni del codice in materia di comportamento di guida su circuiti.

33.3
I piloti devono fare ogni ragionevole sforzo per utilizzare la pista in ogni momento e non possono
lasciarla senza un giustificato motivo.
I piloti saranno giudicati per aver lasciato la pista se nessuna parte della vettura rimane a contatto con
essa e, a scanso di dubbi, linee bianche che definiscono i bordi della pista sono considerati parte della
pista, ma i cordoli non lo sono.
Nel caso in cui una vettura lasci la pista il conducente può rientrare, però, questo può essere fatto solo
quando è sicuro per farlo e senza ottenere alcun vantaggio. A discrezione assoluta del direttore di gara
può essere data la possibilità di riprendere la posizione che aveva prima di lasciare la pista.

33.4
In nessun momento una macchina può essere guidata inutilmente lentamente, in modo irregolare o in un modo che potrebbe essere considerato potenzialmente pericoloso per gli altri piloti o per qualsiasi altra persona.

34.1
Il tratto di pista tra la prima riga safety car e l’inizio della corsia box è denominato “pit entry”.

34.2
Il tratto di pista tra la seconda linea di safety car e la fine della corsia box è denominato “pit exit”.

34.3
In nessun momento può essere invertito il senso di una macchina nella corsia box con la propria potenza.

34.4
La pit lane sarà divisa in due corsie: la corsia più vicina al muretto dei box sarà denominata come “corsia di sorpasso” e non può essere superiore a 3,5 metri di larghezza, la corsia più vicina ai garage sarà denominata come “corsia interna” .
A parte quando le auto sono alla fine della corsia box ai sensi degli articoli 43.3, 44.2 e 57, la corsia interna è l’unica area in cui ogni lavoro può essere effettuato su una macchina. Tuttavia, nessun lavoro può essere effettuato sulla corsia se può ostacolare le altre auto che stanno cercando di abbandonare la pit lane.

34.5
La FIA assegnerà un garage e una superficie in pit lane su base di assoluta parità in cui ogni competitor può lavorare e, all’interno di ciascuna di queste aree designate come garage, una posizione in cui il pit stop può essere effettuato durante le prove, la sessione sprint o la gara.

34.6
Dispositivi motorizzati che assistono il sollevamento di qualsiasi parte di un auto sono vietati nella corsia box.

34.7
Sarà imposto un limite di velocità di 80 km/h in pit lane durante l’intero evento. Tale limite potrà comunque essere modificato dal direttore di gara su raccomandazione del delegato alla sicurezza.
a) Qualsiasi concorrente il cui pilota superi il limite durante qualsiasi sessione di prove libere sarà multato di € 100 per ogni km/h sopra il limite, fino a un massimo di € 1000.
b) In conformità con l’articolo 18.1 i commissari sportivi possono infliggere una sanzione aggiuntiva se sospettano che un conducente stia accelerando per ottenere qualsiasi tipo di vantaggio.
c) Nel corso di una sessione sprint o della gara, i commissari sportivi possono imporre una qualsiasi delle penalità di cui all’articolo 54.3a), b), c) o d) a qualsiasi pilota che superi il limite.

34.8
A meno che una macchina venga spinta dalla griglia in qualsiasi momento durante la procedura di avvio, le auto possono essere guidate solo dalla zona garage designato del competitor fino alla fine della corsia box.
Qualsiasi auto guidata fino alla fine della corsia box prima di iniziare o ri-avviare una sessione di prove, deve formare un linea sulla corsia di sorpasso e restare nell’ordine in cui sono arrivate a meno che un’altra macchina subisca indebiti ritardi. 

34.9
Con l’eccezione del giro di ricognizione consentito dagli articoli 43.2 e 44.1, qualsiasi pilota che è ammesso ad iniziare la sessione sprint o gara dalla pit lane non può guidare la sua macchina dalla zona garage designata del suo competitor fino a che la pit exit venga chiusa prima dell’inizio previsto del giro di formazione e deve fermarsi in linea nella corsia di sorpasso.
In queste circostanze sarà permesso lavorare in corsia di sorpasso ma ogni lavoro è limitata a:
a) Avviare il motore e qualsiasi preparazione direttamente associata.
b) L’installazione o la rimozione di dispositivi di raffreddamento e di riscaldamento.
c) Le modifiche apportate per il comfort del conducente.
d) Sostituzione degli pneumatici.

Quando le auto hanno il permesso di lasciare la corsia box devono farlo nel modo che è stato stabilito di cui agli articoli 43.3 e 44.2 a meno che un’altra vettura subisca indebiti ritardi. In ogni momento i piloti devono seguire le indicazioni dei commissari.

34.10
Ad eccezione dell’asciugatura o la pulizia o la posa della gomma degli pneumatici quando le macchine lasciano la loro posizione di pit-stop, i piloti non possono tentare di migliorare l’aderenza della superficie nella corsia dei box a meno che non sia stato chiaramente identificato un problema e una soluzione concordata dal delegato fia alla sicurezza.

34.11
I concorrenti non possono dipingere linee su qualsiasi parte della corsia box.

34.12
Altra attrezzatura che non rientra nel punto 34.9 non può essere lasciata sulla corsia di sorpasso.

34.13
Il personale della squadra è ammesso solo nella corsia dei box immediatamente prima di iniziare a lavorare su una macchina e deve ritirarsi non appena il lavoro è completo.
Tutto il personale del team che effettua qualsiasi intervento su una vettura in corsia box quando l’auto è in posizione di pit stop durante la sessione di prove di qualificazione, la sessione sprint o durante un pit stop di gara, deve indossare una protezione della testa che soddisfa o supera i requisiti della ECE 22.05 – europea casco da moto integrale da strada, DOT – USA casco da moto su strada o JIS T8133-2015, classe 2 – caschi protettivi JPN per gli utenti di veicoli a motore. L’uso di occhiali di protezione adeguati è obbligatorio.

34.14
In tutti i casi descritti in questo articolo 34.14, un’auto si considera rilasciata quando è uscita dall’area designata del garage (quando si esce dal garage) o dopo che ha completamente liberato la sua posizione di pit stop dopo un pit stop.
a) Le auto non devono essere rilasciate da una posizione di arresto in garage o piazzola in modo che potrebbe mettere in pericolo il personale in corsia o un altro pilota.
b) I concorrenti devono fornire un mezzo per stabilire chiaramente, quando viene visto da sopra e nella parte anteriore della macchina, che una macchina è stata rilasciata.
c) Se una macchina si considera rilasciata in condizioni di non sicurezza durante qualsiasi sessione di prove, i commissari sportivi potranno togliere al pilota un numero di posizioni in griglia che ritengono appropriate.
d) Se una macchina si considera rilasciata in condizioni di non sicurezza durante una sessione sprint o una gara, una penalità ai sensi dell’articolo 54.3 (d) sarà imposta al pilota in questione. Tuttavia, se il pilota si ritira dalla sessione sprint o dalla gara a causa del rilascio della vettura in condizioni non sicure, può essere inflitta una multa al competitor.
e) Sarà imposta una sanzione supplementare per qualsiasi pilota che, a giudizio dei Commissari Sportivi, continua a guidare una macchina sapendo che è stato rilasciato in condizioni di insicurezza.

34.15
In circostanze eccezionali il direttore di gara può chiedere che la pit entry venga chiusa durante la sessione sprint o la gara per motivi di sicurezza.
a) In tal caso i piloti possono entrare nella corsia box per le riparazioni essenziali e del tutto evidenti da svolgere alla macchina.
b) Una penalità ai sensi dell’articolo 54.3 (d) sarà imposta su qualsiasi pilota che, a giudizio dei commissari, è entrato nella pit lane per qualsiasi altra ragione, mentre era chiusa.

35.1
Dopo ogni sessione di prove libere o durante la sessione di prove di qualificazione le vetture verranno pesate secondo come segue:
a) Quando segnalato, il pilota procederà direttamente al garage FIA e spegnerà il suo motore.
b) Qualsiasi pilota che non si fermi quando richiesto, e poi non riporti l’auto al garage FIA, o se vengono eseguiti lavori sull’auto prima del suo ritorno al garage FIA, sarà deferito agli steward.
c) Ogni pilota deve essere pesato dal delegato tecnico al termine dell’ultima parte della sessione di prove libere a cui ha partecipato.
d) Al termine della sessione di prove di qualifica tutte le vetture che hanno partecipato al Q3 saranno pesate. Se un pilota vuole lasciare la sua auto prima di essere pesata deve chiedere al delegato tecnico di pesarlo, affinché questo peso possa essere aggiunto a quello della vettura.
e) Se una macchina si ferma sul circuito durante la sessione di prove di qualifica e il pilota lascia la macchina, deve andare al garage della FIA immediatamente al suo ritorno in pit lane in modo che il suo peso sia stabilito.

35.2
Dopo la sessione sprint o la gara ogni vettura classificata sarà pesata. Se il pilota desidera lasciare la sua auto prima che venga pesata, deve chiedere al delegato tecnico di pesarlo in modo che il suo peso possa essere aggiunto a quello della vettura.

35.3
La macchina in questione può essere squalificata se il suo peso risulta essere inferiore a quello di cui all’articolo 4.1 del regolamento tecnico quando pesata in accordo con gli articolo 35.1 o 35.2, salvo il caso di carenza di peso a causa di perdita accidentale di un componente della vettura.

35.4
Nessuna sostanza può essere aggiunta, appoggiata o rimossa da una macchina dopo che è stata selezionata per la pesatura o alla fine della sessione sprint o della gara o nel corso della procedura di pesatura. (eccetto quando effettuato da un commissario tecnico che agisce in veste ufficiale).

35.5
In caso di violazione di tali disposizioni per la pesatura delle vetture i commissari sportivi potranno punire tale pilota con la perdita di posizioni in griglia che ritengono appropriate o squalificarlo dalla sessione sprint o dalla gara.

36.1
Il rifornimento è consentito solo nel garage designato del competitor.

36.2
Il carburante non può essere aggiunto o rimosso dopo che una macchina ha lasciato la pit lane per iniziare il giro (o giri) di ricognizione permesso in accordo con gli articoli 43.2 o 44.1 fino a che il segnale di fine gara è stato mostrato in accordo con l’articolo 59.1

36.3
Nessuna auto potrà essere rifornita, né combustibile potrà essere rimosso da una macchina, con una quantità superiore a 0,8 litri / secondo.

36.4
Il pilota può rimanere nella sua auto per tutto il tempo del rifornimento di carburante, ma il motore deve essere spento.

36.5
Durante tutto il rifornimento e le operazioni di movimentazione del combustibile:
a) Il personale in questione deve indossare indumenti esterni che siano in conformità con entrambi gli standard FIA 8867-2016, 8856-2000 e 8856-2018
b) Un assistente dotato di un estintore adeguato di capacità adeguata deve essere presente e deve essere indossare indumenti esterni che sono in conformità con entrambi gli standard FIA 8867-2016, 8856-2000 e 8856-2018
c) Tutte le vetture, attrezzature per il rifornimento ed i contenitori devono essere opportunamente messi a terra, se necessario.
d) Qualsiasi sistema di pompaggio a energia utilizzato per trasferire il carburante deve essere azionato da un non-latching switch o spegnersi automaticamente se l’operatore lo abbandona.

37.1
Nessun pilota può prender parte alla sessione sprint o alla gara senza prendere parte ad almeno una sessione di prove.

37.2
Durante tutte le prove ci saranno una luce verde e una rossa alla fine della corsia box. Le auto possono lasciare la corsia dei box quando la luce verde è accesa. Inoltre, una bandiera blu e/o una luce blu lampeggiante verrà visualizzata all’uscita dei box per avvisare le auto che lasciano la corsia dei box se delle macchine si stanno avvicinando sulla pista.

37.3
Con permesso scritto della FIA di fare altrimenti, il circuito può essere utilizzato per scopi diversi da quelli degli eventi dopo l’ultima sessione di prove di ogni giorno di prove, dopo la sessione sprint (quando è in programma) e il giorno della gara non meno di un’ora prima della fine che la pit lane venga aperta per permettere alle auto di fare un giro di ricognizione.

37.4
Nel caso di infrazione alla guida nel corso di una sessione di prove i commissari sportivi possono cancellare il tempo (o i tempi) del giro/i o far retrocedere il conducente di un numero di posizioni in griglia che ritengono opportune.
a) A meno che non sia del tutto chiaro che un pilota ha commesso un’infrazione di guida, tale evento sarà di norma studiato dopo la sessione.
b) Se è il caso, sarà anche dato riguardo alle disposizioni di cui all’articolo 18.1.

37.5
Ogni pilota che prende parte a qualsiasi sessione di prove che, a giudizio dei commissari sportivi, si ferma inutilmente sul circuito oppure ostacoli inutilmente un altro conducente è soggetto alle sanzioni di cui all’articolo 37.4.

37.6
Se fosse necessario fermare una sessione di prove in quanto il circuito è bloccato da un incidente o perché le condizioni meteorologiche o altro rendono pericoloso continuare, il Direttore di Gara ordinerà che le bandiere rosse vengano mostrate a tutti con i messaggi di un commissario e le luci di interruzione verranno mostrate sulla Linea.
a) Quando viene dato il segnale di fermarsi, tutte le vetture devono immediatamente ridurre la velocità e procedere lentamente verso la pit lane. Al fine di garantire che i piloti riducano sufficientemente la velocità, dal momento in cui il messaggio “BANDIERA ROSSA” appare sul sistema di messaggistica ufficiale fino al momento in cui ogni auto attraversa la prima linea della safety car quando entra nella pit lane, i piloti dovranno rimanere sopra il il tempo minimo fissato dalla centralina ECU FIA almeno una volta in ogni settore dei commissari (un settore dei commissari è definito come la sezione di pista tra ciascuno dei pannelli luminosi FIA).
b) Tutte le auto abbandonate sulla pista verranno portate in un luogo sicuro.
c) Alla fine di ogni sessione di prove nessun pilota può attraversare la Linea più di una volta.

37.7
Il cancelliere di gara può interrompere la sessione quando e per tutto il tempo che ritiene necessario pulire la pista o per consentire il recupero di una macchina. Tuttavia, solo durante le prove di qualificazione la sessione sarà estesa di conseguenza.
a) Qualora una o più sessioni vengano così interrotte, nessuna protesta può essere accettata per quanto riguarda i possibili effetti dell’interruzione sulla qualificazione dei piloti ammessi alla partenza.

38.1
Ad ogni evento dove una sessione sprint è in programma:
a) Una sessione di prove libere (P1) della durata di un’ora si terrà il primo giorno di attività in pista
b) Un’ulteriore sessione di prove libere (P2) della durata di un’ora che inizia non meno di 3 ore dopo
il tempo in cui i sigilli e le coperture possono essere rimossi, e termina non meno di 3 ore e non più di 4 ore prima dell’inizio della sessione sprint avrà luogo il giorno prima della gara.

38.2
Ad ogni evento dove una sessione sprint non è in programma:
a) Due sessioni di prove libere (P1 e P2), ognuna della durata di un’ora e separate da non meno di due ore e non più di tre, si svolgeranno nel primo giorno di attività in pista.
i) Entro tre ore dalla fine della seconda sessione di prove libere (P2) tutte le vetture utilizzate durante ogni sessione (o che erano destinate all’uso ma non sono riuscite a lasciare la corsia dei box) devono essere coperte e pronte per l’apposizione dei sigilli fia che devono essere applicati al fine di garantire che rimangano sicuri fino al giorno successivo. Il mancato rispetto di tale obbligo equivarrà a violazione dell’articolo 23.7 h) e il mancato rispetto di entrambi gli articoli sarà considerato come un’unica violazione.
ii) Mentre le auto sono coperte durante la notte, possono essere dotate di dispositivi per tenerle al caldo.
iii) Esclusivamente ai fini del presente articolo 38.2, una vettura è definita come costituita da tutti i componenti richiesti per essere conformi al regolamento tecnico ad eccezione del fondo, del musetto, dell’ala anteriore e dell’ala posteriore come dettagliato negli articoli 3.5, 3.6.1, 3.9 e 3.10 del regolamento tecnico. I componenti devono essere di una specifica già utilizzata alla competizione o previsti come optional alla competizione. Non sono ammessi componenti obsoleti o componenti fittizi. Se la vettura è sostenuta su cavalletti, tutti i componenti della vettura devono essere presenti sotto la copertura. L’auto completa, escluse eventuali eccezioni descritte in questo articolo e compresi eventuali componenti non montati, deve rimanere sempre sotto controllo della telecamera sopraelevata. Possono essere installati dispositivi di sfiato, riscaldamento o raffreddamento.

b) Un’ulteriore sessione di prove libere (P3), della durata di un’ora e che inizia non meno di 18 ore dopo la fine della P2, si svolgerà il secondo giorno di attività in pista.
i) Tre ore prima dell’inizio di P3, i sigilli e le coperture FIA possono essere rimosse.

c) Se sono previste ulteriori specifiche di pneumatici per la valutazione ai sensi dell’articolo 30.1a) iii), (o se questo è stato programmato e successivamente rinviato o annullato) la sessione di prove libere P2 sarà aumentata di durata fino a una volta e mezza (1.5 ore). In tali casi la sessione di prove libere P3 inizierà non meno di diciassette ore e mezza dopo la fine della P2.

39.1
La sessione di prove di qualifica si svolgerà in ogni evento in cui:
a) La sessione sprint è in programma, il primo giorno di attività in pista e inizierà non meno di due ore e mezza e non più di tre ore e mezza dal termine di P1.
b) La sessione sprint non è in programma, il secondo giorno di attività in pista e inizierà non meno di due ore, e non più di tre, dopo la fine di P3 .

39.2
La sessione di qualifica si svolgerà come segue:
a) Per i primi 18 minuti della sessione (Q1) tutte le vetture saranno ammesse in pista e alla fine di questo periodo alle cinque vetture più lente sarà vietato prendere parte a qualsiasi parte ulteriore della sessione.
I tempi sul giro ottenuti dalle quindici vetture rimanenti verranno quindi cancellati.
b) Dopo sette minuti di pausa, la sessione sarà ripresa per 15 minuti (Q2) e le quindici vetture rimanenti saranno ammesse in pista e alla fine di questo periodo alle cinque vetture più lente sarà vietato prendere parte a qualsiasi parte ulteriore della sessione.
I tempi sul giro ottenuti dalle dieci vetture rimanenti verranno quindi cancellati.
c) Dopo otto minuti di pausa, la sessione sarà ripresa per 12 minuti (Q3) e saranno ammesse in pista le dieci vetture rimanenti.

39.3 La classifica di qualificazione sarà determinata nel modo seguente:
a) I piloti classificati saranno ordinati secondo la seguente sequenza:
i) Le prime dieci posizioni saranno assegnate ai piloti che hanno preso parte alla Q3, in accordo con il miglior tempo fatto registrare da ciascun pilota in Q3, il più veloce in prima posizione.
ii) Le successive cinque posizioni saranno assegnate ai piloti che sono stati eliminati in Q2, in accordo con il miglior tempo ottenuto da ciascun pilota in Q2, il più veloce in 11° posizione.
iii) Le successive cinque posizioni saranno assegnate ai piloti che sono stati eliminati in Q1, in accordo con il miglior tempo ottenuto da ciascun pilota, il più veloce in 16° posizione.
iv) Se due o più piloti stabiliscono tempi identici durante Q1, Q2 o Q3 verrà data priorità
a colui che l’ha stabilito per primo.
v) Se più di un pilota non riesce a impostare un tempo durante Q2 o Q3, verranno inseriti nel
seguente ordine:

  • Qualsiasi pilota che ha tentato di stabilire un tempo di qualificazione iniziando un giro secco.
  • Qualsiasi pilota che non è riuscito a iniziare un giro secco.
    • Qualsiasi pilota che non è uscito dai box durante il periodo.

b) I piloti saranno considerati “non classificati” nelle seguenti circostanze:
i) Se sono stati eliminati in Q1 e il loro miglior giro di sessione ha superato il 107% del più veloce
tempo stabilito durante quella sessione, a meno che la pista non sia stata dichiarata bagnata dal direttore di gara.
ii) Se non sono riusciti a stabilire un tempo in Q1 o se tutti i loro giri sono stati cancellati
iii) Se sono stati squalificati dai commissari sportivi dalla sessione di qualifica

La classificazione relativa di tali piloti sarà determinata come segue:

  • Ai piloti che non sono classificati a causa delle condizioni (i) o (ii) saranno assegnati
    le prime posizioni secondo l’ordine in cui sono stati classificati in P3 (o, in
    caso sia prevista una sessione sprint, P1)
  • Ai piloti che non sono classificati a causa della condizione (iii) saranno assegnati alle
    posizioni inferiori secondo l’ordine in cui sono stati classificati in P3 (o, in
    caso sia prevista una sessione sprint, P1)

La partecipazione di piloti non classificati nel resto della competizione sarà determinata di volta in volta dai commissari sportivi, che possono eccezionalmente prendere in considerazione dei parametri come:
– Un tempo sul giro adeguato stabilito in una sessione di prove libere
– La gravità dell’infrazione che ha causato la squalifica del pilota

39.4
La procedura dell’articolo 39.2 si basa su 20 vetture ufficialmente ammesse a partecipare alla manifestazione. Se 22 vetture sono ammissibili, sei saranno eliminate dopo Q1 e Q2, se 24 vetture sono ammissibili sette vetture saranno eliminate dopo la Q1 e Q2, e così via, se più macchine sono ammissibili.

39.5
Ogni pilota la cui auto si ferma sul circuito durante la sessione di prove di qualifica non sarà ammesso a prendere parte a qualsiasi ulteriore parte della sessione.

39.6
Al termine della sessione di prove ufficiali i tempi ottenuti da ciascun pilota saranno pubblicati ufficialmente.

39.7
Un AOT, come definito nel regolamento tecnico, deve essere vuoto durante l’intera sessione di qualifica.

40) Parco chiuso pre sprint e pre gara

40.1
Ogni competitor deve fornire al delegato tecnico un foglio con il set-up delle sospensioni per entrambe le loro auto prima che ognuna di loro lasci la pit lane per la prima volta durante la sessione di prove ufficiali.

40.2
Ogni vettura sarà considerata in parco chiuso dal momento in cui lascia la pit lane per la prima volta durante la sessione di prova di qualifica fino all’inizio della gara. Qualsiasi vettura che non riesce a lasciare la corsia dei box durante la sessione di prova di qualificazione sarà considerata in parco chiuso alla fine del Q1.
In questo tempo, tranne quando le auto sono sigillate durante la notte in conformità con l’articolo 34.5 possono essere effettuati i seguenti lavori:

  • il motore può essere avviato;
  • il combustibile può essere aggiunto o rimosso; si può effettuare uno sfiato del carburante;
  • i cerchi, gli elementi di fissaggio della ruota e gli pneumatici possono essere rimossi, modificati o riequilibrati e la pressione degli pneumatici aggiustata;
  • le candele possono essere rimosse, al fine di effettuare un esame interno del motore e del cilindro di compressione;
  • dispositivi permessi di riscaldamento o di raffreddamento possono essere montati;
  • una batteria esterna può essere collegata con le unità del quadro elettrico e può essere liberamente accessibile tramite un collegamento fisico con la macchina;
  • carica e/o scarica delle periferiche di archiviazione di energia (ERS);
  • il sistema frenante può essere svuotato;
  • l’olio motore può essere drenato;
  • i gas compressi possono essere rimossi o aggiunti;
  • i liquidi possono essere rimossi e/o sostituiti, tuttavia, i fluidi usati per il rifornimento devono essere conformi alle stesse specifiche del fluido originale;
  • la messa a punto dell’aerodinamica dell’ala anteriore può essere effettuata con le parti esistenti. Non ci sono parti che possono essere aggiunte, rimosse o sostituite;
  • Se il delegato tecnico FIA ritiene che le variazioni delle condizioni climatiche richiedano modifiche alle specifiche di una vettura, possono essere apportate modifiche ai componenti descritti negli articoli 3.13.3 e 3.13.4 del regolamento tecnico, e alla power unit e /o alla carrozzeria di raffreddamento del cambio che rientri nei volumi di riferimento RV-BODY-REAR e/o RV-RBW-EC, come definiti nell’appendice 1 del regolamento tecnico. In aggiunta, il settaggio di qualsiasi valvola di di restrizione del flusso utilizzata come parte del sistema del liquido di raffreddamento può essere regolata solamente allo scopo di regolare il raffreddamento della power unit e/o del cambio. Queste modifiche possono essere apportate in qualsiasi momento dopo che a tutte le squadre concorrenti è stato inviato il messaggio “VARIAZIONE DELLE CONDIZIONI CLIMATICHE” tramite il sistema di messaggistica ufficiale. Da questo momento in poi la scelta presa d’aria della carrozzeria della ruota, del condotto di raffreddamento interno alla carrozzeria della ruota e della carrozzeria di raffreddamento del motore e/o del cambio e(o qualsiasi valvola di settaggio per il flusso del liquido di raffreddamento è libera e i tubi di pitot possono essere coperti o scoperti, sempre nel rispetto delle norme tecniche di riferimento.
  • parti della carrozzeria (radiatori esclusi) possono essere rimosse e/o pulite;
  • modifiche estetiche possono essere effettuate alla carrozzeria e del nastro può essere aggiunto;
  • ogni parte della vettura può essere pulita;
  • sulle telecamere di bordo, componenti del sistema di smistamento, transponder dei tempi e le associate attrezzature possono essere rimosse, riparate o controllate;
  • qualsiasi lavoro richiesto dal delegato tecnico;
  • modifiche per migliorare il comfort del conducente. In questo contesto l’adeguamento degli specchietti, delle cinture di sicurezza e dei pedali può essere effettuato solo con l’autorizzazione specifica del delegato tecnico.
    Se la temperatura ambiente dovesse cambiare in modo significativo, ai competitor sarà richiesto di cambiare l’imbottitura poggiatesta prevista dall’articolo 12.6.1-6 del regolamento tecnico utilizzando il sistema ufficiale di messaggistica. L’aggiunta o la rimozione di imbottitura (o materiale simile) è autorizzata, ma può essere eseguita solo sotto sorveglianza e, se richiesto dal delegato tecnico, deve essere rimossa prima della procedura di pesatura
    post gara.
  • il liquido potabile per il conducente può essere aggiunto in qualsiasi momento, tuttavia, la capacità del contenitore per qualsiasi fluido, non deve superare gli 1,5 litri;
  • la riparazione di danni causati da veri incidenti;
  • le parti che vengono rimosse dalla macchina al fine di svolgere qualsiasi lavoro indicato sopra,
    o tutte le parti smontate per effettuare i controlli essenziali di sicurezza, devono rimanere vicini ad essa e, in ogni momento, devono essere visibili a uno scrutatore assegnato alla vettura in questione.
    Inoltre, tutte le parti rimosse dall’auto per eseguire tali lavori devono essere riparate prima che l’auto lasci la corsia dei box.

40.3
Qualsiasi lavoro non elencato all’articolo 40.2 può essere svolto solo con l’approvazione del delegato tecnico a seguito di richiesta scritta del concorrente interessato. Deve essere chiaro che qualsiasi parte di ricambio che un concorrente desidera montare è la stessa nel design e simile per massa, inerzia e funzione all’originale. Eccezionalmente, in un evento in cui è programmata una sessione sprint, saranno consentite parti di ricambio con design diverso a condizione che la parte sia di una specifica che è stata utilizzata in precedenza in una sessione di prove libere di qualificazione o in una gara. In tali casi, il concorrente deve informare la FIA prima dell’inizio della sessione sprint di qualsiasi parte in cui ciò possa essere necessario. Eventuali parti rimosse saranno trattenute dalla FIA.
Se a un concorrente viene concesso il permesso di cambiare una cellula di sopravvivenza, anche uno qualsiasi dei componenti aggiuntivi di cui all’articolo 27.2 può essere modificato a condizione che la cellula di sopravvivenza di riserva fosse già dotata di questi componenti aggiuntivi al momento della richiesta.
Se un concorrente desidera cambiare una parte durante la sessione di prove di qualificazione, sulla griglia prima dell’inizio della sessione sprint e tra i giri di ricognizione e/o sulla griglia prima dell’inizio della gara, ciò può essere fatto senza prima chiedere il permesso del delegato tecnico, a condizione che sia ragionevole per il concorrente interessato ritenere che il permesso sarebbe stato concesso se ci fosse stato il tempo per chiedere e la parte rotta o danneggiata rimanga sempre sotto gli occhi del commissario tecnico assegnato alla vettura.

40.4
Ad ogni evento in cui è prevista una sessione sprint, e in aggiunta a quanto previsto dall’articolo 40.2 di cui sopra, ad eccezione del caso in cui le vetture siano sigillate durante la notte ai sensi dell’articolo 40.6, possono essere eseguiti i seguenti lavori:
a) I seguenti elementi possono essere sostituiti con componenti della stessa specifica:
i) Dischi freno, pastiglie e pinze
ii) Sistema di scarico del motore
iii) Filtri olio motore
iv) Filtro dell’aria di aspirazione
v) Candele

40.5
Al termine della sessione di prove di qualificazione almeno sei vetture saranno scelte a caso per sottoporsi a ulteriori controlli, una volta informati che la loro vettura è stata selezionata il concorrente interessato dovrà portare immediatamente la vettura al parco chiuso.

40.6

Entro due dalla fine di entrambe la sessione di qualifica e la sessione sprint (quando è in programma), tutte le auto usate durante la sessione (o che erano previste per l’uso, ma non sono riuscite a lasciare la corsia box), devono essere coperte e preparate per l’applicazione dei sigilli FIA al fine di garantire che essi rimangano sicuri fino al giorno successivo. Per motivi di marketing il presente termine può essere prorogato per un auto di ciascun concorrente per un massimo di due ore dalla prima in accordo con il delegato tecnico. Mentre le vetture sono coperte durante la notte possono essere dotate di dispositivi per tenerle al caldo.

40.7
Ad ogni evento in cui è prevista una sessione sprint, tre ore prima dell’inizio di P2, i sigilli e le coperture possono essere rimosse ma le vetture rimarranno in condizioni di parco chiuso fino all’inizio della gara.

40.8

Cinque ore prima dell’inizio del giro di formazione della gara i sigilli e le coperture possono essere rimosse, ma le auto rimangono nel parco chiuso fino all’inizio della gara.

40.9
Un concorrente non potrà né modificare la vettura né apportare modifiche al set-up della sospensione quando la vettura si trova in condizioni di parco chiuso. In caso di violazione del presente articolo, il pilota in questione dovrà:
a) Iniziare la sessione sprint dalla pit lane e seguire le procedure di cui all’articolo 43.3, se le condizioni del parco chiuso vengono violate dall’inizio della sessione di prove di qualifica fino all’uscita della vettura dalla corsia box per la sessione sprint; e/o
b) Iniziare la gara dalla pit lane e seguire le procedure previste dall’articolo 44.2, se le condizioni del parco chiuso sono violate dall’inizio della sessione sprint fino all’uscita della vettura dalla pit lane per la gara.

40.10

Un commissario sarà assegnato a ciascuna vettura al fine di garantire che nessun lavoro non autorizzato venga effettuato sulle vetture mentre sono in condizioni di parco chiuso.

40.11
Un elenco delle parti sostituite sulle vetture con l’assenso specifico del delegato tecnico, mentre sono in condizioni di parco chiuso sarà pubblicato e distribuito a tutte i competitor prima della gara.

40.12

La quantità di olio contenuta in ciascun serbatoio dell’olio, ad eccezione del serbatoio principale, deve essere dichiarata alla FIA un’ora prima dell’inizio della gara.
41) La griglia – sessione sprint programmata

41.1
Ad ogni evento in cui è prevista una sessione sprint, la griglia per la sessione sprint e la gara saranno formate secondo quanto previsto dal presente articolo 41.

41.2

La griglia per la sessione sprint si baserà sulla classifica della qualifica definita all’articolo 39.3.

41.3
Ai soli fini del presente articolo 41.3, la classifica finale della sessione sprint, da utilizzare per la determinazione della griglia di gara, sarà considerata come segue:
i) Le prime posizioni saranno occupate dai piloti che si sono classificati nella sessione sprint, in accordo con la loro posizione finale
ii) I piloti non classificati nella sessione sprint occuperanno le posizioni successive nell’ordine del numero di giri completati. Se ci fosse più di un pilota con lo stesso numero di giri completati, il loro ordine sarà determinato in base alla griglia finale della sessione sprint.
iii) I piloti che non sono riusciti a iniziare la sessione sprint occuperanno le posizioni successive, e
la loro posizione relativa sarà determinata dalla classifica della qualifica.
iv) I piloti squalificati nella sprint saranno posizionati dietro a tutti gli altri e la loro relativa posizione sarà determinata dalla classifica della qualifica. La griglia della gara si baserà sulla classifica della sessione sprint sopra definita. Si parte

da una griglia nominalmente vuota e ai piloti che non sono stati squalificati nella sessione sprint saranno
assegnate le posizioni in griglia nella sequenza delle fasi (a) – (d) definite di seguito, mentre ai piloti che sono stati squalificati nella sessione sprint verranno assegnate le posizioni in griglia in conformità con (e), di seguito:
a) Ai piloti che hanno ricevuto 15 o meno posizioni di penalità di griglia cumulative saranno assegnate le
Posizioni sulla griglia temporanea pari alla loro classificazione della sessione sprint definita in (a) più la
somma delle loro penalità di griglia. Se due o più piloti condividono una posizione in griglia temporanea, l’ordine relativo sarà determinato in base alla loro classificazione della sessione sprint,
con il pilota classificato più basso che mantiene la posizione in griglia temporanea assegnata e gli altri piloti ottengono posizioni di griglia temporanee immediatamente davanti a loro.
b) A seguito dell’assegnazione di posizioni temporanee in griglia a piloti penalizzati ai sensi di (a), ai piloti non penalizzati verrà assegnata qualsiasi posizione in griglia non occupata, in sequenza della loro classificazione nella sessione sprint.
c) A seguito dell’assegnazione delle posizioni in griglia ai piloti non penalizzati, i piloti penalizzati con una posizione temporanea della griglia, come definita in (b), verranno spostati verso l’alto per riempire qualsiasi posizione in griglia non occupata.
d) Piloti che hanno accumulato più di 15 posizioni di penalità in griglia cumulative, o che hanno ricevuto la penalità di partire dal fondo della griglia, partiranno dietro a qualsiasi pilota classificato. La posizione relativa sarà determinata in accordo con la loro classificazione della sessione sprint.
e) Ai piloti che sono stati squalificati nella sessione sprint, ma che sono stati autorizzati a partecipare dai commissari sportivi verranno assegnate posizioni in griglia dietro a tutti gli altri piloti e la loro posizione relativa sarà determinata dalla classifica della qualifica.

41.4
La griglia di partenza sia per la sessione sprint che per la gara sarà pubblicata non meno di quattro ore prima dell’inizio programmato del giro di formazione. Qualsiasi concorrente la cui/e vettura/e non è/sono impossibilitata/e a partire per qualsiasi motivo (o che ha buone ragioni per ritenere che la propria/e vettura/e non sarà/e pronta/e a partire) deve informarne i commissari sportivi il prima possibile e, in ogni caso, non oltre un’ora e mezza prima dell’inizio previsto del giro di formazione per la sessione sprint e non oltre due ore e mezza prima dell’inizio previsto del giro di formazione per la gara.
a) In caso di ritiro di una o più vetture la griglia verrà chiusa di conseguenza.
b) La griglia di partenza definitiva per la sessione sprint sarà pubblicata un’ora prima dell’inizio programmato del giro di formazione.
c) La griglia di partenza definitiva della gara sarà pubblicata due ore prima dell’inizio programmato del giro di formazione

41.5 La griglia sarà sfalsata in formazione 1 x 1 e le righe della griglia sono separate da 16 metri.

42) La griglia – sessione sprint non programmata

42.1 Ad ogni evento in cui non è prevista una sessione sprint, la griglia per la gara sarà formata secondo quanto previsto dal presente articolo 42.

42.2
La griglia della gara si baserà sulla classifica della qualifica definita all’articolo 39.3. Si parte da una griglia nominalmente vuota e ai piloti verranno assegnate le loro posizioni in griglia secondo la sequenza di passaggi che segue:
a) Ai piloti classificati che hanno ricevuto 15 o meno posizioni di penalità di griglia cumulative sarà assegnata una posizione in griglia temporanea pari alla loro classifica della qualifica più la somma della loro sanzione sulla griglia. Se due o più piloti condividono una posizione temporanea in griglia, il loro ordine relativo sarà determinato in base alla loro classifica della qualifica, con il pilota più lento che mantiene la posizione in griglia temporanea assegnata e gli altri piloti diventano prendono le posizioni temporanee immediatamente davanti a loro.
b) A seguito dell’assegnazione delle posizioni temporanee in griglia ai piloti penalizzati ai sensi di (a), ai piloti classificati non penalizzati verrà assegnata qualsiasi posizione in griglia non occupata, in sequenza della loro classificazione di qualifica.
c) A seguito dell’assegnazione delle posizioni in griglia a piloti classificati non penalizzati, i penalizzati con una posizione in griglia temporanea, come definito in (a), saranno spostati in alto per occupare una posizione qualsiasi della griglia non occupata.
d) Ai piloti classificati che hanno ricevuto più di 15 posizioni di penalità in griglia cumulative, o
che sono stati penalizzati con la partenza dal fondo della griglia, partiranno dietro a tutti gli altri piloti classificati. La loro posizione relativa sarà determinata in accordo con la loro classifica di qualifica.
e) I piloti non classificati che sono stati autorizzati a partecipare dai commissari sportivi saranno
posizionati in griglia dietro a tutti i piloti classificati. Le loro posizioni relative saranno determinate conformemente all’articolo 39.3 (b)

,42.3

La griglia di partenza sarà pubblicata non meno di quattro ore prima dell’inizio del giro di formazione. Qualsiasi concorrente la cui vettura non è in grado di essere avviata per qualunque motivo (o che ha buone ragioni per cui credono che l’auto non sarà pronta per iniziare) deve informare i commissari di conseguenza al più presto e, in ogni caso, non oltre due ore e mezza prima dell’inizio del giro di formazione.
a) Se una o più vetture vengono ritirate la griglia verrà chiusa di conseguenza.
b) La griglia di partenza finale sarà pubblicata due ore prima dell’inizio previsto del giro di formazione.

42.4
La griglia sarà sfalsata in formazione 1 x 1 e le righe della griglia sono separate da 16 metri.

43.1
La procedura di partenza della sessione sprint descritta di seguito verrà utilizzata solo negli eventi in cui è prevista una sessione sprint.

43.2
30 minuti prima dell’inizio del giro di formazione l’uscita box verrà aperta e a tutte le auto, incluse quelle che dovranno iniziare la sessione sprint dalla pit lane, sarà consentito lasciare la corsia dei box per coprire un giro di ricognizione.
Alla fine di questo giro tutte le auto che inizieranno la sessione sprint dalla griglia si fermeranno sulla griglia di partenza in ordine con il proprio motore spento.
Tutti i piloti che arrivano all’uscita dei box in questo momento devono farlo a velocità costante e con costante acceleratore. Questo vale su tutta la corsia box.
Tutte le vetture che non completano un giro di ricognizione e che non raggiungono la griglia con i propri mezzi non saranno ammesse all’inizio della sessione sprint sulla griglia.
Negli eventi chiusi, una volta aperta l’uscita dei box, non sono consentiti più di quarantadue membri del team per ogni concorrente sulla griglia.

43.3
27 minuti prima dell’inizio del giro di formazione, un segnale di avviso verrà dato che indica che la chiusura della corsia dei box sarà chiusa dopo due minuti.
25 minuti prima dell’inizio del giro di formazione, la corsia dei box verrà chiusa e un secondo segnale di avviso sarà dato. Qualsiasi vettura che è ancora nella corsia dei box può partire dalla fine della pit lane a condizione che sia giunta lì con i propri mezzi. Se più di un auto sono interessate, esse devono allinearsi nell’ordine in cui sono qualificate. Tuttavia, qualsiasi vettura che raggiunge la fine della pit lane dopo il segnale dei cinque minuti al via della gara deve partire dietro qualsiasi altra auto già all’uscita box.
Tutte le auto possono quindi prendere parte alla sessione sprint una volta che tutto il gruppo ha raggiunto la fine della corsia box per il primo giro dopo la partenza.

43.4
L’approccio della partenza sarà annunciato da segnali mostrati dieci minuti, cinque minuti, tre minuti,
un minuto e quindici secondi prima dell’inizio del giro di formazione, ognuno dei quali sarà accompagnato da un segnale acustico.
Quando il segnale di dieci minuti è mostrato tutti, tranne i piloti, i funzionari e il personale del team tecnico devono lasciare la griglia.

43.5
Quando il segnale di cinque minuti viene mostrato tutte le vetture in griglia devono:
a) avere la loro ruote montate; e
b) in questo momento anche le coperte degli pneumatici devono essere scollegate da qualsiasi alimentazione e non devono essere ricollegate durante la procedura di partenza, a meno che non venga mostrato il segnale di partenza ritardata; e
c) il personale di squadra e i carrelli delle attrezzature devono iniziare a lasciare la griglia.

43.6
Quando viene mostrato il segnale dei tre minuti, non sono ammessi in griglia più di sedici membri del personale di squadra per ogni pilota.

43.7
Quando il segnale di un minuto viene mostrato, i motori devono essere avviati e tutto il personale del team deve lasciare la griglia entro il momento in cui viene dato il segnale dei 15 secondi prendendo anche tutte le apparecchiature.
a) Se del personale del team o delle apparecchiature della squadra rimangono in griglia dopo che il segnale dei 15 secondi è stato mostrato, il pilota della vettura in questione deve iniziare la sessione sprint dalla pit lane in accordo con l’articolo 43.3. Verrà inflitta una penalità ai sensi dell’articolo 54.3 (d) a qualsiasi pilota che non riesce a iniziare la sessione sprint dalla pit lane.
b) Se qualche pilota ha bisogno di assistenza dopo il segnale dei 15 secondi, deve alzare il braccio e, quando il resto delle vetture in grado di partire avranno lasciato la griglia, i commissari saranno incaricati di spingere la macchina nella corsia box.

In entrambi i casi, i commissari staranno accanto a ogni auto con bandiere gialle per avvisare i piloti alle spalle.

43.8
Quando le luci verdi vengono accese, tutte le vetture inizieranno il giro di formazione con il pilota della pole position davanti.
Quando si lascia la griglia tutti i piloti devono rispettare il limite di velocità della pit lane fino a che non passano la posizione della pole position.
I commissari verranno istruiti a spingere qualsiasi auto che rimane sulla griglia di partenza nella corsia box per il percorso più veloce subito dopo che le automobili in grado di partire hanno lasciato la griglia. Qualsiasi pilota spinto dalla griglia non può tentare di avviare la vettura e deve seguire le istruzioni dei commissari.

43.9
Durante il giro di formazione le prove di partenza sono vietate e la formazione deve essere mantenuta più stretta possibile.

43.10
Il sorpasso durante il giro di formazione è consentito solo se una macchina è in ritardo e le auto dietro non possono evitare di passarla senza ritardare indebitamente il resto del gruppo. In questo caso, i piloti possono sorpassare solo per ristabilire l’ordine originale di partenza. Qualsiasi pilota in ritardo, e che non è in grado di ristabilire la partenza originale prima di aver raggiunto la prima linea della safety car, deve entrare nella corsia dei box e partire dal fine della pit lane come all’articolo 43.3.
Verrà inflitta una penalità ai sensi dell’articolo 54.3 (d) a qualsiasi pilota che non riesce a raggiungere la linea della pit-lane, se non ha ristabilito l’ordine di partenza originale prima di raggiungere la prima linea di safety car.

43.11
Quando le auto tornano sulla griglia al termine del giro di formazione (o giri) si devono fermare nelle loro rispettive piazzole di partenza mantenendo i motori accesi.
a) Ci sarà una partenza da fermi e il segnale verrà dato per mezzo di luci attivate dallo starter permanente.
b) Una volta che tutte le vetture sono ferme, una luce si accenderà a cinque secondi seguita da un’altra ai quattro, tre, due e un secondo. In qualsiasi momento dopo la comparsa della luce di un secondo, la sessione sprint sarà avviata allo spegnimento di tutte le luci rosse.

43.12
Se una vettura è ferma sulla griglia di partenza dopo l’inizio del giro di formazione:
a) i commissari a bordo griglia sventoleranno le bandiere gialle per informare i piloti che un’auto è ferma sulla griglia; e
b) sarà dovere dei commissari di gara spingerla nella corsia dei box per il percorso più veloce. Qualsiasi pilota che viene spinto fuori dalla griglia non può tentare di far partire la vettura.
c) Una volta che la vettura è nella corsia dei box, il personale del suo team può tentare di avviarla, in caso di successo il pilota può rientrare nella sessione sprint. Il pilota e i meccanici devono seguire le istruzioni dei commissari in ogni momento durante tale procedura.

43.13
Salvo specifica autorizzazione da parte del delegato per la sicurezza, durante l’inizio di una sessione sprint il muretto dei box deve essere tenuto libero da ogni persona con l’eccezione del personale del team come da articolo 26.12, degli ufficiali e dei vigili del fuoco

44.3
L’approccio della partenza sarà annunciato da segnali mostrati dieci minuti, cinque minuti, tre minuti,
un minuto e quindici secondi prima dell’inizio del giro di formazione, ognuno dei quali sarà accompagnato da un segnale acustico.
Quando il segnale di dieci minuti è mostrato tutti, tranne i piloti, i funzionari e il personale del team tecnico devono lasciare la griglia.

44.4
Quando il segnale di cinque minuti viene mostrato tutte le vetture in griglia devono:
a) avere la loro ruote montate; e
b) in questo momento anche le coperte degli pneumatici devono essere scollegate da qualsiasi alimentazione e non devono essere ricollegate durante la procedura di partenza, a meno che non venga mostrato il segnale di partenza ritardata; e
c) il personale di squadra e i carrelli delle attrezzature devono iniziare a lasciare la griglia.

Una penalità ai sensi dell’articolo 54.3.(d) sarà assegnata come sanzione nei confronti del pilota la cui auto non ha avuto tutti i suoi pneumatici completamente montati e/o le coperte scollegate prima del segnale di cinque minuti.

Dopo questo segnale le ruote possono essere rimosse solo nella corsia dei box.

44.5
Quando viene mostrato il segnale dei tre minuti, non sono ammessi in griglia più di sedici membri del personale di squadra per ogni pilota.

44.6
Quando il segnale di un minuto viene mostrato, i motori devono essere avviati e tutto il personale del team deve lasciare la griglia entro il momento in cui viene dato il segnale dei 15 secondi prendendo anche tutte le apparecchiature.
Se del personale del team o delle apparecchiature della squadra rimangono in griglia dopo che il segnale dei 15 secondi è stato mostrato, il pilota della vettura in questione deve iniziare la gara dalla pit lane di cui all’articolo 44.2. Verrà inflitta una penalità ai sensi dell’articolo 54.3 (d) a qualsiasi pilota che non riesce a iniziare la gara dalla pit lane.
Se qualche pilota ha bisogno di assistenza dopo il segnale dei 15 secondi, deve alzare il braccio e, quando il resto delle vetture in grado di partire avranno lasciato la griglia, i commissari saranno incaricati di spingere la macchina nella corsia box.
In entrambi i casi, i commissari staranno accanto a ogni auto con bandiere gialle per avvisare i piloti alle spalle

44.7
Quando le luci verdi vengono accese, tutte le vetture inizieranno il giro di formazione con il pilota della pole position davanti. Quando si lascia la griglia tutti i piloti devono rispettare il limite di velocità della pit lane fino a che non passano la posizione della pole position.
I commissari verranno istruiti a spingere qualsiasi auto che rimane sulla griglia di partenza nella corsia box per il percorso più veloce subito dopo che le automobili in grado di partire hanno lasciato la griglia. Qualsiasi pilota spinto dalla griglia non può tentare di avviare la vettura e deve seguire le istruzioni dei commissari di gara.

44.8
Durante il giro di formazione le prove di partenza sono vietate e la formazione deve essere mantenuta più stretta possibile.

44.9
Il sorpasso durante il giro di formazione è consentito solo se una macchina è in ritardo e le auto dietro non possono evitare di passarla senza ritardare indebitamente il resto del gruppo. In questo caso, i piloti possono sorpassare solo per ristabilire l’ordine originale di partenza. Qualsiasi pilota in ritardo, e che non è in grado di ristabilire la partenza originale prima di aver raggiunto la prima linea della safety car, deve entrare nella corsia dei box e partire dal fine della pit lane come all’articolo 44.2.
Verrà inflitta una penalità ai sensi dell’articolo 54.3 (d) a qualsiasi pilota che non riesce a raggiungere la linea della pit-lane, se non ha ristabilito l’ordine di partenza originale prima di raggiungere la prima linea di safety car.

44.10
Quando le auto tornano sulla griglia al termine del giro di formazione (o giri) si devono fermare nelle loro rispettive piazzole di partenza mantenendo i motori accesi.
a) Ci sarà una partenza da fermi e il segnale verrà dato per mezzo di luci attivate dallo starter permanente.
b) Una volta che tutte le vetture sono ferme, una luce si accenderà a cinque secondi seguita da un’altra ai quattro, tre, due e un secondo. In qualsiasi momento dopo la comparsa della luce di un secondo, la gara sarà avviata allo spegnimento di tutte le luci rosse.
44.11
Se una vettura è ferma sulla griglia di partenza dopo l’inizio del giro di formazione:
a) i commissari a bordo griglia sventoleranno le bandiere gialle per informare i piloti che un’auto è ferma sulla griglia; e
b) sarà dovere dei commissari di gara spingerla nella corsia dei box per il percorso più veloce. Qualsiasi pilota che viene spinto fuori dalla griglia non può tentare di far partire la vettura.
c) Una volta che la vettura è nella corsia dei box, il personale del suo team può tentare di avviarla, in caso di successo il pilota può rientrare nella gara. Il pilota e i meccanici devono seguire le istruzioni dei commissari in ogni momento durante tale procedura.

44.12
Salvo specifica autorizzazione da parte del delegato per la sicurezza, durante l’inizio di una gara il muretto dei box deve essere tenuto libero da ogni persona con l’eccezione del personale del team come da articolo 26.12, degli ufficiali e dei vigili del fuoco

45.1
Se, dopo il ritorno alla griglia di partenza alla fine del giro di formazione sorge un problema, si applicano le seguenti procedure:
a) Se su una vettura si sviluppa un problema che potrebbe mettere in pericolo la partenza il conducente deve immediatamente alzare le mani sopra la sua testa e il commissario responsabile di quella riga di pista deve immediatamente sventolare una bandiera gialla.
b) Se il direttore di gara decide che la partenza deve essere ritardata, le luci verdi saranno accese due secondi dopo che le luci arancioni si accendono e un messaggio che dice “GIRO DI FORMAZIONE EXTRA” sarà visualizzato e tutti i competitor saranno informati utilizzando il sistema di messaggistica ufficiale. Tutte le auto in grado di farlo devono completare un ulteriore giro di formazione mentre la vettura che ha sviluppato il problema viene spostata nella corsia box.
c) Quando si lascia la griglia per completare l’extra giro di formazione tutti i piloti devono rispettare il limite di velocità della pit lane fino a che non passano la pole position.
d) Il competitor può quindi tentare di risolvere il problema e, in caso di successo, la vettura può quindi iniziare dalla fine della pit lane.
e) Se ci dovesse essere più di una vettura coinvolta il loro ordine di partenza sarà determinato dall’ordine in cui hanno raggiunto la fine della pit lane.
f) Ogni volta che questo accade la sessione sprint o la gara saranno accorciate di un giro.
g) Tutte le vetture che stavano iniziando la sessione sprint o la gara dalla pit lane possono aggregarsi al giro di formazione extra una volta che l’intero gruppo ha superato la fine della pit lane per la prima volta. Qualsiasi vettura può completare questo tipo di giro di formazione extra, ma deve entrare nella pit lane e iniziare la sessione sprint o la gara dalla fine della pit lane nell’ordine in cui arriva.

45.2
Se sorge un altro problema che non necessita di un ritardo alla partenza (vedi articolo 46), ai piloti sarà chiesto di effettuare un giro di formazione in più di cui all’articolo 45.1 sopra.
a) Qualsiasi pilota che ha causato che la partenza venga abortita, ma è in grado di iniziare il giro di formazione in più, deve entrare nella corsia dei box al termine del giro e iniziare la sessione sprint o la gara come specificato agli articoli 43.3 o 44.2 .
b) Verrà inflitta una penalità ai sensi dell’articolo 54.3 (d) a qualsiasi pilota che non inizia la gara dalla pit lane

    45.3 

In caso dell’applicazione dell’articolo 45.1, la sessione sprint o la gara sarà comunque valida per il campionato e non importa quante volte la procedura viene ripetuta, o di quanto la sessione sprint o la gara è stata ridotta di conseguenza.

46.1
Se il direttore di gara decide che la partenza deve essere ritardata e il giro di formazione non può essere iniziato, si accenderanno le luci di interruzione e verrà visualizzata un messaggio con la scritta “PARTENZA RITARDATA”. La procedura di partenza riprenderà al punto dei dieci minuti.  della gara, ogni concorrente non può avere più di un totale di 115 membri del team . 

47.1
Se il giro di formazione è iniziato e il direttore di gara decide che la partenza deve essere interrotta, si accenderanno le luci di interruzione, verrà visualizzato un messaggio con la scritta “PARTENZA ABORTITA”, tutte le vetture dovranno tornare sulla griglia e tutti i concorrenti saranno informati del probabile ritardo utilizzando il sistema di messaggistica ufficiale. Una volta che l’orario di inizio è noto, la procedura di partenza riprenderà al punto dei cinque minuti.
Il cambio gomme in griglia non è consentito durante tale ritardo, a meno che, a giudizio del direttore di gara, ogni concorrente non debba avere la possibilità di cambiare le gomme ritardando la partenza. In questo caso, la procedura di partenza riprenderà al punto dei dieci minuti.Ogni volta che ciò accade, la sessione sprint o la gara verranno accorciate di un giro. 

48.1
Qualsiasi delle sanzioni di cui agli articoli 54.3 a), b), o c) sarà inflitta a qualsiasi pilota giudicato che si sia:
a) Mosso prima che venga dato il segnale di partenza, tale giudizio è espresso da un transponder fia
omologato, fornito e montato su ciascuna vettura, oppure;
b) Posizionato con la propria vettura sulla griglia di partenza in modo tale che il transponder non sia in grado di rilevare il momento in cui la vettura si sposta per la prima volta dalla sua posizione in griglia dopo il segnale di partenza, oppure;
c) La cui zona di contatto delle gomme anteriori sia davanti alla sua posizione in griglia prima che venga dato il segnale di partenza.

49.1
Se le condizioni della pista sono ritenute non idonee per l’inizio della sessione sprint o della gara all’orario previsto, l’inizio del giro di formazione può avvenire dietro la safety car. In tal caso, al segnale dei dieci minuti si accenderanno le sue luci arancioni, segnale ai piloti che il giro di formazione sarà iniziato dietro la safety car e l’utilizzo delle gomme da bagnato è obbligatorio come specificato dall’articolo 30.5 o). Allo stesso tempo questo sarà confermato a tutti i concorrenti tramite il sistema di messaggistica ufficiale.

49.2
All’accensione del semaforo verde la safety car lascerà la griglia e tutti i piloti dovranno seguirla in ordine di griglia, a non più di dieci vetture di distanza l’uno dall’altro, e dovranno rispettare il limite di velocità nella pit lane fino al superamento della pole position. La safety car proseguirà fino a quando le condizioni non saranno ritenute idonee alle gare.

49.3
Tutte le vetture che stavano iniziando la sessione sprint o la gara dalla pit lane possono partecipare al giro di formazione una volta che l’intero gruppo ha superato per la prima volta la fine della pit lane. Qualsiasi di queste vetture può completare tutti i giri di formazione, ma deve entrare nella pit lane dopo che la safety car è tornata ai box e iniziare la sessione sprint o la gara dalla fine della pit lane nell’ordine in cui è arrivata.

49.4
Qualsiasi altra vettura che entra nella pit lane durante i giri di formazione può rientrare in pista ma deve entrare nella pit lane dopo che la safety car è rientrata ai box e iniziare la sessione sprint o la gara dalla fine della pit lane nel ordine in cui è arrivata.

49.5
Una penalità ai sensi dell’Articolo 54.3d) sarà inflitta a qualsiasi pilota i cui pneumatici siano cambiati con una specifica diversa prima dell’inizio della gara.

49.6
Il sorpasso durante il/i giro/i dietro la safety car è consentito solo nelle seguenti circostanze:
a) Se una vettura è in ritardo quando lascia la griglia e le vetture che seguono non possono evitare di sorpassarla senza ritardare indebitamente il resto del gruppo, oppure
b) Se c’è più di una vettura che parte dalla corsia box e una di esse è indebitamente in ritardo.
c) Se una macchina rallenta con un evidente problema, oppure
d) Se una macchina è in ritardo durante il giro di formazione dietro la safety car
49.7
In qualsiasi caso descritto nell’articolo 49.6, i piloti possono sorpassare solo per ristabilire l’ordine di partenza originario o l’ordine in cui si trovavano le vetture all’uscita dai box quando è iniziato il giro di formazione.
a) In caso di una “STANDING START” come descritto nell’articolo 51.1, il pilota di qualsiasi auto che è in ritardo in uno qualsiasi dei casi descritti nell’articolo 49.6 può sorpassare per ristabilire la posizione di partenza originale, purché lo faccia prima di attraversare la prima linea di safety car nel giro in cui la safety car rientra ai box. In caso contrario, deve rientrare nella corsia box e può partecipare alla sessione sprint o alla gara solo dopo che l’intero gruppo ha superato la fine della corsia box dopo l’inizio della sessione sprint o della gara.
Una sanzione ai sensi dell’articolo 54.3 d) sarà inflitta a qualsiasi pilota che non rientri nella corsia dei box se non ha ristabilito l’ordine di partenza originale prima di aver raggiunto la prima linea di safety car nel giro in cui la safety car ritorna ai box.
b) Come descritto nell’articolo 52.1, il pilota di qualsiasi auto che è in ritardo in uno qualsiasi dei casi descritti nell’articolo 49.6 può sorpassare per ristabilire l’ordine di partenza originale, a condizione che lo faccia prima che il messaggio “ROLLING START” sia inviato a tutti concorrenti utilizzando il sistema di messaggistica ufficiale. Se non lo fa, deve iniziare la sessione di sprint o la gara dalla posizione in cui si trova.

50.1
Se, dopo uno o più giri di formazione dietro la safety car, le condizioni della pista sono considerate inadatte per iniziare la sessione sprint o la gara, il messaggio “PROCEDURA DI PARTENZA SOSPESA” verrà inviato a tutti i competitor attraverso il sistema ufficiale di messaggistica e tutte le vetture devono entrare nella pit lane dietro la safety car. Le procedure di cui agli articoli 57 e da 58.1 a 58.10 devono essere seguite, l’utilizzo di gomme da bagnato come da articolo 30.5 0) sarà obbligatorio e si terrà una “ROLLING START” come descritto nell’articolo 58.13. La gara inizierà quando la safety car lascerà la pit lane come descritto nell’articolo 58.9. 

51.1
Se, dopo uno o più giri di formazione dietro la safety car, le condizioni della pista sono considerate adatte per iniziare la sessione sprint o la gara, il messaggio “STANDING START” verrà inviato a tutte i competitor tramite il sistema di messaggistica ufficiale, tutti i pannelli luminosi FIA mostreranno “SS” e le luci arancioni della vettura saranno spente. Questo sarà il segnale per i competitor e i piloti che entrerà nella pit lane alla fine di quel giro.
A questo punto, la prima auto in coda dietro la safety car può dettare il passo e, se necessario, avere più di dieci lunghezze di auto dietro di essa.
Una volta che la safety car è entrata nella pit lane tutte le vetture, ad eccezione di quelle che devono partire dalla pit lane, devono tornare alla griglia, prendere le loro posizioni in griglia e seguire le procedure di cui agli articoli 43.11, 43.12 e 43.13 oppure agli articoli 44.10, 44.11 e 44.12. 

52.1
Se, dopo diversi giri di formazione dietro la safety car, le condizioni della pista sono considerate inadatte per iniziare la sessione sprint o la gara da fermo, il messaggio “ROLLING START” verrà inviato a tutti i competitor tramite il sistema di messaggistica ufficiale, verranno visualizzati tutti i pannelli luminosi FIA ” RS “e le luci arancioni dell’auto si spengono. Questo sarà il segnale per i competitor e i piloti che la safety car entrerà nella pit lane alla fine di quel giro.
A questo punto, la prima auto in coda dietro la safety car può dettare il passo e, se necessario, avere più di dieci lunghezze di auto dietro di essa.
Mentre la safety car si sta avvicinando all’ingresso dei box, i pannelli luminosi della FIA saranno spenti e sostituiti da bandiere verdi ondulate e con luci verdi sulla Linea.
Nessun pilota può sorpassare un’altra vettura sulla pista fino a quando non supera la Linea (vedi articolo 5.3) per la prima volta dopo che la safety car è rientrata ai box. La sessione sprint o la gara verrà considerata iniziata quando l’auto in testa attraversa la Linea dopo che la safety car è rientrata ai box.

53.1
Durante la sessione sprint o la gara, i piloti possono lasciare la corsia dei box solo quando la luce alla fine della pit lane è verde e sotto la propria responsabilità. Un commissario con una bandiera blu e/o una luce lampeggiante blu, mette in guardia il pilota se delle macchine si stanno avvicinando sulla pista.

54) Incidenti durante la sessione sprint o la gara

54.1 

Il direttore di gara può segnalare ogni incidente in pista o sospetto di violazione del presente regolamento sportivo o del codice (un “incidente”) agli steward. Dopo la revisione, avverrà a discrezione dei commissari sportivi decidere se procedere o meno con un’indagine.
I commissari possono anche indagare su un incidente notato da loro stessi.

54.2
a) Sarà a discrezione dei commissari sportivi decidere se ogni pilota coinvolto in un incidente deve essere penalizzato.
A meno che non sia chiaro ai commissari sportivi che un pilota ha avuto interamente o prevalentemente colpa di un incidente, non sarà imposta alcuna penalità.
b) Se un incidente è sotto inchiesta da parte dei commissari sportivi, un messaggio che informa di tutti i competitor del pilota o dei piloti che sono coinvolti sarà visualizzato sul sistema di messaggistica ufficiale.
i) A condizione che tale messaggio venga visualizzato non più tardi di sessanta minuti dopo che la sessione sprint o la gara sia terminata, il pilota o i piloti interessati non possono lasciare la pista senza il consenso dei commissari.

54.3
I commissari possono imporre una delle sanzioni di seguito su qualsiasi pilota coinvolto in un incidente:

a) Una penalità di cinque secondi. Il pilota deve entrare nella pit lane, fermarsi al suo pit per almeno cinque secondi e poi ri-partecipare alla sessione sprint o alla gara. Il pilota in questione può tuttavia decidere di non fermarsi, se non svolge alcuna ulteriore sosta prima della fine della sessione sprint o della gara. In questo caso saranno aggiunti cinque secondi al tempo della sessione sprint o della gara trascorso del pilota interessato.
b) Una penalità di dieci secondi. Il pilota deve entrare nella pit lane, fermarsi al suo pit per almeno dieci secondi e poi ri-partecipare alla sessione sprint o alla gara. Il pilota in questione può tuttavia decidere di non fermarsi, se non svolge alcuna ulteriore sosta prima della fine della sessione sprint o della gara. In questo caso saranno aggiunti dieci secondi al tempo della sessione sprint o della gara trascorso del pilota interessato.

In entrambi i casi sopra il pilota interessato deve effettuare la penalità alla successiva volta che entra nella corsia box e, a scanso di equivoci, questo include qualsiasi pit stop che il pilota compie mentre è in uso una procedura VSC o safety car

c) Una penalità “drive-through”. Il pilota deve entrare nella corsia dei box e ri-unirsi alla sessione sprint o alla gara senza fermarsi.
d) Dieci secondi stop&go di penalità. Il pilotadeve entrare nella pit lane, fare un pit stop per almeno dieci secondi e poi ri-unirsi alla sessione sprint o alla gara.Se una qualsiasi delle quattro sanzioni sopra sono inflitte ad un pilota, e che il pilota non è in grado di scontare la penalità a causa del ritiro dalla sessione sprint o dalla gara, i commissari possono imporre una sanzione di posizioni sulla griglia al pilota all’evento successivo.Se una delle quattro sanzioni di cui sopra sono imposti negli ultimi tre giri, o dopo la fine di una sessione sprint o della gara, l’articolo 54.4b), qui di seguito non si applica e 5 secondi saranno aggiunti al tempo di del pilota come concerne il punto a) sopra; 10 secondi nel caso di b) di cui sopra; 20 secondi nel caso di c); e 30 nel caso d).

e) Una penalità di tempo.
f) Una reprimenda.
g) Una diminuzione di un qualsiasi numero di posizioni in griglia all’evento successivo.

Se una qualsiasi delle sette sanzioni di cui sopra è imposta, non deve essere oggetto di ricorso.

h) L’ esclusione dai risultati.
i) La sospensione dall’evento successivo del pilota.

54.4
Qualora i commissari decidano di imporre delle sanzioni ai sensi dell’articolo 54.3 (a), (b), (c) o (d) è da seguire la seguente procedura:

a) I commissari daranno comunicazione scritta della penalità che è stata imposta al pilota in questione e farà in modo che questa informazione venga inviata a tutti i competitor tramite il sistema ufficiale di messaggistica.
b) Con l’eccezione dell’articolo 54.3 a) e b) sopra, dal momento in cui la decisione è notificata al competitor dai commissari sportivi sul sistema di messaggistica ufficiale, il pilota relativo può attraversare la Linea della pista non più di due volte prima di entrare nella corsia dei box e, nel caso di una sanzione ai sensi dell’articolo 54.3 (d), di entrare nella sua posizione di pit stop, dove deve rimanere per il periodo di tempo della penalità.
Tuttavia, a meno che il conducente era già nell’ingresso della pit-lane al fine di scontare la sua penalità, non può scontarla se la procedura di VSC è in atto o la safety car è entrata in pista. Il numero di volte che il pilota attraversa la linea in regime di VSC o dietro la safety car saranno aggiunte al numero massimo di volte che egli può attraversare la Linea della pista.
c) Mentre una macchina è ferma nella corsia box come risultato di essere incorsa in una sanzione ai sensi dell’articolo 54.3 a) o b) di cui sopra, non può essere modificata fino a quando la macchina è ferma per la durata della sanzione.

d) Anche se una macchina è ferma nella corsia box a causa di essere incorsa in una penalità di tempo ai sensi dell’articolo 54.3 d) di cui sopra non può essere modificata. Tuttavia, se il motore si arresta, qualsiasi lavoro necessario per riavviarlo può essere eseguito dopo che è trascorso il periodo di penalità.
Se il competitor non è in grado di avviare il motore, si può lavorare sull’auto solo nel garage del pilota.
e) Ogni violazione o inosservanza degli articoli 54.4 b), c) o d) può provocare la squalifica dell’auto.

55.1
La safety car FIA sarà guidata da un pilota di safety car nominato dalla FIA e porterà a bordo un osservatore di safety car FIA in grado di riconoscere tutte le vetture in gara e che è in contatto radio permanente con la direzione gara.

55.2
Prima dell’apertura della pit lane per un giro di ricognizione, la safety car lascerà la pit lane e prenderà posizione nella parte anteriore della griglia e vi rimarrà fino a quando il segnale dei cinque minuti viene dato. A questo punto (eccetto sensi dell’articolo 49) coprirà un intero giro del circuito e prenderà posizione.

55.3
La safety car può essere utilizzata per neutralizzare una sessione sprint o una gara su ordine della direzione di gara.
a) Sarà usata solo se i concorrenti o i funzionari sono in immediato pericolo fisico, ma le circostanze non sono tali da richiedere la sospensione della sessione sprint o della gara.

55.4
Quando viene dato l’ordine per l’ingresso della safety car, il messaggio “SAFETY CAR DEPLOYED” verrà visualizzato da tutti i competitor sul sistema di messaggistica ufficiale, tutti i pannelli luminosi FIA mostreranno “SC” e tutti i commissari sventoleranno le bandiere gialle unite al pannello “SC” per tutta la durata dell’intervento.

55.5
Nessuna macchina può essere guidata inutilmente lentamente, in modo irregolare o in un modo che potrebbe essere considerato potenzialmente pericoloso per gli altri piloti o qualsiasi altra persona in qualsiasi momento, mentre la safety car è in pista. Questo si applica se un auto è guidata in pista, in entrata box o in pit-lane .

55.6
La safety car si unirà alla pista con le sue luci arancioni illuminate e lo farà a prescindere dal luogo in cui il leader della corsa si trova.

55.7
Tutte le vetture dovranno ridurre la velocità e formare una fila dietro la safety car a distanza di non più di dieci lunghezze auto. Al fine di assicurare che i conducenti riducano la velocità sufficientemente, dal momento in cui, a tutti i competitor, il messaggio “SAFETY CAR DEPLOYED” viene visualizzato sul sistema di messaggistica ufficiale fino al momento che ogni auto attraversa la prima linea di safety car per la seconda volta, il pilota deve rimanere al di sopra del tempo minimo stabilito dalla centralina FIA ECU almeno una volta in ciascun settore di smistamento e sia alla prima che alla seconda linea della safety car (un settore di smistamento è definito come la sezione di pista tra ciascuno dei pannelli luminosi FIA).
I commissari possono imporre una delle sanzioni ai sensi dell’articolo 54.3 a), b), c) o d) a qualsiasi pilota che non riesce a rimanere al di sopra del tempo minimo come richiesto.

55.8
Ad eccezione dei casi di cui dalla lettera a) ad h) qui di seguito, nessun pilota può sorpassare un’altra vettura in pista, tra cui la safety car, fino a quando non passa la Linea (vedi articolo 5.3) per la prima volta dopo che la safety car è tornata ai box.
Le eccezioni sono:
a) Se a un pilota viene segnalato di farlo dalla safety car.
b) Ai sensi degli articoli 49.6, 55.13, 58.6 e 58.12
c) Quando rientra ai box, il pilota può passare un’altra auto che rimane sulla pista, tra cui la safety car, dopo che ha raggiunto la prima linea di safety car.
d) Quando esce dai box, il pilota può superare, o essere superato da un’altra macchina in pista prima di raggiungere la seconda linea di safety car.
e) Quando la safety car torna ai box può essere superata da vetture in pista una volta che hanno raggiunto la prima linea di safety car.
f) Mentre è nella corsia box, in ingresso pit lane o uscita dei box il pilota può sorpassare un’altra vettura che è anch’essa in una di queste tre aree.
g) Qualsiasi auto che si ferma nella sua area garage designata, mentre la safety car sta utilizzando la corsia dei box (vedi sotto 55.11) può essere superata.
h) Nel caso in cui qualsiasi auto rallenta con un evidente problema.

55.9
Quando viene ordinato di farlo dal cancelliere di gara, l’osservatore in macchina utilizzerà una luce verde per segnalare a qualsiasi auto, tra la safety car e il leader della corsa, che deve passare. Queste vetture continueranno a velocità ridotta e senza sorpassi fino a raggiungere la linea di vetture dietro la safety car.

55.10
Eccetto sotto articolo 55.12 di seguito, la safety car deve essere utilizzata almeno fino a quando il leader è dietro di essa e tutte le auto rimanenti sono in fila dietro di lui.
Una volta dietro la safety car, il leader della corsa deve mantenere una distanza entro dieci lunghezze auto da essa (ad eccezione ai sensi dell’articolo 55.13 sotto).

55.11
In determinate circostanze, il cancelliere di gara può chiedere alle auto e alla safety car di utilizzare la corsia dei box. In questi casi, un segnale di utilizzo della pit lane sarà visualizzato prima dell’inizio della pit entry e tutti i competitor saranno informati tramite il sistema ufficiale di messaggistica; tutte le vetture devono quindi immettersi nella corsia dei box, guidare attraverso di essa e ri-unirsi alla pista. Ogni auto che entra nella corsia box in queste circostanze può tuttavia fermarsi nella sua zona garage designata. Una penalità ai sensi dell’articolo 54.3 c) sarà imposta su qualsiasi pilota che non riesce ad entrare nella pit lane quando richiesto di farlo.
Inoltre, quando le vetture e la safety car sono tenuti ad utilizzare la corsia dei box, nessuna macchina può entrare ai box, mentre la safety car è in pista a meno che non sia a scopo di cambio gomme.

55.12
Se il cancelliere di gara ritiene che le condizioni della pista non siano adatte per il sorpasso, il messaggio “OVERTAKING WILL NOT BE PERMITTED” verrà visualizzato da tutti i competitor sul sistema di messaggistica ufficiale.

55.13
Se il cancelliere di gara ritiene sicuro farlo, il messaggio “LAPPED CARS MAY NOW OVERTAKE” viene visualizzato da tutti i competitor sul sistema di messaggistica ufficiale, e a tutte le auto che sono state doppiate dal leader, sarà richiesto di superare le vetture e la safety car.
Questo si applica solo alle auto che sono state doppiate nel momento in cui hanno attraversato la linea alla fine del giro durante il quale hanno attraversato la prima linea di safety car per la seconda volta dopo la safety car.
Dopo aver superato le auto nel giro e la safety car, queste auto devono poi procedere lungo la pista ad una velocità appropriata, senza sorpassi, e prendere posizione in fondo alla fila di macchine dietro la safety car. Mentre sono in sorpasso, e al fine di garantire che questo venga effettuato in condizioni di sicurezza, le auto sul giro devono sempre rimanere in traiettoria, se non quando deviare da essa è inevitabile.
A meno che il cancelliere di gara ritiene che la presenza della safety car sia ancora necessaria, una volta che il messaggio “LAPPED CARS MAY NOW OVERTAKE” è stato mostrato a tutti i competitor attraverso il sistema di messaggistica ufficiale, la safety car tornerà ai box alla fine del giro successivo.

55.14
Quando il cancelliere di gara decide che è sicuro far rientrare la safety car il messaggio “SAFETY CAR IN THIS LAP” verrà visualizzato da tutti i competitor sul sistema di messaggistica ufficiale e le luci arancioni della vettura vengono spente. Questo sarà il segnale per i competitor e i piloti che entrerà nella pit lane alla fine di quel giro.
A questo punto la prima auto in fila dietro la safety car può dettare il ritmo e, se necessario, avere più di dieci lunghezze di auto dietro di essa.
Per evitare il rischio di incidenti prima che la safety car torni ai box, dal punto in cui vengono spente le luci della vettura, il pilota deve procedere ad un ritmo che non comporta alcuna accelerazione o frenata irregolare né qualsiasi altra manovra che possa mettere in pericolo gli altri piloti o impedire il riavvio.
Come la safety car si avvicina all’entrata della pit-lane le tavole SC verranno ritirate e, tranne che all’ultimo giro della sessione sprint o della gara, quando il leader approccia la linea, le bandiere gialle saranno ritirate e la bandiera verde sarà mostrata sulla Linea.

55.15
Ogni giro completato, mentre la safety car è in pista sarà conteggiato come un giro della sessione sprint o della gara. Tuttavia, se si segue la procedura di cui all’articolo 49, si applicherà l’articolo 5.3 a) ii) oppure l’articolo 5.5 c).

55.16
Se la safety car è ancora in pista all’inizio dell’ultimo giro, o entra in pista durante l’ultimo giro, entrerà nella corsia dei box alla fine del giro e le vetture avranno il segnale di fine gara come di consueto senza sorpassi.

56.1
La procedura VSC può essere utilizzata per neutralizzare una sessione di prove, una sessione sprint o una gara su ordine del cancelliere di gara.
a) Essa sarà normalmente utilizzata quando doppie bandiere gialle sventolate sono necessarie in qualsiasi sezione di pista e i piloti o i funzionari possono essere in pericolo, ma le circostanze non sono tali da giustificare l’uso della safety car in sé.

56.2
Quando l’ordine di utilizzare il procedimento VSC viene dato, il messaggio “VSC DEPLOYED” viene visualizzato da tutti i competitor sul sistema di messaggistica ufficiale e tutti i pannelli luminosi FIA mostreranno “VSC”.

56.3
Nessuna vettura può essere guidata inutilmente lentamente, in modo irregolare o in una maniera che potrebbe essere considerata potenzialmente pericolosa per gli altri piloti o qualsiasi altra persona in qualsiasi momento durante la procedura di VSC. Questo si applica se tale macchina è guidata in pista, alla pit entry o in pit lane.

56.4
Quando una sessione sprint o una gara è iniziata, nessuna auto può entrare ai box mentre la procedura di VSC è in uso a meno che non sia a scopo di cambiare le gomme.

56.5
Tutte le vetture dovranno ridurre la velocità e stare al di sopra del tempo minimo stabilito dalla FIA ECU almeno una volta in ciascun settore dei commissari e sia alla prima che alla seconda linea della safety car (un settore dei commissari è definito come la sezione di pista tra ciascuno dei pannelli luminosi FIA).
Tutte le vetture devono essere anche al di sopra di questo tempo minimo nel momento in cui i pannelli luminosi FIA cambiano in verde (vedi articolo 56.7 sotto).
Quando la sessione sprint o la gara è iniziata, i commissari possono imporre una delle sanzioni ai sensi dell’articolo 54.3 a), b), c) o d) a qualsiasi pilota che non riesce a rimanere al di sopra del tempo minimo come richiesto.

56.6
Ad eccezione dei casi di cui dal punto a) a d) qui sotto, nessun pilota può sorpassare un’altra vettura in pista mentre la procedura di VSC è in uso.
Le eccezioni sono:
a) Quando entra ai box, il pilota può passare un’altra vettura rimasta in pista, dopo aver raggiunto la prima linea di safety car.
b) Nel lasciare i box, il pilota può superare, o essere superato da un’altra vettura in pista prima che raggiunga la seconda linea di safety car.
c) Mentre si trova in pit entry, pit lane o pit exit, un pilota può sorpassare un’altra vettura, che è anch’essa in una di queste tre aree.
d) Se un’auto rallenta con un evidente problema.

56.7
Quando il cancelliere di gara decide che è sicuro terminare la procedura VSC, il messaggio “VSC ENDING” viene visualizzato da tutti i competitor sul sistema di messaggistica ufficiale e, in qualsiasi momento tra 10 e 15 secondi dopo, “VSC” sui pannelli luminosi FIA cambierà in luce verde e i piloti possono continuare immediatamente la gara. Dopo 30 secondi si spengono le luci verdi.

56.8
Ogni giro completato sotto la procedura VSC in uso durante una sessione sprint o una gara, sarà conteggiato come un giro di gara.

57.1
Se i piloti o i funzionari sono collocati in immediato pericolo fisico con le macchine che girano sulla pista, e il cancelliere di gara ritiene che le circostanze sono tali che la pista non può essere usata in modo sicuro anche dietro la safety car, la sessione sprint o la gara sarà sospesa.
Se fosse necessario sospendere la sessione sprint o la gara, il cancelliere di gara ordinerà che le bandiere rosse vengano mostrate a tutti dai commissari di percorso e le luci di interruzione devono essere mostrate sulla Linea.

57.2
Quando viene dato il segnale, il sorpasso è vietato, l’uscita dei box verrà chiusa e tutte le vetture devono procedere lentamente nella corsia box. La prima auto ad arrivare in pit lane deve procedere direttamente all’ uscita dei box rimanendo sulla corsia di sorpasso, tutte le altre auto devono formare una linea dietro la prima auto.

57.3
Eventuali vetture incapaci di tornare fino alla griglia a causa della tracciato bloccato, saranno ricondotte quando il problema in pista sarà eliminato e verranno disposte nell’ordine che occupavano prima della sospensione della sessione sprint o della gara.
Inoltre, tutte le vetture in pit lane o ingresso pit lane al momento che la sessione sprint o la gara viene sospesa, saranno spinte sulla griglia e disposte nell’ordine che occupavano prima della sospensione della gara.
Qualsiasi auto nel loro garage nel momento in cui la sessione sprint o la gara è stata sospesa sarà sistemata sul retro della fila nella corsia di sorpasso nell’ordine in cui sono arrivati lì. A tali vetture sarà permesso di lasciare la corsia dei box quando la sessione sprint o la gara riprenderà, ma dovrà rientrare nella corsia dei box quando la safety car rientra e potrà unirsi alla sessione sprint o alla gara una volta che l’ultima auto ha superato l’uscita dei box dopo la ripartenza (anche vedi articolo 51.11).
In tutti i casi, l’ordine sarà preso all’ultimo giro in cui è stato possibile determinare la posizione di tutte le automobili. A tutte queste vetture sarà poi permesso di riprendere la sessione sprint o la gara.
La safety car partirà poi dalla parte anteriore della linea delle auto dalla fast lane.

57.4
Mentre la sessione sprint o la gara è sospesa:
a) Né la sessione sprint o la gara né il sistema di cronometraggio si ferma, tuttavia, ai sensi dell’articolo 5.3 alla lunghezza della sessione sprint o della gara, dal momento della sospensione, sarà aggiunte un periodo massimo di tempo;
b) Sulle auto si può lavorare una volta che si siano fermate nella fast lane della corsia box, ma tale lavoro è ristretto da questo articolo 57.4 b) nei punti da i) a ix) e non deve impedire la ripresa della sessione sprint o della gara;
i) Avviare il motore e qualsiasi preparazione direttamente associata.
ii) L’aggiunta di gas compressi (vedere l’articolo 4.5 del regolamento tecnico).
iii) Il montaggio o la rimozione dei dispositivi di raffreddamento e riscaldamento consentiti.
iv) Modifiche ai condotti dell’aria attorno ai freni anteriori e posteriori.
v) Modifiche ai condotti del radiatore.
vi) Modifiche apportate al comfort del conducente.
vii) Sostituzione di gomme e pneumatici.
viii) Riparazione di danni reali degli incidenti, come specificato nell’articolo 40.2 u), inclusa la sostituzione di assiemi contenente tali parti danneggiate.
ix) L’assetto aerodinamico dell’ala anteriore può essere regolato utilizzando la parte esistente. Nessuna parte può essere aggiunta, rimossa o sostituita.
c) Solo i membri del team, i funzionari e i cameraman televisivi debitamente accreditati saranno ammessi in pit lane.

57.5
Senza aver chiesto alla FIA, nessuna auto può essere spostata dalla fast lane mentre la sessione sprint o la gara è sospesa. Verrà inflitta una penalità ai sensi dell’articolo 54.3 c) a qualunque pilota che viene spostato dalla fast lane o in ogni altra parte della pit lane.
In ogni momento i piloti devono seguire le indicazioni dei commissari.

58.1
Il ritardo viene mantenuto il più breve possibile e non appena un tempo di ripresa è noto, i competitor saranno informati tramite il sistema di messaggistica ufficiale e in tutti i casi saranno dati almeno dieci minuti di avvertimento.

58.2
I segnali verranno visualizzati dieci minuti, cinque minuti, tre minuti, un minuto e quindici secondi prima della ripresa e ciascuno di questi saranno accompagnati da un segnale acustico.

58.3
Quando il segnale dei cinque minuti viene mostrato, tutte le vetture sulla griglia di partenza devono avere i loro pneumatici montati. In questo momento, anche le coperture per pneumatici devono essere scollegate da qualsiasi alimentazione e non devono essere ricollegate durante la procedura di avviamento, a meno che non venga visualizzato il segnale di partenza ritardata.
Dopo questo segnale, gli pneumatici possono essere rimossi solo se la vettura viene portata fuori dalla fast lane o durante un’altra sospensione della gara.
Verrà inflitta una penalità ai sensi dell’articolo 54.3 d) su ogni pilota la cui auto non aveva tutte gli pneumatici completamente montati al segnale dei cinque minuti o ha una qualsiasi gomma sostituita prima di lasciare la pit lane dopo la ripresa della sessione sprint o della gara.

58.4
Al segnale dei due minuti, tutte le auto tra la safety car e il leader, in aggiunta a tutte le auto che erano state doppiate dal leader al momento in cui la sessione sprint o la gara è stata sospesa, potranno lasciare la pit lane e completare un ulteriore giro, senza sorpassi, entrare in pit lane e quindi unirsi in una linea di vetture dietro la safety car.

58.5
Quando viene visualizzato il segnale di un minuto, i motori devono essere avviati e tutto il personale del team deve lasciare la griglia entro il segnale dei 15 secondi portando tutte le apparecchiature con loro. Se un pilota ha bisogno di assistenza dopo il secondo segnale dei 15 secondi, deve alzare il braccio e, quando il resto delle vetture in grado di farlo hanno lasciato la pit lane, i commissari saranno autorizzati a spingere l’auto nella slow lane. In questo caso, commissari con bandiere gialle staranno accanto a qualsiasi auto in questione per avvisare i conducenti dietro. I piloti possono lasciare la fast lane in ordine per passare ogni auto non in grado di lasciare la pit lane.

58.6
Il sorpasso dietro la safety car è consentito solo nei casi che seguono:
a) I piloti possono lasciare la corsia di sorpasso per sorpassare qualsiasi auto in ritardo con un evidente
problema quando sta lasciando la sua posizione nella corsia di sorpasso, oppure
b) Mentre si trova all’ingresso dei box, nella corsia dei box o all’uscita dai box, un pilota può sorpassare un’altra vettura che si trova anch’essa in una di queste tre aree, oppure
c) Se un’auto rallenta con un problema evidente, oppure
d) Se una vettura è in ritardo durante il/i giro/i dietro la safety car.

58.7
In tutti i casi descritti nell’articolo 58.6, i piloti possono sorpassare solo per ristabilire l’ordine di partenza originale o l’ordine in cui si trovavano le vetture all’uscita dai box quando la sessione sprint o la gara è stata ripresa.
a) In caso di “STANDING START” come descritto nell’articolo 58.12, il pilota di qualsiasi auto che è in ritardo in uno qualsiasi dei casi descritti nell’articolo 58.6 può sorpassare per ristabilire la posizione di partenza originale a condizione che lo faccia prima di attraversare la prima linea di safety car nel giro in cui la safety car rientra ai box. In caso contrario, deve rientrare nella corsia dei box e può partecipare alla gara solo dopo che l’intero gruppo ha superato la fine della corsia dei box dopo la sessione di sprint o la gara è stata ripresa.
Una sanzione ai sensi dell’articolo 54.3 d) sarà inflitta a qualsiasi pilota che non rientri nella corsia dei box se non ha ristabilito l’ordine di partenza originale prima di aver raggiunto la prima linea di safety car nel giro in cui la safety car ritorna ai box.
b) In caso di “ROLLING START” come descritto nell’articolo 58.13, il pilota di qualsiasi auto che è in ritardo in uno dei casi descritti nell’articolo 58.6 può sorpassare per ristabilire l’ordine di partenza originale a condizione che lo faccia prima del messaggio “ROLLING START” venga inviato a tutti i concorrenti utilizzando il sistema di messaggistica ufficiale. Se non lo fa, deve riprendere la sessione sprint o la gara dalla posizione in cui si trova.

58.8
Qualsiasi pilota la cui vettura sia stata spinta dalla corsia di sorpasso, in conformità con l’articolo 58.4 di cui sopra, non può sorpassare per ristabilire l’ordine prima della sospensione della sessione sprint o della gara.

58.9
La sessione sprint o la gara riprenderà dietro la safety car quando si accenderanno le luci verdi e la safety car lascerà la pit lane. I piloti devono seguire la safety car a non più di dieci auto di distanza l’una dall’altra.

58.10
Entrambe le sanzioni prescritte nell’articolo 54.3 c) o d) saranno imposte ai piloti che, a giudizio dei commissari sportivi, hanno inutilmente superato un’altra vettura durante il giro (o giri)

58.11
La safety car entrerà ai box dopo un giro a meno che:
a) La sessione sprint o la gara viene ripresa in condizioni di bagnato e il direttore di gara ritiene necessario più di un giro, in tal caso, l’utilizzo di gomme da bagnato come descritto dall’articolo 30.5 o) è obbligatorio
b) Tutte le vetture non sono ancora in linea dietro la safety car.
c) Un ulteriore incidente si verifica che richiede un intervento.

58.12
Se le condizioni della pista sono ritenute idonee per riprendere la sessione sprint o la gara con partenza da fermo, verrà inviato a tutti i concorrenti tramite il sistema di messaggistica ufficiale il messaggio “PROCEDURA STANDING START” entro e non oltre il segnale di un minuto descritto all’articolo 58.5.
Se, dopo diversi giri dietro la safety car, le condizioni della pista sono considerate inadatte per iniziare la sessione sprint o la gara da fermo, il messaggio “ROLLING START” verrà inviato a tutti i competitor tramite il sistema di messaggistica ufficiale, tutti i pannelli luminosi FIA mostreranno ” RS “e le luci arancioni dell’auto si spengono. Questo sarà il segnale per i competitor e i piloti che entrerà nella pit lane alla fine di quel giro.
A questo punto, la prima auto in coda dietro la safety car può dettare il passo e, se necessario, avere più di dieci lunghezze di auto dietro di essa.
Mentre la safety car si sta avvicinando all’ingresso dei box, i pannelli luminosi della FIA saranno spenti.
Una volta che la safety car è entrata nella corsia box, tutte le vetture, ad eccezione di quelle che si trovavano nei propri box al momento della sospensione della sessione sprint o della gara (vedi articolo 57.3), devono rientrare in griglia, riprendere le proprie posizioni in griglia e seguire le procedure di cui agli articoli 43.11, 43.12 e 43.13 o agli articoli 44.10, 44.11 e 44.12 a seconda dei casi.
Ogni giro completato mentre la safety car è in pista verrà conteggiato come giro della sessione sprint o della gara.

58.13
Se le condizioni della pista sono ritenute inidonee per riprendere la sessione sprint o la gara con partenza da fermo, verrà inviato a tutti i concorrenti tramite il sistema di messaggistica ufficiale il messaggio “PROCEDURA ROLLING START” entro e non oltre il segnale di un minuto descritto all’articolo 58.5.
Quando il cancelliere di gara ritiene sicuro richiamare la safety car, il messaggio “ROLLING START” verrà inviato a tutti i competitor tramite il sistema di messaggistica ufficiale, tutti i pannelli luminosi FIA mostreranno ” RS “e le luci arancioni dell’auto si spengono. Questo sarà il segnale per i competitor e i piloti che entrerà nella pit lane alla fine di quel giro.
A questo punto, la prima auto in coda dietro la safety car può dettare il passo e, se necessario, avere più di dieci lunghezze di auto dietro di essa.
Mentre la safety car si sta avvicinando all’ingresso dei box, i pannelli luminosi della FIA saranno spenti e una bandiera verde e/o un pannello verde sarà mostrato sulla Linea
Nessun pilota può sorpassare un’altra vettura in pista fino a quando non passa la Linea (vedi articolo 5.3) per la prima volta dopo che la safety car è rientrata ai box.
Ogni giro completato mentre la safety car è in pista verrà conteggiato come giro della sessione sprint o della gara.

58.14
Se, dopo uno o più giri dietro la safety car, le condizioni della pista sono considerate inadatte a riprendere la corsa, il messaggio “PROCEDURA DI RIPARTENZA SOSPESA” verrà inviato a tutte i competitor tramite il sistema di messaggistica ufficiale e tutte le auto dovranno entrare nella pit lane dietro la safety car. Le procedure descritte nell’articolo 57 e nell’articolo da 58.1 a 58.10 dovranno essere seguite, l’utilizzo di gomme da bagnato come previsto dall’articolo 30.5 o) sarà obbligatorio e ci sarà una “ROLLING START” come descritto nell’articolo 58.13

58.15
Se la sessione sprint o la gara non può essere ripresa i risultati saranno presi alla fine del penultimo giro prima del giro durante il quale il segnale di sospensione della sessione sprint o della gara è stato dato.

59.1
Una bandiera a scacchi sarà il segnale di fine sessione e sarà mostrato sulla Linea appena la vettura di testa ha raggiunto a pieno la distanza, ai sensi dell’articolo 5.3.

59.2
Qualora per qualsiasi motivo il segnale di fine corsa venisse dato prima che la vettura di testa completasse il numero di giri previsti, o il tempo prescritto è stato completato, la sessione sprint o la gara verrà considerata conclusa quando la vettura di testa ha attraversato la Linea prima che il segnale sia stato dato.
Se il segnale di fine sessione viene ritardato per qualsiasi motivo, la sessione sprint o la gara verrà considerata conclusa quando dovrebbe essere conclusa.

59.3
Dopo aver ricevuto il segnale di fine gara, tutte le vetture devono procedere sul circuito direttamente fino al parco chiuso, senza inutili ritardi, senza ricevere alcun oggetto di sorta e senza alcun’assistenza (tranne quella dei commissari se necessario).
Un’eccezione all’articolo 26.4 al di sopra sarà effettuata per il pilota vincente che può compiere un atto di celebrazione prima di raggiungere il parco chiuso, purché tale atto:
a) Venga eseguito in modo sicuro e non metta in pericolo gli altri piloti o qualsiasi funzionario.
b) Non metta in discussione la legittimità della sua auto.
c) Non ritardi la cerimonia del podio
Ogni auto, che non riesce a raggiungere il parco chiuso con i propri mezzi sarà posta sotto il controllo esclusivo dei commissari di gara che porteranno la vettura al parco chiuso.

60.1
Solo i funzionari incaricati di supervisione possono entrare al parco parco chiuso post gara. Nessun intervento di qualsiasi tipo è consentito lì, se non autorizzati da tali funzionari.

60.2
Quando il parco chiuso è in uso, i regolamenti di parco chiuso saranno applicati nella zona tra la linea e l’ingresso parco chiuso.
60.3
Il parco chiuso deve essere fissato in modo che nessuna persona non autorizzata possa accedere ad esso.

60.4
Ogni pilo deve rimanere completamente vestito fino a quando non è stato pesato (ad es.: casco, guanti), etc

60.5
I piloti non devono interferire in alcun modo con i protocolli del parco chiuso.

61) Classificazione sessione sprint. 

61.1
La vettura al primo posto sarà quella che avrà coperto la distanza prevista nel più breve tempo, o, se nel caso, passava la Linea in testa al termine di un’ora (o più secondo l’articolo 5.3). Tutte le vetture verranno classificate tenendo conto del numero di giri completi che hanno coperto, e per quelli che hanno completato lo stesso numero di giri, l’ordine in cui essi hanno attraversato la Linea.

61.2
Le auto che hanno coperto meno del 90% del numero di giri completati dal vincitore (arrotondati per difetto al numero intero più vicino di giri), non saranno classificate.

61.3
La classifica provvisoria verrà pubblicata dopo la sessione sprint. Sarà l’unico risultato valido fatte salve eventuali modifiche che possono essere apportate ai sensi del codice e presente regolamento sportivo.

62.1
La vettura al primo posto sarà quella che avrà coperto la distanza prevista nel più breve tempo, o, se nel caso, passava la Linea in testa al termine di due ore (o più secondo l’articolo 5.5). Tutte le vetture verranno classificate tenendo conto del numero di giri completi che hanno coperto, e per quelli che hanno completato lo stesso numero di giri, l’ordine in cui essi hanno attraversato la Linea.

62.2
Le auto che hanno coperto meno del 90% del numero di giri completati dal vincitore (arrotondati per difetto al numero intero più vicino di giri), non saranno classificate.

62.3
La classifica provvisoria verrà pubblicata dopo la gara. Sarà l’unico risultato valido fatte salve eventuali modifiche che possono essere apportate ai sensi del codice e presente regolamento sportivo.

63.1
I piloti che terminano la gara in 1^, 2^ e 3^ posizione e un rappresentante del costruttore vincitore devono partecipare alla cerimonia di premiazione sul podio e rispettare la procedura del podio di cui all’appendice 3 (tranne Monaco); e subito dopo, rendersi disponibili per un periodo di 1 ora e 30 minuti al fine di interviste televisive unilaterali e la conferenza stampa nel media center.

63.2
Per tutta la durata della cerimonia del podio e della procedura di intervista post-gara, i piloti che terminano la gara in 1^, 2^ e 3^ posizione devono rimanere vestiti solo con le loro tute da pilota, “allacciate” fino al collo, non aperte fino alla vita.

64.1
Tutte le apparecchiature utilizzate per raffreddare l’auto sulla rete mediante flusso d’aria forzato (o qualsiasi altro gas) possono essere alimentate solo da corrente elettrica

 
 

 

 

 

 

INDICE PER ARTICOLI: 
1 REGOLAMENTI
2 NORME GENERALI
3 CONDIZIONI GENERALI
4 LICENZE
5 EVENTI CAMPIONATO
6 CAMPIONATO DEL MONDO
7 PARI MERITO
8 DOMANDE CONCORRENTI
9 LIVREA AUTO E NUMERI DI GARA
10 TEST IN PISTA AL DI FUORI DI UN EVENTO
11 PROMOTER
12 ORGANIZZAZIONE DEGLI EVENTI
13 ASSICURAZIONI
14 DELEGATI FIA
15 FUNZIONARI
16 ISTRUZIONI E COMUNICAZIONI
AI CONCORRENTI
17 PROTESTE E APPELLI
18 SANZIONI
19 CONFERENZE STAMPA, MEDIA,
OPPORTUNITÀ PARATA PILOTI E INNO NAZIONALE
20 RIUNIONI
21 COPERTURA DEI COMPONENTI DURANTE UN EVENTO
22 CARROZZERIA MODIFICABILE DAL PILOTA
23 PERSONALE OPERATIVO DURANTE UN EVENTO
24 PERIODI DI CHIUSURA DELLA FABBRICA PER UN COMPETITOR
25 PERIODI DI CHIUSURA DEL PRODUTTORE DI POWER UNIT
26 SICUREZZA GENERALE
27 RICAMBI AUTO
28 UTILIZZO POWER UNIT
29 UTILIZZO DI COMPONENTI A NUMERO RISTRETTO
30 FORNITURA DI PNEUMATICI NEL
CAMPIONATO E LIMITAZIONI
DURANTE UN EVENTO
31 VERIFICHE TECNICHE
32 CAMBIO DEI PILOTI
33 GUIDA
34 PIT ENTRY – PIT LANE – PIT EXIT
35 PESO
36 RIFORNIMENTO
37 SESSIONI DI PROVE
38 PROVE LIBERE
39 QUALIFICHE
40 PARCO CHIUSO PRE SPRINT E PRE GARA
41 LA GRIGLIA – SESSIONE SPRINT PROGRAMMATA
42 LA GRIGLIA – SESSIONE SPRINT NON PROGRAMMATA
43 PROCEDURA DI PARTENZA SESSIONE SPRINT
44 PROCEDURA DI PARTENZA GARA
45 GIRO DI FORMAZIONE EXTRA
46 PARTENZA RITARDATA
47 PARTENZA ABORTITA
48 POSIZIONE DI PARTENZA ERRATA
49 GIRO DI FORMAZIONE DIETRO LA SAFETY CAR
50 PROCEDURA DI PARTENZA SOSPESA
51 PARTENZA DA FERMO
52 RIPARTENZA LANCIATA
53 SESSIONE SPRINT E GARA
54 INCIDENTI DURANTE LA SESSIONE SPRINT O LA GARA
55 SAFETY CAR
56 VIRTUAL SAFETY CAR
57 SOSPENSIONE DELLA SESSIONE SPRINT O DELLA GARA
58 RIPRESA DELLA SESSIONE SPRINT O DELLA GARA
59 TRAGUARDO
60 PARCO CHIUSO POST SESSIONE SPRINT E GARA
61 CLASSIFICAZIONE SESSIONE SPRINT
62 CLASSIFICA ZIONE GARA
63 CERIMONIA DEL PODIO E CONFERENZA STAMPA POST EVENTO
64 EQUPAGGIAMENTO DI UN TEAM

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